17/10/2012
2 recensioniRating: PG
Warnings: Angst, Missing Moment Serenity
Word Count: 328 (fdp)
Disclaimer: JOSS WHEDON OWNA IL MONDO.
N/A: Scritta per la Staffetta In Piscina @ piscinadiprompt, prompt Où tu seras, je serai à tes côtés {trad. Dove tu sarai, io sarò al tuo fianco } [Alors d’accord – Le Roi Soleil OST], e per 500themes_ita, prompt #412. Compagno di vita.
Comrades
Il sole sta calando, immergendo la collina nella luce sanguinolenta del tramonto, e nonostante tutti gli altri se ne siano andati già da un pezzo, loro sono ancora lì, ancora fianco a fianco in mezzo al nulla, ancora in piedi sulle tombe dei loro compagni, delle persone che credevano davvero di poter difendere, ancora dei sopravvissuti.
Mal vorrebbe essere una di quelle persone che sanno sempre cos'è opportuno dire, come dirlo e quando dirlo, ma le parole non sono mai state propriamente il suo campo d'azione e la sua lingua, tanto svelta nel rispondere alle provocazioni, ora preme con forza contro i denti, incapace di qualsiasi altro movimento.
Vorrebbe anche avere il coraggio di allungare un braccio per posarlo sulle spalle di Zoe, di stringerla tra le braccia come non ha mai osato fare e come sa che non farà neanche questa volta, perché ai suoi occhi Zoe non è mai stata una donna da abbracciare, è sempre stata un soldato, una pistola con il colpo in canna, il tipo di donna che o ci fai l'amore o ci fai la guerra.
Lui ci aveva fatto la guerra e, ancora adesso, non rimpiange la sua scelta.
Zoe ha lo sguardo fisso sull'ologramma di Wash, ma non sembra vederlo davvero. I suoi occhi sono asciutti, ma lontanissimi, persi in silenziosi abissi di pensieri e di ricordi.
Ma alla fine, quando il rosso del tramonto viene macchiato dal blu della notte, e un'unghia di luna comincia già a far capolino nel cielo, anche lei pronuncia il suo addio.
«Non m'importa cosa pensi», mormora con voce dura e un tono quasi di sfida. «Se avessi potuto scegliere chi seppellire, avrei scelto lui».
Non è con Mal che sta parlando, e il Capitano lo sa benissimo. Non se la prende. E non le posa una mano sulla spalla. Rimane semplicemente al suo fianco, come ha sempre fatto, come sempre farà fino al giorno in cui Zoe non gli chiederà di andarsene.
E, nonostante tutto, quel giorno non è nemmeno questo.