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Autore: CrystalRose    27/10/2012    7 recensioni
Cosa c'è dietro alla canzone che tutti amiamo dei Nightwish, Ever Dream? A chi è dedicata?
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Tuomas Holopainen
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie '...Through my Music, Through my Silent Devotion...'
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Disclaimer: i personaggi realmente esistenti di questa storia non mi appartengono e ciò che vi apprestate a leggere è frutto della mia fantasia, ergo non prendete come verità ciò che leggete ^^ Non scrivo a scopo di lucro.

                                                                                         

   Ever dream of me?

    (Oletko koskaan uneksia minusta?)

 
 
Helsinki, Hartwall Areena, ottobre 2005
 
Ever felt away with me?
Just once that all I need
Entwined in finding you one day

Ever felt away without me?
My love, it lies so deep
Ever dream of me?

 
Tarja si è appena fermata aspettando l’attacco successivo.
Improvvisamente mi ritorna in mente lei.
Mi blocco.
Le lacrime vogliono uscire.
Mi porto le mani sul viso.
No, non voglio piangere.
Perché proprio ora?
Dopo anni passati a dimenticare lei e quella notte?
Forse perché è l’ultima volta che la canzone verrà cantata da Tarja, che aveva mantenuto il ricordo come sospeso?
E che quindi è giunto il momento di liberarmi dei fantasmi del passato?
Riprendo a suonare lasciando che i ricordi prendano il sopravvento….
 
Kitee, giugno 1999

Io, Emppu e Sami arriviamo allo stadio di Kitee in perfetto orario.
-Jukka è sempre in ritardo- sbuffa Emppu. Neanche il tempo di rispondergli che…
-Sono qui- dice il ritardatario alle nostre spalle.
-Dai entriamo o ci fregano i posti- interviene Sami.
Oggi c’è più gente del solito. Giochiamo contro la squadra di pesäpallo di Helsinki e quindi molti tifosi sono arrivati dalla capitale.
Qualcuno dal fondo ha la brillante idea di iniziare a spingere e sento che qualcuno mi viene addosso.
-Santo cielo è solo una partita di baseball! Che bisogno c’è di spingere?!- sbotta una voce femminile.
Incuriosito mi volto e vedo una ragazza bionda sui vent’anni che borbotta a terra.
-Ti sei fatta male? –chiedo porgendole la mano per rialzarsi.
-Un po’- mormora afferrandomi la mano. Poi incrocia il suo sguardo con il mio.
Rimango folgorato dai suoi occhi azzurri che sprizzano vita.
L’aiuto a tirarsi su.
È uno scricciolo di ragazza. Sarà alta quanto Emppu.
Ha un viso tondo circondato da lunghi capelli lisci e biondi.
Sembra uscita da un libro di favole.
-Grazie- dice.
-Sei sola?-
-No, stavo…ho perso di vista mio fratello- noto che indossa la maglietta del Kiteenpallo.
-Bè noi tifosi di Kitee non siamo in tanti, lo ritroverai subito…-
-Già- risponde sarcastica.
-Io sono Tuomas- faccio per ridarle la mano ma con sorpresa, entrambi notiamo che ce la stiamo tenendo ancora.
-Sonja- replica divertita.
-Piacere Julius!- s’intromette Jukka. Alzo gli occhi al cielo.
-Ma tu non stai uscendo con quella Satu?- domando.
-Ci sono uscito solo una volta. Mica me la devo sposare!!-
-Vuoi sederti a vedere la partita con noi?- chiedo.
-Uh che audace Holopainen!!- commentano i tre dietro di me.
-Perché no?- mi dice lei.
 
Kitee, luglio 2000
 
Would you do it with me
Heal the scars and change the stars
Would you do it for me
Turn loose the heaven within

 
Oggi è il nostro primo anniversario. Mio e di Sonja.
È simpatica, solare, sveglia. Impossibile per me non innamorarmene.
Tutti credevano che non saremmo durati più di due mesi. Pensano tutt’ora che Sonja sia troppo per uno come me. Solo Tarja mi ha spinto a crederci. In fondo le migliori amiche non fanno questo?
Sto aspettando Sonja davanti al cottage dei suoi nonni, dove di solito trascorriamo i nostri momenti da soli. Lontani da tutto e da tutti.
Non la vedo da tanto a causa del tour.
-Tommi che diavolo hai fatto ai capelli?!-
Mi volto.
È ancora più bella di come me la ricordavo. Mi sta guardando con un’espressione tra lo stupito e il divertito.
-Li ho fatti crescere- sorrido.
-Questo lo vedo. Ma sono…-
-Rossi?- suggerisco. Scoppia a ridere.
-Sembri un ribes!-
-Così mi offendi- dico facendo finta di mettere il broncio.
-Sei diventato pure permaloso?- ridacchia.
-Buon anniversario- le dico.
-Buon anniversario- mormora prima di baciarmi.
Quella stessa sera, sul pontile del lago…
-Sai mia nonna vuole lasciarci la casa- mi dice mentre è accoccolata tra le mie braccia.
-Davvero?-
-Ti piacerebbe vivere con me?- domanda.
-Non vedo l’ora che accada-
Rimaniamo a fissare le stelle.
-Cosa faresti per me, Poeta?- mi domanda tenendo lo sguardo fisso sulle stelle.
-Tutto. Guarire le tue ferite e cambierei le stelle se necessario. E tu libereresti il mondo che mi porto dentro?-
-Lo sto già facendo…-
 
Kitee, novembre 2001
 
La mia vita aveva ripreso a girare per il verso giusto.
Esiste la crisi da venticinquesimo anno d’età? Se è sì, io ne sono appena uscito.
Non pensavo che mi sarebbe bastata una settimana per rimettere a posto i tasselli della mia anima ferita nel profondo.
Ora so cosa fare: i Nightwish sono la mia vita, non posso abbandonare in questo modo una mia creatura, il mio capolavoro. La cosa migliore che sono riuscito a fare nella mia vita.
Purtroppo Sami deve andare via, troppe le incomprensioni e la scarsa partecipazione allo spirito del gruppo. Ho detto a Ewo di informarlo per dirgli che il suo posto non è più qui con noi. Non ce la faccio a dirglielo di persona. Ho paura che, parlandogli, cambierei idea.
Ora ho una cosa più urgente da fare.
Andare da Sonja. È più di una settimana che non mi faccio sentire.
 
-Mamma esco!- esclamo mentre afferro le chiavi della macchina.
-Vai piano Too!- urla mia madre dalla cucina.
Con un sorriso metto in moto la mia vecchia Ford.
Non vedo l’ora di vederla.
 
Accosto sotto casa sua.
Che strano, è già lì che mi aspetta.
Di solito mi fa aspettare 10 minuti buoni perché deve finire di prepararsi. Eppure non sono in ritardo.
Forse non vede l’ora di vedermi. Al che, il mio cuore inizia a fare le capriole.
Apre la portiera e sale in auto.
-Ciao- mi dice.
-Ciao- slaccio la cintura di sicurezza per sporgermi verso di lei e baciarla.
La sento fredda e distaccata.
-Tutto bene?- domando.
Nel buio della macchina non riesco a vederla bene in viso, i suoi capelli dorati la coprono quasi del tutto.
-Puoi andare al cottage?-
-Certo-
Non capisco cos’abbia in mente. Però, dannazione, mi è mancata così tanto che se fosse per me resterei qui in auto.
Per tutto il viaggio non parla. Non mi chiede nulla.
-Ti senti bene?-
-Sì perché?-
-Ti vedo strana. Non parli. Il che non è da te-
-Non è che noi finlandesi siamo molto espansivi- replica infastidita.
“Le donne” penso.
Appena scesi dall’auto lei va subito ad aprire la porta del piccolo cottage.
Non era ancora diventata casa nostra.
Sua nonna non vedeva l’ora di vederla piena di bambini.
Ed in effetti anch’io, anche se era troppo presto. Sonja aveva solo ventun anni.
Appena dentro accende la luce.
Fa freddo.
Chiudo la porta alle mie spalle.
-Dobbiamo parlare- dice seria, voltandosi.
Il suo sguardo spento m’inchioda lì dove sono.
-Stai-stai male?- chiedo.
-No- risponde – Sto benissimo-
Sospiro sollevato.

I'd take you away
Castaway on a lonely day
Bosom for a teary cheek
My song can but borrow your grace

 
Mi avvicino a lei e le prendo il viso tra le mani.
-Che cos’hai?-
Mi fa male vedere i suoi occhi azzurri privi della passione che li caratterizzano.
-Non ti sei fatto sentire per più di una settimana. Lo sai no?- Sento che si sta arrabbiando.
Lascio cadere le braccia.
-Lo so e sono qui per questo. Mi dispiace ma dovevo-
-Potevi almeno dirmelo che scappavi in Lapponia!- mi accusò.
-Non sono scappato- mi difesi punto nel vivo.
-Raccontalo a qualcun altro. Fortuna che c’è tua madre…-
-Avevo bisogno di riflettere…-
-Su cosa?-
-Su tutto. La mia vita, gli amici, i Nightwish…-
-E noi?-
-Noi stiamo bene così-
-Ah noi stiamo bene così?!- sbotta furiosa – Da maggio a oggi ci siamo visti solo sei volte. Sei! Te ne rendi conto?!-
Le sue parole mi feriscono nel profondo. Non solo nel mio cuore ma nella mia anima.
So che ha ragione.
-Sonja ho avuto da fare. Non è un bel periodo per la band...-
-La band, la band…sai solo parlare di questo. A noi non ci pensi mai?-
-Certo che ci penso, cosa credi?!-
-Non credo sai…Altrimenti me lo avresti già chiesto…-
-Ancora con questa storia? Lo sai che tuo padre mi ha chiesto esplicitamente di non chiedertelo finché tu non ti sarai laureata e non avrai trovato un lavoro-
-Perché per te adesso è più importante quello che dice mio padre, di quello che chiedo io?-
-Sonja non voglio sposarti! Non ora almeno…-
Mi rendo conto solo dopo di quello che ho appena detto.
I suoi occhi si riempiono di lacrime.
-Sonja io…non…-
Cerco di abbracciarla lei mi respinge con decisione.
-Lo sapevo. Non ti è mai importato nulla di me-
-Non dire così. Non è vero e lo sai-
 
Ever felt away with me?
Just once that all I need
Entwined in finding you one day

Ever felt away without me?
My love, it lies so deep
Ever dream of me?

 
-Sì invece. Ma d’altronde è meglio così. Che futuro possiamo mai avere insieme?-
-Come quello di tutti gli altri su questo pianeta!-
-Certo tu sei sempre via, sparisci per settimane intere e poi torni come se non fosse successo nulla. Non pensi mai agli altri, Tommi?-
-Penso soprattutto a te. Ma tu sei cambiata da quando ti hanno messo in testa questa storia del matrimonio-
-Adesso è colpa mia?-
-Sonja non eri così prima. Tutta questa fretta di sposarci, perché? Io sono qui e sarò qui anche quando sarai laureata. Devi aspettare solo due anni e poi…-
-È finita Tuomas- m’interrompe secca.
-Cosa?- mi sento quasi soffocare.
-Hai capito benissimo. È finita- lo ripete quasi con cattiveria.
Le sue parole mi fanno affondare.
La mia anima, il mio cuore si sono lacerati.
-No! Se vuoi ti sposo anche ora, se è questo che vuoi. Ma non puoi lasciarmi per questo!- esclamo disperato.

Come out, come out wherever you are
So lost in your sea
Give in, give in for my touch
For my taste for my lust


-In realtà c’è un’altra cosa che devi sapere-
-Cosa?-
-Da Agosto ho iniziato a frequentare un altro-
-Come un altro?-
-Si chiama Tahvo. Mi ha aiutato a superare i momenti di solitudine-
-Portandoti a letto. Mi sembra giusto-dico con rabbia.
Credo di vederci più chiaro in tutto questo.
Bella farsa, è un’attrice nata.
Questo non me lo sarei mai aspettato.
Ma chi è che immagina di essere pugnalato alle spalle dalla propria ragazza?
-Tu eri in tour e io ero da sola. Con lui mi trovo davvero bene-
-Sei un’egoista- le dico.
-Da che pulpito!-
-No, invece. È proprio da Agosto che mi tormenti con questa storia del matrimonio, perché sai benissimo che ti avrei detto di no. Perché sai benissimo come la pensano i tuoi genitori. Pensavi di portarmi allo sfinimento e che alla fine ti avrei lasciata io vero? Perché pensavi che io non volessi sposarti! E ora ti sei stufata tu!-
-Sì è così. Sei contento ora?-
-Ma io voglio sposarti! È a te che non è mai importato nulla. Non ti è mai importato nulla di me. Non hai mai provato a capirmi davvero.- Ormai sono un fiume in piena -Non hai mai capito quanto i Nightwish siano importanti per me. Mi hai mai pensato la notte? Io sì. Ti sei mai sentita persa senza di me? Io sì. Mi hai mai sognato la notte? Eh l’hai mai fatto?- dico alzando la voce. E non è da me.
-No- risponde guardandomi torvo.
Un pugnale si è conficcato nel mio cuore e lei lo sta rigirando con malvagità.
-Io sì. Ogni dannata notte. Tu eri la forza per farmi andare avanti. Tu eri tutto. Eri il mio futuro. La mia àncora di salvezza-
 
Your beauty cascaded on me
In this white night fantasy

-Mi dispiace Tuomas-
Mi dirigo verso la porta.
-A me di più. E dire che….-
-Che?-
Mi volto.
-Ti amo-
È la prima volta che esterno così i miei sentimenti e forse anche l’ultima.
Lei rimane sorpresa ma non dice nulla.
Apro la porta.
-Aspetta e mi lasci qui da sola?-
-Chiama il tuo amichetto- dico senza guardarla, chiudendo la porta.
Salgo in auto e guido fino a casa, cercando di mantenere il controllo, per lo meno dell’auto.
Le luci in casa sono ancora accese.
 
Ever felt away with me?
Just once that all I need
Entwined in finding you one day

Ever felt away without me?
My love, it lies so deep
Ever dream of me?

 
Entro in casa come una furia.
C’è solo mio fratello che guarda la tele e non si accorge del mio stato.
-Notte Too- mi dice.
Io non rispondo.
Sai che novità.
Arrivo in camera e mi ci chiudo dentro.
Mi siedo davanti alla Korg e afferro il peluche di un gattino che mi aveva regalato Sonja per festeggiare il nostro primo mese insieme.
Scoppio a piangere soffocando le lacrime e i singhiozzi nel peluche.
 
Helsinki, Hartwall Areena, ottobre 2005.

Avevo avuto altre ragazze ma la magia di innamorarmi sul serio si era spezzata.
Ma forse è giunto il momento di andare avanti.
Un giorno sicuramente troverò colei che mi amerà per quello che sono e per quello che faccio.
La cosa più importante ora è affrontare il futuro della band.
Andare avanti senza Tarja.
Mi volto indietro quando la musica cessa.
Stranamente mi sento più leggero.
Prendo un respiro profondo e mi volto nuovamente.
Sorrido alla folla che è appena esplosa in un boato.
 
 

"All I ever craved were the two dreams I shared with you.
One I now have, will the other one ever dream remain.
For yours I truly wish to be."
 
 

 

FINE
 
 

 

NB:secondo questa OS l’ultima parte di Ever Dream va interpretata in questo modo:”(The dream) one I now have” è la speranza di poter ritrovare la capacità di innamorarsi,  “Will the other one ever dream remain”, quello di sposare Sonja.

Il pesäpallo detto pesis, è il baseball finlandese. È sport nazionale in Finlandia ma è praticato anche in Germania, Svezia, Svizzera, Australia e Ontario (Canada). Attualmente la squadra di Kitee è settima in classifica (su dodici squadre) con 36 punti. (fonte: pesis.fi/superpesis)
 
Spazio autrice:
Aloa gente!
Che ve ne pare? Non potevo mica abbandonarmi al solito cliché di una Tuom/Tarja anche perché il fandom ne è pieno e io non credo in questo pairing (ormai lo sanno anche i muri). Diciamo che lavorando di fantasia ho cercato di dare un senso a questa canzone meravigliosa. Qualcosa dev’esser pur successo no?

*Lalla lancia fuori dalla finestra il piccione viaggiatore con il proprio curriculum attaccato alla zampina, per essere assunta come analista dal Maestro* LOL

Un mega grazie alla mia Beta, Infected Heart, che mi ha suggerito come migliorarla facendomi aggiungere dei pezzi <3 Kiitos!! <3
Un grazie a chi si è fermato a leggere, commentate!! ^^
Spazio pubblicitario: leggete e commentate la mia OS sullo split: Oltre le stelle!
Lalla.

   
 
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