Alloraaa che posso dirvi? Bho, che questa è stata una vera e propria follia xD E sono stata tentata di mettere “Nonsense” tra gli avvertimenti xD
Nient’ altro :)
Buona lettura!!


Torta d’arance


Siete seduti insieme su un telo disteso in mezzo a un campo fiorito su un piccolo dirupo.
Ieri è stata una giornata pesante e intensa.
Insieme a Emily sei riuscita a convincerlo a prendervi un giorno di ferie per riprendervi.

Oggi sarebbe dovuta venire anche lei, ma all’ultimo momento ha parlato di “un impegno irrimandabile”.
Chissà perché ogni volta che vi organizzate finisce sempre così…
Alla fine rimanete sempre tu e Cal. Da soli.
Certo, devi ammettere che la cosa non ti dispiace affatto.
Ma da un po’ di tempo essere sola con lui ti provoca una strana tachicardia.
Non siete più semplici amici.

-Hey, tesoro!-
La sua voce ti distrae dai tuoi pensieri.
Ti volti verso di lui e sorridi.
-Si?-
Ha il suo solito ghigno stampato in faccià.
-Ho un certo languorino…E a giudicare dal profumo invitante che esce da quel cestino... Sono certo che hai portato qualcosa!-
Ti porta un braccio intorno alle spalle facendoti avvicinare

Tachicardia?! Qui si rischia un infarto!

-Si.- Rispondi sorridendo. -Ho portato una torta.…- Dici con tono soddisfatto e gongolante.
-Ci avrei giurato!- Esclama sghignazzando.
-Ehi!!- Gli dai un colpetto sulla spalla per fingerti offesa.
Lui inaspettatamente risponde dandoti un amichevole bacio.
Le tue guance diventano rosse come solo lui riesce a farle diventare.
Fortunatamente non se ne accorge perché ti giri per tirare fuori il dolce dal cestino.

-Wow, ha un’ aspetto magnifico, tesoro. E’ una torta d’arance omandarini?

Quella domanda ti fa uno strano effetto.
Mandarini oarance non è lo stesso. Eppur sono simili.
Migliori amici oamanti, non sono la stessa cosa. Ma sono molto vicini.
 
Mandarini… Arance..?! Accidenti  Gillian.
Sei proprio cotta… Ogni cosa, qualsiasi cosa ti fa pensare a lui. Persino la frutta?!

-Hei, allora?-
La sua voce ti fa tornare alla realtà.
-Eh? Ah! Si… E’ una torta d’arance.-

Arance. Amanti.

Ecco ci risiamo.
Non puoi andare avanti così.
Prima riuscivi a stargli accanto normalmente, scherzare abbracciarvi…
Perché adesso ti basta stargli accanto per sentire il cuore schizzare via dal petto?

-Tesoro, va tutto bene?-
-Ah… Si, non preoccuparti.- Cerchi di mimetizzare  il tuo caos mentale con un sorriso.
Ma i tuoi occhi parlano chiaro… E lui se ne è accorto.

Cominci a tagliare la torta. Lui ti leva piatto e coltello da mano e li posa.
Poi ti afferra le mani, E i tuoi occhi si alzano fino a raggiungere i suoi.
Il tuo cuore accelera il battito.
-Gill, che c’è che non va?-
-Io… No, niente, è tutto apposto.- Cerchi di liberarti dalla presa dolce, ma allo stesso tempo forte delle sue mani.
-Gillian. Che c’è che non va?- Ti chiede con tono dolce aumentando la stretta.
-Io… Io non…-
-Sai che puoi dirmi tutto, vero tesoro?-
Delicatamente fa scorrere la punta delle sue dita fino alle tue spalle e incomincia ad accarezzarle teneramente.

Ma lo fa apposta o cosa?!
Se continua così presto esploderai e gli salterai addosso!
-Cal… Io non  lo so…-
Ti guarda, sta aspettando una risposta.

E’ arrivato il momento. Non riesci più a tenerti tutto dentro.
Stai per confessagli tutto, tutto quello che provi.
Sei arrivata ad un punto in cui non riusciresti a sopportare che le cose continuino ad andare in questo modo.
O tutto o niente.

-Non so come dirtelo…  Tu… Tu per me ci sei sempre stato…-
-E ci sarò sempre.- Ti interrompe.
Tu sorridi. Poi abbassi lo sguardo.
- … Ogni volta che sono con te… Mi sento viva… Riesco ad essere me stessa… Ma adesso… Qualcosa è cambiato… Il tempo scorre senza pietà… E io non posso continuare così… Forse  tu… Tu non ne vorrai sapere niente di me… Ma non riesco più a tenermi dentro…Quello… Quello che provo per te.-
Alzi gli occhi per guardarlo in volto.
Ti fai coraggio e poi vai avanti.
-Io…  Ho capito di amarti…-

Ecco, glielo hai detto.

-Gill…- Ti tira a se e ti stringe in un abbraccio. -Non puoi immaginare quante notti ho passato pensando a te… Anoi… Quante volte ho sperato in questo momento. Ma non ti dicevo niente… Perché avevo paura di perderti… Ma ora, tutte le mie preoccupazioni sono svanite. Ti amo anche io tesoro.-

Inevitabilmente scoppi a piangere, scarichi la tensione che fino a quel momento ti perseguitava.

Lui si scosta leggermente da te, con una mano ti alza il viso e con l’altra ti asciuga le lacrime.
Si avvicina lentamente a te.
Ti bacia.

Adesso non potevi desiderare altro.
Il tuo petto contro il suo e le vostre labbra unite.

Dopo qualche istante che pare durare un’infinità vi separate.
Le vostre mani si intrecciano.

-Allora? La vogliamo mangiare questa torta d’arance?

Arance. Amanti.
Ora lo siete.

Sfoggi un meraviglioso sorriso.
-Certo!-


Kaori_97
OOOOK. Potete anche insultarmi o deridermi adesso xD
Non davvero cosa mi sia preso, spero solo di non aver fatto un completo schifo xD
Vi chiederete, che cosa centrano le arance e i mandarini?! Bho, non lo so nemmeno io! D:
Comunquee se mi lasciaste una recensione mi fareste davvero felice! :)