Ma salve, amatissimi lettori!

Mi avete dato il via libera, ed ecco a voi il mio secondo lavoro dedicato al bellissimo anime Sousei no Aquarion! A questo proposito vorrei ringraziare le persone che hanno letto "Pensieri confusi." e soprattutto chi ha lasciato una recensione! Siete state carinissime ragazze, grazie! Alla fine di questa storia troverete le mie risposte ai vostri commenti!

Naturalmente, ringrazio tutte le persone che avranno la bontà di leggere questa storia, e magari di farmi sapere cosa ne pensano!

IMPORTANTE: chi non fosse a conoscenza del finale dell’anime, NON LEGGA ASSOLUTAMENTE OLTRE! A meno che non voglia rovinarsi la… ehm… chiamiamola sorpresa! Io vi ho avvisati!

Anche questa mia seconda fic è una one-shot, più precisamente è una lettera scritta da Silvia (SPERO VIVAMENTE CHE CHI IGNORA IL FINALE NON STIA ANCORA LEGGENDO!!! Scusate se insisto così, ma detesto gli spoilers e non vorrei proprio farne!) ad Apollo e Sirius, un anno dopo la loro scomparsa. Se proprio devo essere onesta, è la cosa più deprimente che abbia scritto in vita mia, per questo, per limitare i danni, ho preferito farla breve!

Ora basta chiacchiere, vi lascio alla fic! ^_-

Buona lettura!

Allora: i personaggi da me citati, che sono assolutamente fittizi, inventati, tratti da un anime e quindi non reali, non mi appartengono e io non ci guadagno nulla dalla stesura di questa shottina!

Lettera.

"Mio adorato Sirius, mio amatissimo Apollo,

è passato quasi un anno dal giorno in cui ci avete lasciato.

Dal giorno in cui mi avete lasciata sola.

Sapete, a dispetto di tutto, a dispetto di chi ci ha abbandonato, di voi che non ci siete più, la vita ha continuato a scorrere.

Noi tutti, che siamo rimasti, siamo andati avanti.

La terra è rifiorita e, almeno per il momento, gli uomini riescono a convivere in pace.

Credo che sareste felici di saperlo.

Dopotutto, è per questo che vi siete sacrificati.

Per permettere all’umanità di continuare ad esistere.

Anche io dovrei sentirmi rasserenata, sapendo che il vostro sacrificio non è stato vano.

Eppure, a volte…

Eppure, a volte, credo che tutto questo sia stato maledettamente ingiusto!

Ok, non solo a volte… praticamente ogni giorno!

Ogni volta che avrei bisogno di voi, della vostra presenza.

Di rivedervi, di sentire il suono delle vostre voci, anche solo per un attimo.

Di sentire il vostro profumo perdersi, tenue, nella vostra scia, mentre mi camminate davanti, per poi voltarvi al mio richiamo e sorridermi.

Felici.

Come forse non lo siete mai stati davvero.

Vivi.

Come vorrei che foste ora, mentre scrivo queste poche righe, indirizzandole al vento.

Il solo che le leggerà.

Sai, il tuo profumo, così simile alla fragranza di una rosa, mi manca molto, Sirius.

Ancora oggi, a distanza di un anno, non posso nemmeno avvicinarmi al giardino, senza ritrovare te e la serenità che mi ha donato passare la mia infanzia nella tua ombra.

Come mi manca l’odore d’aria e spazi immensi che accompagnava sempre te, mio amato Apollo.

Tu sapevi di sole e di lunghe giornate trascorse sotto un cielo limpido.

Sapevi semplicemente, immensamente, di libertà, amore mio.

Di felicità e speranza.

Il mio passato.

Il mio presente.

Il mio futuro.

Ecco cosa eravate, PER ME.

È così incredibile, allora, credere che mi manchiate?

Che vorrei avervi qui?

A qualunque costo?

Forse, il mio è solo un infantile ragionamento egoistico, ma, per quello che mi riguarda, senza voi due, questo mondo non ha ragione di essere.

Potrebbe esplodere anche adesso, in questo istante, e io non proverei rimpianto o dolore.

So che è orrendo da dirsi, anche solo da pensarsi, ma non mi importerebbe niente delle conseguenze, delle vittime, dei sogni di chi, suo malgrado, è sopravvissuto a vostre spese.

Si, lo so cosa starete pensando.

Che il mio è davvero solo un meschino, crudele desiderio egoistico!

Ora posso quasi immaginarmi le vostre facce.

La tua espressione, Sirius, severa e impassibile, mentre mi guardi con biasimo.

La tua smorfia arrabbiata, mio Apollo, con le sopracciglia aggrottate e i tuoi occhi dorati che sprizzano scintille di rabbia, mentre mi sgridi.

"Ma che diavolo stai dicendo, principessa fessa???!!!"

Ecco cosa mi grideresti.

E faresti bene a trattarmi così!

Fareste bene entrambi!

Lo so da sola che, desiderare la fine di questo mondo, equivarrebbe a calpestare il vostro sacrificio, il dono che avete fatto a noi tutti, pagandolo al prezzo delle vostre vite!

Non sono poi così stupida, fratello mio.

Non sono poi così fessa, amore mio.

Lo so che, se aveste potuto scegliere, avreste scelto di vivere!

Perché voi due volevate vivere!

Solo…

… solo non avete avuto altra scelta.

Ma, vi prego… se potete… perdonate questo mio atteggiamento!

Perdonatemi!

Come io sto cercando disperatamente di perdonare voi!

E, cercate di capire!

Di capirmi!

Come io mi sforzo di fare, ogni volta che rivedo nella mia mente i vostri sorrisi!

Voi due eravate il mio mondo.

Ed è difficile, ora che non siete più qui con me, fare finta che vada tutto bene!

Per quanto cerchi di convincermene, io non riesco ad accettare che vada bene avervi perso, anche se questo è servito a salvare tutti gli altri!

Forse, sono soltanto una ragazzina, come lo ero un anno fa.

Ma, credetemi, questa ragazzina vi ha amato con tutta se stessa!

E continuerà a farlo!

Fino al giorno in cui ci ritroveremo.

Allora, statene certi, sarò io a sgridarvi!

Vi rimproverò per esservene andati senza di me!

Poi ti abbraccerò, fratello mio!

E bacerò te, mio amato Apollo!

Ti terrò stretto al mio seno, e stavolta non sarai più soltanto un’ombra, uno spirito.

Sarai tu.

Saremo noi!

E resteremo insieme!

Si, noi resteremo insieme, anche se ci vorranno altri dodicimila anni perché questo mio desiderio, questa mia preghiera, si avveri.

E con questa speranza nel cuore, ora io vi saluto.

Vi amerò fino al mio ultimo respiro.

Vostra

Silvia."

Fine.

Bene… che dire… finita!!!

Non guardatemi con quelle facce! Io ve lo avevo detto che era deprimente!

Comunque giuro solennemente che la prossima fic su Aquarion che scriverò sarà più lunga e, soprattutto, allegra!

Ringrazio tutte le persone che sono arrivate a leggere fin qui! GRAZIE! ^_^

Profondo inchino della vostra Nadeshiko!

Alla prossima!

Selly = Ciao!!! ^_^ Ti ringrazio tantissimo per l’incoraggiamento! Visto? Ho bissato! Ora mi auguro di non averti fatta pentire per avermi dato il via libera!!! ^///^ Fammi sapere se ho fatto bene… Questa fic è ancora più deprimente della prima! Mi rifarò nella prossima! A prestissimo! SMILE!

louis89 = GRAZIE! La tua recensione mi ha fatto molto piacere! Sono contenta che tu abbia trovato plausibili i pensieri di Silvia. "Pensieri confusi" è stata un po’ un’eccezione, un esperimento, per me… in genere non sono mai molto sintetica ^///^! Eh, eh… che dire? È venuta fuori da sé e non ho potuto fare a meno di scriverla… mi fa piacere che ti sia piaciuta! Come puoi vedere, questa nuova one-shot è molto simile alla prima, anche se, a mio avviso, molto più deprimente!!! Spero che l’apprezzerai lo stesso! Fammi sapere cosa ne pensi, mi raccomando! Alla prossima! SMILE!

hinata_chan = MA GRAZIE! Sono felicissima di sapere che questa fic ti sia piaciuta! E sono anche sollevata di sentirti dire che, secondo te, i pensieri di Silvia siano stati credibili! "Pensieri confusi" è stata la prima fic introspettiva e in prima persona che abbia scritto… di dubbi ne ho avuti parecchi! ^///^ Grazie ancora per il supporto e per i complimenti! Spero mi farai sapere cosa ne pensi di questa mia ultima fic! A presto e SMILE!

Vivy'93 = Ciao!!! Non potevi farmi complimento più bello, GRAZIE! Sono felicissima di sapere che questa fic ti abbia commossa! Non osavo sperare tanto! ^///^ Come puoi vedere, anche questa fic non è esattamente il trionfo del giubilo… qui di lieto fine, mi sa che non ce ne sta neanche l’ombra… Ma, prometto solennemente che la prossima fic che scriverò su Aquarion, sarà più allegra, leggera e con un signor Happy Ending! Ti ringrazio ancora per la recensione e spero che tu mi voglia far sapere cosa ne pensi di questa fic! Un bacio grande e SMILE!