27/10/2012
5 recensioni
«Where would you live, Zayn?»
«Right next to you, Liam»
Lacrime.
Quante fottute lacrime stavano uscendo dai suoi occhi.
Si portò la mano in viso, forse per coprirlo, forse perché si vergognava.
Liam non era il ragazzo a cui piaceva piangere, ma quando si trattava di lui, lo si poteva paragonare ad una fontana umana.
Era frustrato, perché ce lo aveva sotto il naso, così vicino, eppure non aveva il coraggio di stringerlo, sussurrargli quanto lo amasse.
Lo aveva visto, il suo sorriso rivolto a Niall, il dolce bacio dato sulla guancia.
Liam notava ogni singola cosa, ogni sigolo movimento, probabilmente perché non poteva farne più a meno.
Era ossessionato da Zayn come un drogato lo è per la cocaina, l’extasi, l’erba – cose che per altro lui aveva provato, insieme ad Andy – e poteva dire che il moro fosse la sua specie di droga preferita.
And the tears come streaming down your face
When you lose something you can't replace
When you love someone but it goes to waste
could it be worse?
Liam aveva provato a baciarlo, e come se ci aveva provato, solo che Zayn indietreggiava sempre, fino a scomparire, e così Liam si ritrovava solo tra le coperte, fredde come la neve, le ossa congelate e il cuore che faceva fatica a battere dai singhiozzi, le lacrime e gli attacchi di panico.
Il biondo era stufo, di subire sempre lo stesso martirio, ogni giorno, ogni ora, ogni minuto e ogni secondo della sua vita.
Zayn era una tortura, ma la sua tortura preferita.
High up above or down below
when you're too in love to let it go
but If you never try you'll never know
Just what your worth
La porta della sua stanza si aprì appena, lasciando intravedere la figura del moro.
«Hai bisogno di aiuto, Liam?»
«Ho bisogno solo di te, Zayn.»
«Ne abbiamo già parlato..»
«No Zay! Non ne abbiamo parlato. Tu, cerchi sempre di evitarmi, te ne vai in giro con Niall manco foste fidanzati, lo abbracci, lo baci.. ed io, io cosa sono per te? Sono la scopata di quando eri ubriaco? Sono la spalla su cui piangere quando sei depresso? Sono il tuo manichino che puoi comandare come vuoi? È tutta colpa tua, nessuno di questo sarebbe accaduto se non per te.»
«Oh, adesso tutto è colpa mia?»
«Sì, è colpa tua se non ho le braccia piene di cicatrici, è colpa tua se ho smesso di stare male per Danielle, è colpa tua se ho iniziato a vivere, è colpa tua se la terra gira intorno al sole, è colpa tua se l’acqua del mare è salata, è colpa tua se sto trovando queste stupide parole, è colpa tua se ogni notte immagino di fare l’amore con te e poi mi risveglio da solo e con le lacrime agli occhi, ed è colpa tua se mi sono innamorato di te!» E Liam sputò fuori quelle parole, con tutta la tristezza, l’amarezza, la disperazione e l’amore che aveva in corpo.
«Perdonami..» sussurrò il moro, mentre lo accoglieva sul suo petto. «. E sono uno stronzo perché ti trascuro, e perché non sono stato con te quando ne avevi bisogno. Perdonami perché sono un codardo, perché non ho avuto il coraggio di dirti quanto in realtà io ti ami.»
Gliel’aveva detto, lo aveva sussurrato, baciandogli la fronte e sorridendo, e a quel punto Liam stava per esplodere di gioia, tutto il dolore accumulato stava sparendo, ed è come se in quella stanza ci fossero solo loro e i “ti amo” appena scambiati.
5 maggio 2023.
«Vuoi tu, Liam James Payne, prendere come tuo sposo Zayn Jawaad Malik?» pronunciò il prete, e a quelle parole il cuore di Liam si fermò, quanto lo aveva aspettato, quel momento.
Tutto decorato alla perfezione, nella chiesa di Wolverhampton dove andava da piccolo, le rose blu e tutta la sua famiglia in lacrime.
«Sì, oddio, sì!» stava piangendo, stavolta dalla gioia.
E i giorni in cui restava chiuso in camera a piangere tra le lenzuola erano scomparsi, con i pregiudizi, i problemi e le difficoltà.
Ce l’aveva fatta, Liam, a coronare il suo sogno.
«Ora lo sposo può baciare lo sposo.» le loro labbra si unirono, un bacio che sapeva di promesse, di dolcezza, di amore.
E mentre percorreva la navata centrale della chiesa, e salutava gli ospiti che lanciavano chicchi di riso ai due sposi, si accorse che non voleva altro che essere lì.
Ora il suo cuore era stato aggiustato, da colui che l’aveva rotto.
Perché Zayn era la sua peggior tortura, ma era anche la sua unica cura.
Lights will guide you home
and ignite your bones
And I will try to fix you
ziam shipper is heeere.
ma ciaaauz, come staate? sono tornata yaay
mi dispiace, ma per la ff non ho ispirazione, e così all'una di notte mi vengono ste merdate.
mio dio, non proprio, penso che tra le os scritte questa è quella uscita meglio sdgdjs
ci ho messo tutti i miei sentimenti da ziam shipper, e penso si capisca no?
vi preeego, fatemi sapere com'è.
ah, e anche il banner, che c'ho messo un'ora a farlo AHAHAHAHAH
copiatemelo e siete morte lalalal
boh, io chiudo qui il mio space.
spero vi piaccia.
adiooss.<3
questa la dedico a @paynessmile_ che mi accompagna
sempre nei miei scleri sugli ziam e mi ha ispirato in buona parte.