Le
21.30…… “
Daniela c’è Marika!!” urlò
dall’altra stanza Alba “
Falla venire in camera!” le risposi “
E’ permesso??” chiese bussando alla porta “
Certo entra!!” esclamai togliendo i panni da sopra al letto e
ripiegandoli nell’armadio “
Qualche risvolto??” mi chiese incuriosita mentre si sedeva “
Nessuno, purtroppo” le dissi sospirando, mentre mi gettavo
sul letto a fianco a lei “
Dopo quello che ha fatto, secondo me dovrebbe fare qualcosa per farsi
perdonare; anzi farà sicuramente qualcosa!!”
esclamò pensando a chi sa cosa “
Perché hai detto farà sicuramente
qualcosa?” le chiesi dubbiosa della sua affermazione “
Perché lo conosco fin troppo bene, e credimi non
è il tipo che si lascia passare tutto avanti!!”
disse con sicurezza. Lasciai
perdere la discussione che riguardava Jack e cambiai discorso
:” Quanto tempo dovrò rimanere qui?” le
chiesi “
Altre due settimane, e poi potrai tornare alla tua amata
Roma!!” esclamò sorridendomi “
Finalmente!!! Non ce la faccio più di passare le mie
giornate in un ospedale!!” esclamai esausta, ma allo stesso
tempo anche contenta “ E
a me chi ci pensa?!” mi chiese esclamando e facendo risuonare
l’aria ironica che aveva assunto “
Te la caverai nel migliore dei modi” le dissi fiera di aver
conosciuto una persona come lei “ E
Jack?? Pensi se la caverà anche lui??” mi chiese
guardandomi fissa negli occhi “
Non penso niente; penso solo che dopo tutto non dovrebbe fregarmene
niente e che invece la mia testa è tempestata dal suo nome e
dai momenti più belli che ho vissuto all’ospedale
e alla serra!!” le dissi tristemente “
Vuoi venire con me?? Mi chiese alzandosi di scatto dal letto “
Dove? E soprattutto, adesso?” le chiesi spaesata “
Si perché non vuoi??” mi chiese guardandomi
incuriosita e impaziente, come se il tempo le stesse volando via “
Si, visto che mi hai messo la curiosità a dosso ora sono
veramente impaziente di sapere dove andremo; anche perché so
che se te lo chiedo non me lo diresti!!!” le esclamai
mettendomi dei pantacollant neri e una maglia che mi arriva fin sotto
la vita color prugna con una cinta nera come le ballerine.
Andammo sul
lungomare dove c’era un party. “
Alcuni visi mi sono familiari” le dissi “
Forse li hai visti l’altra sera alla serra!!”
esclamò ridendomi “
Non dirmi che c’è lui!!” le dissi
sgranando gli occhi “
Non lo so; guarda!!” mi disse con lo stesso sorriso di prima