FALLEN IN LOVE
IL LATO OSCURO DELL'AMORE
Dove c’è molta luce, l’ombra è più nera.
Johann Wolfgang Goethe.
Non necessariamente ciò che di più malvagio esiste si nasconde sempre nel buio.
Una convenzione sciocca, questa, di chi si illude di poter dare una giustificazione al male operato.
Ho smarrito la luce, e le tenebre mi hanno avvolto. Ho cercato di resistere, ma il male è stato più forte del bene.
Luce.
Bene.
Semplici parole, lettere come altre unite tra di loro, ma chi o cosa da loro questo significato di purezza, giustizia?
Cosa da l’assoluta certezza che nella luce non si nasconda nessuna ombra?
Nulla. Semplicemente, nulla.
Perché per ogni cosa esistono sempre due lati, anche per il bene: uno buono e uno cattivo.
Ciò che non sapete, o meglio che non potete sapere, è più importante di ciò che sapete.
Il buio non distrugge ciò che nasconde.
Anonimo
Il buio cela ciò che nasconde, non lo distrugge. Lo protegge.
E la luce? La luce svela ogni cosa, giusto o sbagliata che essa sia, la rende visibile ad occhi estranei e può decidere di annientarla.
In ogni momento.
Con ogni mezzo.
In fondo, ciò per cui opera la luce è il bene, no? Anche un atto ingiusto o la stessa morte possono essere giustificati per raggiungere un fine tanto nobile, nevvero?
E così, con volto apparentemente privo d’espressione, mentre guardai la schiera di angeli di fronte a me osservarmi con occhi spezzanti, un unico pensiero affiorò nella mia mente.
Stronzate. Tutte grandissime stronzate!
Sentii le mie labbra piegarsi in un sorriso divertito, mentre incurante del loro disgusto continuai a mantenere lo sguardo fisso sulle loro figure.
Eccoli lì, ancora una volta, ad operare in nome di un bene di cui ormai non riconoscevo più nessun significato.
Una fitta linea che segnava un confine tra bene e male ormai sempre più sottile, sfumata.
“Reietti, preparatevi. Finalmente il mondo verrà liberato dalla vostra sudicia presenza!”
Impassibile, osservai il volto di colui che aveva parlato, la ferocia deturpare quei tratti femminei, e non potei non provare un moto di compassione per lui.
Un arcangelo. Perfetto nella sua figura avvolta da un luce quasi accecante e un'aura di superiorità.
Una voce pregna di un disgusto e odio, la sua.
Superiorità.
Odio.
Rancore.
Sentimenti di cui una creatura celeste non avrebbe dovuto conoscere neanche il significato.
Una creatura dall’essenza incontaminata nella sua purezza.
Ecco altre stronzate.
Sentii la presa sulla mia mano destra farsi più salda, una presenza accanto avvolgermi con la sua aura oscura e pericolosa, ma per cui non provavo alcun timore.
Distolsi il mio sguardo da quelle figure patetiche per poi posarlo su di lui.
Osservai i tratti del caduto accanto a me con minuziosa attenzione, affascinata come sempre da ogni suo più piccolo particolare.
La mascella squadrata e mascolina, il naso dritto e senza alcuna imperfezione, le labbra piene e carnose che in quel momento erano piegate in un ghigno di scherno.
Il mio angelo caduto.
Damien.
Come richiamato dalla voce dei miei pensieri, vidi il suo volto voltarsi nella mia direzione, inclinarsi lievemente e i suoi intensi occhi blu puntarsi finalmente nei miei.
E come ogni volta, fu come prendere una boccata d’ossigeno dopo una lunga apnea.
Essenziale.
Vitale.
Essere catturata da un vortice da cui non riuscivo mai a trovare scampo o, semplicemente, da cui non volevo.
Mi immersi in quello sguardo magnetico e, in quel momento, illuminato da una luce maligna, capace di scrutare anche la più piccola e insignificante sfumatura della mia anima.
Un anima che gli apparteneva. Completamente.
“Sei pronta?” La sua voce arrivò in un mormorio roco e sensuale che riuscì a risvegliarmi dal piacevole torpore in cui i miei pensieri mi avevano indotto.
Strinsi di più la sua mano, mentre lentamente avvicinavo il mio volto al suo e alitavo poche parole sulle sue labbra. “Con te al mio fianco, sempre.”
Ebbi il tempo di vedere la sua bocca piegarsi in un sorriso felino prima che le sue labbra si avventassero sulle mie con forza, catturandole in un bacio passionale, esigente, affamato.
Dopo fu soltanto caos, distruzione e morte.
Note dell'autrice:
Buongiorno e buona domenica a tutti voi!
Ringrazio coloro che hanno letto il prologo, dedicandomi il loro tempo e la loro attenzione, di questa mia nuova avventura, se così possiamo chiamarla.
So che per il momento le cose vi appariranno abbastanza confuse, ma già dal prossimo capitolo la storia andrà delineandosi presentando i vari personaggi e la loro storia.
Per il momento, questo è tutto quello che posso dirvi, mi auguro che questa piccola parte della trama che svilupperò vi sia piaciuta e di sapere cosa ne pensate!
Alla prossima, A Midsummer Night_Dream!
Storie in corso:
Gli intrecci del destino (Romantico)
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1277228&i=1
L’arte della seduzione (Storico)
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1052787&i=1