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Autore: gemellina    03/05/2007    29 recensioni
“Possiamo definirla la prima eroina della storia della letteratura” Qualcuno di non identificato aveva osato pronunciare quella boiata colossale per le povere orecchie di Draco Malfoy, e dunque trovò giusto far sentire il suo parere e rendere eccitante quell’angosciante ora che non sarebbe mai trascorsa senza il suo proverbiale intervento. “Giulietta era una puttana!”
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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La Sala grande era gremita di gente. Gremita di gente che non faceva altro che ingozzarsi senza ritegno.

Ronald Weasley stava giusto cercando di mettere fine alla sua vita strozzandosi con dello sformato di carne piuttosto bollente.

“Dovresti imparare a masticare con più garbo, Ronald!”, Hermione si era appena accomodata tra i suoi migliori amici; uno rappresentava l’emblema dell'’educazione, l’altro l’emblema della sfiga.

Nonostante Voldemort fosse morto e sepolto,o, sgretolato ed evaporato. Harry Potter continuava ad essere un portatore sano di sfiga, una specie di calamità naturale.

Assorto nei suoi meri pensieri continuava a rimestare il suo purè senza una logica.

“E tu, Harry?”

“Cormac ha minacciato di picchiare Ron se non faccio entrare lui in squadra, non è che potresti parlargli? L’anno scorso sembravate in sintonia…”

Hermione ripensò al flirt che aveva avuto con quell’energumeno solo per farsi considerare da Ron, un altro troglodita che non aveva visto i risultati dell’evoluzione.

Ron e Cormac si potevano definire i Tiger e Goyle di Grifondoro.

2 perfetti idioti che ronzavano intorno al Principe della Casa di Godric; Harry Potter era il loro Draco Malfoy.

“Harry, spero tu stia scherzando!”,un’occhiata al vetriolo lo trafisse, “… Cormac è un’idiota ed io non intendo…”

“Sì, ho capito l’antifona”, e si richiuse nel suo silenzio.

Stare a sentire quel perfetto idiota di Cormac significava sacrificare ancor di più il già limitato tempo che poteva trascorrere con la sua Ginny.

 

 

Al tavolo dei Serpeverde si respirava un’aria intrisa di ilarità.

Tiger e Goyle ovviamente erano nella loro personalissima dimensione fatta di dolci e pasticci di carne pieni di grassi.

“Com’è andata nell’ufficio del Preside?”

“Vuoi che ti spacchi la faccia adesso o dopo pranzo, Zabini?”

Blaise alzò le mani in segno di resa, non voleva di certo che Draco gli deturpasse il suo bel faccino. Sapeva perfettamente che non c’avrebbe messo niente a picchiarlo senza pietà.

“Belby c’ha raccontato del tuo esordio…”,la buttò lì Theodore sempre con la sua aria fumata.

Marcus Belby incarnava la parte deficiente di Serpeverde.

Credeva che gli altri fossero suoi amici, non sapendo che Tiger e Goyle rivestivano una carica molto più importante della sua.

Era una nullità.

“Perfetto… quell’idiota ha le ore contate!”

“Dai Draco… non essere sempre così drastico nelle tue decisioni…”,fece eco Pansy reprimendo un gemito per via della mano vagante di Blaise nel suo interno coscia.

Draco la guardò stizzito. Di certo non era felice di leggere libri babbani per poi discuterne con una massa di pazzi di ceto inferiore.

“Passando ad altro… Avete saputo della guerriglia interna a Grifondoro?”,David Urquhart sapeva sempre cosa accadeva all’interno della casa opposta alla loro, sapeva tutto di quei maledetti grifoni, e adorava usare le sue informazioni per batterli subdolamente nel Quidditch non potendo far affidamento sulle capacità di alcuni giocatori.

Qualcuno scosse la testa, troppo intento a fare altro.

“Quel pallone gonfiato di McLaggen ha minacciato di picchiare Re Weasley perché Potter non lo vuole far giocare… vi immaginate?”

Geniale! Non solo avrebbe dovuto leggere quello schifosissimo romanzo d’amore, adesso doveva anche preoccuparsi se un cavernicolo voleva picchiarne un altro.

“E questa notizia potrebbe esserci utile?”, Draco Malfoy non era in vena. Per lui tutto appariva come una grande, gigantesca, insulsa stronzata.

 

 

                                                        ***

 

 

Draco Malfoy stava cercando un modo per scaricare la rabbia.

Draco Malfoy si sentiva irrequieto, e anche i suoi amici stavano iniziando ad irritarlo.

La giornata era stata a dir poco rocambolesca, e ciò che chiedeva era semplicemente un po’ di pace, ma il coretto di voce bianche di Tiger e Goyle non glielo stava concedendo.

Stancamente provò a trascinarsi nella camera che divideva con Blaise e Theo, ma ovviamente l’aristocratico Blaise Zabini vi si era chiuso dentro con la sua donna e non voleva che nessuno lo disturbasse. Era un affronto.

Estrasse la bacchetta: “Alohomora”

Un groviglio di braccia e gambe che sbucavano fuori dalle lenzuola pregiate, gemiti e qualche urlo rientrarono nella sua visuale. Rientrava tutto nella norma… nella norma di Blaise Zabini!

“Lumos”,esclamò e subito di rimando un “Cazzo Dra!” da parte del moretto riempì la camera.

Eh sì! Il romanticismo era uscito appena il bel biondino aveva aperto la porta.

“Ops! Ho forse interrotto qualcosa?”,fece ironico.

Blaise sbuffò e rotolò al lato di Pansy che stava cercando di coprirsi il seno con il lenzuolo, facendo la pudica con il ragazzo con cui aveva perso la verginità.

“Malfoy, sei proprio stronzo!”

“La prima cosa confortante dopo questa giornata di merda!”

Blaise e Pansy si guardarono, ma non fecero troppo caso a quella frase, “E adesso dove vai?”

Draco li guardò quasi con disgusto afferrando la sua borsa: “In Biblioteca… cercherò di distrarmi sfottendo qualche primino!”

Uscì sbattendo furiosamente la porta rinchiudendo i due nella stanza senza alcuna via d’uscita. Doveva pur divertirsi in qualche modo,no?

 

 

                                                        ***

 

Hermione Granger ed Harry Potter stavano cercando di fare il tema sugli Effetti della Pietra Lunare per Piton, ma con scarsi risultati.

Se Hermione voleva concentrazione poiché ferma alla stessa parola da più di 10 minuti, Harry continuava a parlarle senza sosta.

“Come faccio? Non posso far picchiare Ron, è il mio migliore amico!”,le sussurrò, poiché lo sguardo minaccioso di Madama Pince non prometteva nulla di buono.

Hermione d’altro canto roteò gli occhi al cielo, (segno di inconfutabile disperazione).

“Oh, andiamo, Harry”, sbottò Hermione, “ Sei il Capitano, sta a te decidere chi gioca e chi no. Se Cormac dovesse picchiare Ron, stai certo che non la passerebbe liscia”, nonostante le parole proferite dalla sua migliore amica fossero vere, lui sembrava non esserne affatto convinto.

“Ma…”

“Niente ma, Harry. E adesso se non ti dispiace vorrei ultimare questo dannatissimo tema!”, era arrabbiata, indubbiamente la sua migliore amica era arrabbiata, e molto probabilmente lo era con lui e le sue stupide lamentele.

Si chinò sul suo foglio di pergamena e intinta la punta della penna nell’inchiostro si accinse a scrivere, ma il pensiero costante di un Ron picchiato da Cormac non lo aiutava a concentrarsi, tanto che ciò che la sua mano scrisse fu proprio: Cormac!

 

                                                        ***

 

Draco Malfoy aveva appena varcato la soglia della Biblioteca.

Aveva trovato posto vicino alla grande vetrata, e così lontano da occhi curiosi si accingeva ad aprire quell’odioso e smielato romanzo babbano.

Guardava minaccioso la copertina su cui a caratteri ramati vi era scritto: Wuthering Heights. Già il titolo non prometteva nulla di buono. E non prometteva niente di buono perché quella psicotica della professoressa Romance come rinsavita da incantamento, aveva ben deciso di cambiare Orgoglio e Pregiudizio con Wuthering Heights.

 

Se lui t'amasse infinitamente una vita intera... non ti amerebbe mai quanto t'amo io in un solo giorno.

 

Strabuzzò gli occhi. Era davvero disgustoso.

Aveva letto la prima frase che i suoi occhi di ghiaccio incontrarono e di certo non era rimasto folgorato da quello scempio per femminucce. Non sapeva se Orgoglio e Pregiudizio sarebbe stato migliore, ma in cuor suo sperava che la finissero con quelle stupide storielle senza azione e smielate da diventare quasi angoscianti.

                                                        ***

 

Era ormai quasi ora di cena e a Draco Malfoy mancavano pochi capitoli per finire quel libro che avrebbe visto presto le fiamme del camino di Serpeverde. Sarebbe stato un gran privilegio per quell’ammasso di parole scritte su quei fogli…

 

Inutile dire che Hermione Granger si era divorata il romanzo in poche ore, e che lo aveva trovato un incanto. Era vero che lo aveva già letto qualche anno prima, ma rileggerlo era sempre una grande emozione; un po’ come leggere Storia di Hogwarts nonostante la sapesse praticamente a memoria.

 

                                                        ***

 

 

Una settimana era trascorsa, e Draco Malfoy aveva ritrovato il suo buonumore.

Nonostante l’ora con la professoressa Romance, appariva più rilassato; andare lì significava blaterare a proposito di idiozie, ma le espressioni basite della Granger non se le sarebbe perse per nulla al mondo.

Aveva ricordato l’espressione della Mezzosangue alla sua uscita: “Giulietta è una puttana”, e aveva ammesso che si era divertito. Perciò ripensando a lei e al suo sviscerato amore per quella schifosissima letteratura, aveva trovato una motivazione che lo portasse in quell’aula un po’ più felice.

Quando entrò, Justin Finch-Fletchley venne colto da un terribile mal di pancia e Susan Bones rimase abbagliata dalla sua bellezza. Sarebbe rimasta ore a guardarlo.

 

“Buongiorno Malfoy”

“Mezzosangue”, disse a mò di saluto andandosi poi ad accomodare scompostamente all’ultimo banco. Gettò malamente il libro sul tavolo e i suoi occhi incrociarono la lavagna, dove con scrittura tremolante vi era scritto il tema che si sarebbe affrontato:

 

“Anime che si riconoscono e sanno già di appartenersi”

 

Un unico commento da parte del biondino dagli occhi color tempesta: Vomitevole!

La professoressa Romance come da copione stava già per appisolarsi lasciando il compito di iniziare il dibattito alla guerrigliera: Hermione Granger.

7 persone pendevano dalle sue labbra.

 

“Che aggettivo usereste per definire l’amore di Cathrine e Heathcliff?”, era solo la seconda lezione e la Mezzosangue aveva capito tutto della vita.

“Tormentato”

“Distruttivo”

“Passionale”

Draco sbuffò sonoramente, facendo in modo che lo sguardo di Hermione si posasse sul suo viso da angelo terribilmente annoiato.

“Qualche problema, Malfoy?”,chiese cordialmente.

“Sembrano degli infanti! Me lo chiami dibattito questo? Che aggettivo usereste per definire l’amore di Cathrine e Heathcliff?” , disse scimmiottandola, “E’ ridicolo, Granger!”

Hermione sorprendentemente rise. Niente occhi fuori dalle orbite o insulti per il furetto, solo un sorriso. Dopo tutto Malfoy aveva ragione, di quelle 7 persone che seguivano il corso nessuna era in grado di sostenere un dibattito serio. Erano troppo stupidi.

“Malfoy, non ti ferma nessuno dal rendere questo dibattito più vivo…”

“Invece di tediarci con insulsi aggettivi per un’insulsa storia d’amore, perché non arriviamo al dunque?”

“E sarebbe?”

“Quella stupida frase scritta sulla lavagna, Granger”

Hermione si voltò verso la lavagna, per poi riportare il suo sguardo su Draco.

“Sei forse d’accordo con quella frase?”

Draco ghignò.

“Ovviamente no, Mezzosangue”

“Lo immaginavo. Dopo tutto tu non credi in questo genere di cose…”

Si portò una mano tra i capelli per ravvivare i suoi crini biondi.

“Non credo che tra anime uguali ci possa essere amore, a dire il vero non credo che esista l’amore, è solo una stupida parola per ammorbidire la nuda e cruda realtà… è il sesso l’unico movente per cui due persone stanno insieme.”

I 7 presenti stavano per essere colti da infarto. Troppe parole “tabù”, venivano proferite dalla bocca del diavolo, e loro non potevano permettersi di assorbire il Male, non avevano neanche dell'’Acqua Santa per potersi difendere…

“Ma il sesso non è il movente che fa stare insieme Cathrine e Heathcliff”,dichiarò imperiosa.

 “Solo perché Emily Bronte era una stupida puritana”

Lei sospirò.

“Perché non riesci a vedere aldilà del sesso? Esiste qualcosa che va oltre…”

“Commovente da parte tua, ma ti sei chiesta perché alla fine quei due non stanno insieme  per darsi alla pazza gioia?”

Ormai erano vicini completamente presi da ciò in cui credevano, sembrava stessero per picchiarsi, e qualcuno era già pronto per andare a chiamare Silente.

“Il divario sociale… è un amore che li distrugge, e poi c’è sempre da dire che Cathrine è un personaggio piuttosto egoista…”

“Potrei dire che Cathrine è una carissima amica di Giulietta, che ne pensi?”

“Penso che per te le donne sono tutte delle put…”, ma non riuscì a finire, Draco le aveva messo la mano sulla bocca per impedirle di continuare.

“No Granger, non sono tutte delle puttane, lo diventano perché l’unica cosa che vogliono è il sesso”

Addirittura le due parole del peccato insieme nella stessa frase. I 7 erano allibiti, e con mezzi di fortuna stavano cercando di costruirsi una croce per allontanarlo.

“Non è vero”, disse scostando quella mano dalla sua bocca.

Draco scosse il capo, quasi come se fosse divertito, e tornò al suo banco, “Sei troppo innocente e pura”

Hermione lo trafisse con lo sguardo e Draco potè avvertire una scossa lungo la colonna vertebrale, ma non si voltò.

Hermione era sì innocente e pura, ma per Draco Malfoy non voleva essere inteso come un insulto.

“E adesso dove vai? La lezione non è ancora finita!”,disse impettita e infastidita.

Lo detestava, però doveva ammettere che con lui quelle lezioni avevano un senso.

“Per oggi mi sono divertito abbastanza”, e presa la borsa si diresse alla porta, ogni suo movimento era seguito da quei 7 idioti senza cervello.

“Malfoy”

“Sì, Granger?”

E ancora una volta se Draco Malfoy non avesse avuto una prontezza di riflessi piuttosto sviluppata si sarebbe ritrovato un altro libro conficcato in fronte.

“Per la prossima settimana…”,aggiunse.

Draco guardò la copertina blu cobalto e la scritta in nero: Lancillotto e Ginevra.

“Dimostrami che Ginevra non è un’altra carissima amica di Giulietta e Cathrine”

“E tu prova a leggere le loro azioni con gli occhi dell’amore…”, un cenno del capo e Draco Malfoy uscì dall’aula lasciando i 7 babbei ad un sospiro di sollievo. Erano salvi dal peccato.

 

 

 

Perdonate il ritardo con la quale posto, ma con 3 fanfiction da portare avanti, la scuola e tutto il resto il tempo è limitato.

Sono contentissima per via delle stupende recensioni ricevute, felice che il primo capitolo sia stato così apprezzato^___^

Spero che il secondo non sia da meno e che non mi abbandonerete, ma continuerete a dirmi cosa ne pensate.

 

Herm90: La mia Draco/Herm che piace ad una Drunks al midollo? Mi metto a piangere adesso per l’emozione o aspetto di sapere se t’è piaciuto anche questo? ^__^

 

London: Grazie infinite, speravo che la storia della nuova materia fosse apprezzata^^

Io ho postato un po’ più tardi, spero tu sia tornata!

 

Sonaj: Mi adori? Come posso ringraziarti? Oh mamma, mi mancano le parole… non so… Grazie mille^^ anche se riduttivo al massimo!

 

PiccolaZuccherina:Ehm.. temo di aver postato con un po’ di ritardo! Mi perdonerai? Oppure dovrò assaggiare la tua pistola a raggi laser? Mi appello alla tua clemenza^^

 

Marygenoana: Grazie Mary, grazie mille. Sei un tesoro! Spero ti piaccia anche questo!

 

White_tifa: Ciao cara, che bello sentirti anche in questa nuova ficcy… me feliceJ

Sono contenta che l’atmosfera sia stata di tuo gradimento, e poi i tuoi commenti mi fanno sempre un enorme piacereJJJ

 

Carillon: Wow! Adesso magari ti sembrerà che sono completamente fuori personaggio!

-___- ma io spero sempre positivo. Grazie infinite!

 

Cobwy23: Ciao tesora, che bello risentirti! Quei due possono sembrare un po’ pazzi, ma almeno Draco ha trovato un modo per resistere a quell’ora straziante!

^__^

 

Erin: Tu mi vizi! Troppi complimenti! Sì, sì!!! ^______________^

 

SweetChocolate: bellissimo nick… ihihih!Mi piace! E sono anche contenta che a te incuriosisca la miaJJJ

 

Lady Cassandra: Mi spiace se vi ho fatto aspettare troppo! Mi inginocchio e chiedo perdono! Grazie per la bellissima recensione^^

 

mrsmoore: E’ l’unica coppia che dà numerosi spunti, e si può sempre cambiare il corso degli eventi, e sono contenta di condividere questa passione con voi!^^

 

@ngel: Draco non sembra avere buoni pareri sulle eroine che hanno fatto sognare milioni di generazioni^^ Cambierà idea? Mah…

Grazie mille.

 

1992: Adesso mi commuovo, siete troppo gentili! Grazie mille.

 

Chiaras: Draco non si smentisce mai, ma i pareri del grande Principe delle Serpi sono come oro^^

Spero che anche questa lezione ti sia piaciuta^^

 

 Yuna_4ever: ma grazie, sei un tesoro! Spero continui a piacerti!

 

Aysha: Inizio con il dirti grazie, felice che tu abbia commentato, è sempre bello sapere cosa se ne pensa dei propri lavori, e sono proprio contenta di aver letto il tuo parere^^

Grazie mille, per è importantissimo^^

 

Nfllkfj: Ringrazio l’uomo o la donna che si cela dietro questa sigla, ringrazio per l’educazione che ha mostrato! Grazie!

 

Grazie a tutti

 

kisses

 

  
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