Io credo in te
Qui nella mia camera, rannicchiata su questa poltrona il mio pensiero va a te e
mi dispero. Come farò a liberarti Spike? Come farò se quel maledetto Tulacon fa
la guarda alla caverna dove il primo ti tiene prigioniero? Quante torture
starai subendo ora? Come se quelle che ti infligge la tua anima non bastassero.
Mi alzo e mi guardo allo specchio; quel dannato super vampiro mi ha ridotto
davvero male. Apro la porta e sento le potenziali che parlano con Willow
e Xander, nel loro tono di voce la paura, la stessa che provo ora io ma che
devo tenere per me altrimenti non riuscirò a liberarti. Questo Tulacon sarà
pure il primo vampiro immune ai paletti ma di certo se gli stacco la testa non
potrà andare molto lontano. Mi concedo un leggero sorriso mentre scendo le
scale. Si, come idea può andare ora bisogna solo attuare il piano e, ti prego
Spike non arrenderti arriverò presto!!!
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Alzo gli occhi e di fronte a me di nuovo lui con le tue sembianze. Emerito
idiota, non ha capito che ormai non mi frega più?! Lo vedo che non sei tu, i
suoi occhi sono diversi, i tuoi sono caldi, rassicuranti e a volte anche dolci
quando si posano su di me, i suoi invece sono glaciali.
- Lei verrà qui da me, lei verrà ... - lo ripeto come un mantra altrimenti mi
lascerei andare alla disperazione. So che probabilmente lui ha ragione è il
Tulacon è troppo per te ma io ho fiducia e so che verrai.
- Lei mi salverà, lei mi aiuterà, lei verrà qui e mi libererà .... -
- No, non verrò - mi dice.
No, tu verrai amore mio e io ti aspetterò.
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Ce l'ho fatta, il piano che ho elaborato mi ha permesso di uccidere il Tulacon
e ora le ragazze hanno di nuovo fiducia in me. Sto correndo da te a perdifiato
e spero di arrivare in tempo; Willow e Xander volevano accompagnarmi ma io glie
l'ho impedito, non so in che condizioni ti troverò e ho paura di come mi
comporterò quindi è meglio se resti da sola. Resisti Spike, sto arrivando!!!
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Maledetto, è di nuovo qui. Ma non si stufa mai di torturarmi?
- Mpf Un coltello adesso? Cos'altro? Tu ... Tu non mi puoi fare del male, tu
sei soltanto un illusione -
Si avvicina e io lo guardo e ... no, non può essere. Avvicina il coltello e io aspetto
il dolore ma ... non arriva e vedo che mi libera i polsi. Guardo negli occhi la
figura davanti a me e capisco .... sei tu, amore mio finalmente sei arrivata.
Cerchi di sorridere ma ti esce solo una smorfia, i tuoi occhi sono talmente
lucidi che non mi meraviglierei se una lacrima rotolasse giù e questo è per me?
Tu stai per piangere per me? Mi liberi l'altro polso e metti il tuo braccio
attorno ai miei fianchi per sorreggermi e io appoggio il mio sulla tua spalla.
Ci avviamo verso l'uscita e non posso fare a meno di sorridere interiormente.
Sapevo di poter credere in te Buffy!!!
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Dio Spike cosa ti ha fatto? Quando ti ho visto legato addosso a quella parete,
con quelle ferite sul corpo mi si è stretto il cuore in una morsa e avrei
voluto urlare tutto il mio dolore.
Ti guardo dormire sereno e penso alla reazione che anno avuto gli altri quando
ti ho riportato a casa: le ragazze sono rimaste un pò scioccate, persino Xander
sembrava dispiaciuto; Willow invece si è avvicinata e accarezzandoti una
guancia ti ha detto che era felice che tu fossi tornato. In un primo momento mi
hai guardato sotto shock ma poi le hai regalato il sorriso più luminoso che ti
avessi mai visto fare. Quella che ci è rimasta peggio è stata Down, quando ti
ha visto e scoppiata a piangere ed è corsa in cucina, noi l'abbiamo seguita e
appena sei entrato ti è saltata letteralmente addosso singhiozzando sul tuo
petto. Tu le hai accarezzato i capelli in un gesto talmente dolce che gli occhi
mi si stavano riempiendo di lacrime ... di nuovo.
- Ehi briciola, cosa ce? - le hai chiesto.
- Io ..... mi dispiace - ti ha risposto tra i singhiozzi.
L'hai guardata sconcertato ma io sapevo a cosa si riferiva e poi le hai chiesto
per cosa.
- Per ... per quello che ti ho detto il giorno che ti ho rivisto ... io ... ero
arrabbiata e .... o dio .... scusami ... - e ricomincia a piangere.
Ti ho visto sorridere - Ma no pet, non ti devi scusare. Tu stavi solo cercando
di proteggere tua sorella e io non è che mi ero comportato proprio bene prima
-
- Mi sono sentita talmente in colpa quando i portatori ti hanno preso -
- Non dovevi, e comunque ora è tutto apposto - lei ha annuito e tu l'hai
abbracciata di nuovo, dopo hai avuto un mancamento e io ti ho portato qui, in
questo scantinato dove Xander ha portato un letto e dove tu hai voluto che ti incatenassi
al muro per evitare che il primo ti controllasse di nuovo e ti facesse far male
alle ragazze.
Prendo un asciugamano e lo bagno nell'acqua; inizio a passarlo sul tuo petto
per togliere il sangue rappreso e vedo che le ferite stanno iniziando a rimarginarsi.
Apri lentamente gli occhi e mi sorridi - Allora non era un sogno - sussurri e
io di nuovo sento i miei occhi pungere per le lacrime che cercano di uscire ...
mamma mia sono diventata una piagnucolona!!!
- No amore, non piangere - mi dici alzandoti a sedere e asciugandone una che è
sfuggita al mio controllo.
- Come ... - ho la voce malferma e non riesco a continuare.
- Sto già molto meglio, pet - mi dici accarezzandomi la guancia.
Ti sorrido e non resisto, mi avvicino al tuo viso e ti bacio; un bacio casto e
non passionale, niente a che vedere con quelli che ci davamo una volta, ma
molto più importante perché esprime quello che sento per te ma che non riesco a
dirti.
Mi allontano e mi alzo - Hai bisogno di riposare - dico avviandomi verso le
scale.
- Buffy - mi giro verso di te e vedo che mi sorridi - Mi sei mancata -
Ti sorrido anche io - Anche tu - e non sai quanto amore mio!!!