Salve a tutti ho deciso di ri-cimentarmi in una nuova fanfiction avente sempre la nostra spadaccina e la nostra oujo-sama come protagoniste, ringrazio chi mi ha dato l'ispirazione per questa storia. Spero che vi piaccia, buona lettura e buon fine settimana. Mai Valentine.




Capitolo unico: Una dolce dichiarazione

Setsuna Sakurazaki era sveglia nel pieno della notte, non riusciva a dormire. Era uscita dalla sua stanza e si era diretta verso il tetto della scuola, era salita silenziosamente senza farsi scoprire da nessuno aveva abbandonato la sua compagna di stanza ma non che alla ragazza importasse. Setsuna era pensierosa e malinconica pensava alla sua oujo-sama che non poteva avere...quel pensiero attraversò la sua mente come un fulmine a ciel sereno. La voleva ma non poteva, avera troppa paura e poi erano di rango diverso per non contare che erano entrambe delle ragazze. Si morse il labbro pensando che se solo provasse a dichiararsi andrebbe tutto bene ma la paura la bloccava. Il rifiuto da parte di Konoe, forse il pensiero che la sua oujo-sama potesse definitivamente allontanarla per questo motivo aveva sempre taciuto. Più ci rifletteva e più non riusciva a trovare il bandolo della matassa e credeva che i suoi pensieri fossero quelli di una stupida liceale. Ormai aveva 17 anni a breve si sarebbe diplomata e lasciato definitivamente il mahora per seguire la sua strada, guardava le stelle e la luna, erano splendide...sospirò avrebbe passato tutta la notte sul tetto. Non riusciva a non pensare a Konoe e al suo sguardo, al suo sorriso, alle sue mani, al suo corpo, al suo seno...quando si rese conto di pensare certe cose il viso le divenne rosso porpora, non doveva le era proibito. Ormai erano passate le tre e decise di tornare verso la sua stanza ma una volta trovatasi davanti alla porta vi trovò un biglietto con scritto testuali parole: " Setsuna hai abbandonato la stanza, poiché io non ci sono ho piazzato delle trappole contro eventuali pericoli non provare ad entrare.Mana ". Più che un avvertimento a Sestuna sembrò una minaccia ma alzò i tacchi e si diresse verso la stanza di Konoe e Asuna per chiedere ospitalità. Si avvicinò alla porta e bussò ma nessuno arrivò pensò che stessero tutti dormendo allora si diresse verso l'entrata della scuola, quella notte non riusciva a trovare pace. Konoka aprì la porta quando si rese conto che non c'era nessuno la richiuse eppure era convinta che fosse Setsuna.

<< Chi era? >> chiese Asuna.

<< Nessuno >> rispose Konoka

<< Allora torniamo a divertirci! >>

Infatti nella stanza delle due ragazze era stato dato un piccolo party per festeggiare l'ultimo mese al mahora anche se era stata un improvvisata ideata dalle due gemmelle e la stanza prediletta era stata quella di Asuna,Negi e Konoka.

<< Asuna io vado a controllare, l'unica che manca è proprio Setsuna... mi sono dimenticata di avevrtirla >> rise come era solita fare Konoe

Senza sentire la risposta della sua compagna Konok uscì dalla stanza e forse guidata dall'istinto, dalla magia o da qualche altro potente sentimento si diresse nel luogo dove si trovava Sakurazaki. La spadaccina era seduta sulle scale dell'ingresso principale ed era addormentata, anche se quella non era una posizione comoda ma la stanchezza era stata più forte di tutto. Quando Konoka la vide stava per saltarle addosso ma si rese conto che stava dormendo, con un sorriso furbetto le si avvicinò e con un dito iniziò a percorle il collo poi passò al volto e iniziò a disegnarlo. Konoe si trovava in ginocchio davanti alla ragazza voleva svegliarla ma non voleva spaventarla allora ebbe una magnifica idea...baciarla. Avvicinò dleicatamente le sue labbra a quelle della giovane spadaccina sentì che si muoveva quindi decise di baciarla nuovamente, Sestuna si svegliò. La spadaccina si trovò il volto della sua oujo-sama vicinissimo al suo e le labbra di lei sulle sue, il suo voltò cambiò dal bianco al rosso porpora. Sakurazaki spostò la sua oujo-sama da lei e la guardò in volto quasi sconvolta, felice ma spaventata.

<< Oujo-sama cosa sta facendo? >>

<< Ti stavo solo svegliando Se-chan >>

<< Non credo che questo sia il modo più idoneo per svegliare le persone >> la rimproverò Sestuna.

<< Eri così bella mentre dormivi che non volevo disturbarti >> rispose Kone sorridendo.

Ecco, era quello il problema il sorriso della sua Konoka le aveva fatto abbassare ogni difesa, l'amava così tanto ma dalla sua bocca non uscirono parole dolci ma di rimprovero.

<< Oujo-sama non si devono fare queste cose è sbagliato e per lei è dannoso. Le persone cosa penseranno di lei se la vedessero baciare la sua guardia del corpo? >>

Setsuna non avrebbe mai voluto dirle quelle cose e infatti il suo cuore si era spezzato a metà, si era girata di spalle per non vedere il volto della sua Konoka, Sakurazaki si aspettava che lei reagisse in maniera brusca. Invece la mano di Konoka strinse quella di Sestuna per grande sorpresa abbracciò la spadaccina che sgranò gli occhi mentre sentiva il cuore e il petto della sua oujo-sama contro la sua schiena infine Kone parlò.

<< Se-chan dimmi i tuoi sentimenti non tenerli dentro di te qualunque cosa tu voglia dirmi io ti ascolterò, sò che qui -Konoka toccò il cuore della ragazza- nascondi un segreto... Se-chan parlami >>

Sestuna si sentì spaesata da quelle parole e si girò verso la sua oujo-sama, il cuore le batteva forte e decise di dirle tutte la verità le parlò con il cuore in mano.

<< Oujo-sama una verità c'è ma è difficile spiegarmi, ho paura di un suo rifiuto e io sporco mezzo demone non dovrei neanche avvicinarmi a lei e il solo fatto che lei mi abbia permesso di essere sua amica... mi rende felice ma non posso, non posso dirle nulla mi dispiace oujo-sama >>

Sestuna con gesto elegante baciò la mano alla sua Konoka la quale le accarezzò il volto.

<< Se-chan parlami >> disse con sguardo serio e dolce.

Sestuna a quella richiesta disperata e a quello sguardo dolce disse tutta la verità.

<< Oujo-sama mi perdoni per quello che le sto per dire – Setsuna prese fiato – Io l'amo >>

Sakurazaki divenne di mille colori e chiuse gli occhi inginocchiandosi davanti alla sua Konoka, la ragazza la guardò con un sorriso divertito e si inginocchio anche lei.

<< Se-chan io lo sapevo da tempo, vedevo tutte le tue smorfie ma aspettavo il momento giusto che tu me lo dicessi. Se-chan se vuoi sapere la verità anche io ti amo >>

Setsuna guardò sorpresa la sua Konoe non ebbe molto tempo di rifletterci sopra che venne baciata, il suo sguardo si dilatò per poi lasciarsi andare. Konoka prese per mano la sua spadaccina e insieme si alzarono da terra.

<< Adesso voglio portarti in un posto speciale >> disse la maga.

Sestuna annuì e dopo un pò di cammino si trovarono davanti alla stanza della spadaccina che guardò sorpresa l'altra ragazza.

<< Ma questa è la mia stanza, ehi prima c'era il cartello di Mana...dov'è ora? >> si chiese spaesata Sakurazaki, Konoka prese la mano della spadaccina ed entrarono nella stanza che era leggermente diversa da quella che si ricordava Sakurazaki. La stanza era immersa nella magia, poichè Konoe le aveva fatto un incantesimo per renderla speciale ed una volta entrate nella stanza e una volta chiusa la porta della camera abbracciò Sestuna e la baciò nuovamente, caddero sul letto insieme. Konoka iniziò a sbottanare la divisa della spadaccina mentre continuava a baciarla, Sakurazaki si sentiva persa in quell'abbraccio e sapeva quello che sarebbe accaduto a breve... una volta nude si lasciò andare alla magia di quella notte...

Il giorno dopo vennero svegliate dalla luce del sole che filtrava dalla finestra della stanza, Sestuna si era svegliata e con grande sorpresa vide che Konoka l'abbracciava e le loro mani erano intrecciate. Non pensava che tutto questo potesse essere vero, loro due insieme. Konoka si svegliò poco dopo e vide che la sua spadaccina la stava guardando, le diede un dolce bacio sulle labbra.

<< Buon giorno Se-chan >>

<< Buon giorno oujo-sama >>

<< Se-chan per te sarà impossibile smettermi di chiamarmi oujo-sama, vero? >>

Setsuna sorrise e scosse il capo per indicare che l'avrebbe sempre chiamata oujo-sama. Le due ragazze rimasero a letto tutto il giorno giocando e scherzando, finalmente Sestuna aveva aperto il suo cuore e dichiarato i suoi sentimenti e tutte le paure distrutte, la sua oujo-sama stava con lei ora e tutto il resto non importava.

Solo Asuna si accorse dopo tutta la confusione che mancava Konoe e quando vide la stanza ridotta a un porcile decise di chiudere gli occhi e riaddomentarsi.

Così mentre le due ragazze restarono abbracciate tutto il giorno e a dichiararsi amore Asuna e Negi furono costrette a pulire la stanza...

THE END.