L'angelo della Morte
Nota Iniziale: La canzone utilizzata è la traduzioni di Unfaithful di Rihanna.

Lui si avvicina a me e mi da un bacio a stampo.
Non lo riesco a guardare neanche in faccia, mi sento colpevole.

La storia della mia vita è
cercare quel che è giusto
ma ciò che è giusto continua ad evitarmi
il dolore è nella mia anima
perchè è come se ciò che è sbagliato
ami davvero la mia compagnia

<< Cosa facciamo stasera? >> mi guarda negli occhi, nei suoi occhi tristi perchè lui sa, lui sa cosa sto facendo.
Mi metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e lo guardo anche io negli occhi, gli sto per dire una bugia e quindi abbasso, per l'ennesima volta, lo sguardo<< Sta-stasera esco con Taylor >>
<< Ma non esce con Chad? >> il mio Troy, il mio Troy che fa finta di non sapere nulla e cerca di farmi tirare fuori la verità.
<< No, lui non può e quindi facciamo una serata sole per donne >> cerco di sorridere, odio mentire. Non sono mai stata capace a farlo e ora sto imparando pian piano.

lui è più di un uomo
e questo è più che amore
è la ragione per cui il cielo è blu
ma le nuvole stanno arrivando
perchè sono andata via di nuovo
e con lui non riesco ad essere sincera

Troy è tutto per me, è un ragazzo adorabile, io lo amo più di ogni altra cosa ma anche lui, l'altro mio angelo con gli occhi azzurri.
Se quel giorno lui non avesse preferito il basket, non sarebbe mai successo. Non avrei mai incontrato Ryan piangente, non lo avrei mai consolato e non avrei mai scambiato con lui quel bacio traditore.

e io so che lui sa che io sono infedele
e questo lo uccide dentro
sapendo che io sono felice
con qualche altro ragazzo
io lo vedo morire

Troy lo ha capito, sa che sono più felice con Ryan, lo vedi dai suoi occhi, di solito luminosi, ora si sono spenti come una lampadina fulminata.
Lui mi ama tanto e fa finta che non succeda nulla. Quelle sere che passo con Ryan, lui cerca di pensare che le passo con le amiche o con la mia famiglia.
Ma io lo vedo, lo vedo che muore dentro.

non voglio farlo più
non voglio essere la ragione per la quale
ogni volta che esco da quella porta
lo vedo morire dentro sempre di più
non voglio più ferirlo
non voglio strappargli la vita
non voglio essere... un'assassina

Ecco cosa sono: un'assassina, ho ucciso la sua anima.
Io non voglio farlo più, ma continuo a farlo. Io non voglio ferirlo, ma sembra che ogni volta che sono con Ryan ci sia un coltello che gli fa sempre più tagli alc uore. Io non voglio essere la ragione per la sua tristezza, ma ormai lo sono da mesi.

lo sento nell'aria
mentre mi pettino i capelli
preparandomi per un altro appuntamento
un bacio sulla guancia
lui è qui con riluttanza
come se già sapesse che sarò in ritardo
dico che non ci metterò molto
vado solo un pò in giro con le ragazze
non dovevo dire una bugia
perchè sappiamo entrambi
dove sto per andare
e lo sappiamo molto bene

E' a casa mia oggi e io ho un appuntamento con Ryan.
Mi pettino, mi trucco e scelgo accurattamente i vestiti: gli ho anche chiesto dei consigli.
Mi sto specchiando e vedo la sua figura avvicinarsi a me, mi cinge la vita con le braccia e amareggiato mi dice: << Quanto sei bella oggi, Gabriella. Così tanta cura per andare a cena con tuo padre >>
I miei occhi sono lucidi e mento un'altra volta: << Non lo vedo spesso e quelle poche volte che lo vedo voglio fargli vedere come sono cresciuta >>
Mi da un bacio sulla guancia << Ora vado, non voglio farti fare tardi! Mi chiami quando torni? >>
<< Probabilmente mi fermo a dormire da lui, non aspettare sveglio la mia chiamata okay? >> lui annuisce, mi avvicino a lui cercando di dargli un bacio, un bacio d'addio. Ma lui si scosta, facendo finta di nulla.

perchè io so che lui sa che io sono infedele
e questo lo uccide dentro
sapendo che io sono felice
con qualche altro ragazzo
io lo vedo morire

Se ne va e mi affaccio alla finestra. Le lacrima si sono lasciate andare. Lo spio dall'altro.
Apre il cancelletto con l'adeguato bottone e lo vede, vede Ryan che arriva verso casa mia. Si scambiano uno sguardo e poi Troy alza lo sguardo verso la mia finestra rassegnato, anche oggi ha sperato che le mie non fossero solo bugie.

non voglio farlo più
non voglio essere la ragione per la quale
ogni volta che esco da quella porta
lo vedo morire dentro sempre di più
non voglio più ferirlo
non voglio strappargli la vita
non voglio essere... un'assassina

Anche Ryan alza lo sguardo verso di me. Mi fa quello sguardo come per dire: << Quando sceglierai solo uno di due? >>
Entra nel vialetto e Troy lo vede, lancia un altro sguardo su di me e lo vedo prendere il cellulare e portarselo all'orecchio. Starà cercando Chad o Zeke, per dimenticare anche questo giorno passato con me. Con la sua assassina.
Ma invece sento suonare il mio cellulare, rispondo e sento la sua voce:
<< Occhio non vede e cuore non dole, Gabriella. Almeno non farci incontrare davanti a casa tua >>

un amore, una fiducia
potrei benissimo prendere una pistola
e puntarla alla sua testa
andare a fondo alla questione
ma non voglio farlo più

Chiude subito la chiamata e sento Ryan avvicinarsi a me, mi giro e vado ad abbracciarlo, a baciarlo.
Mi sfogo con lui, continuando a piangere, non riesco a smettere.
<< Sono un'assassina >> sussurro.
Ryan mi consola, come ho fatto io pochi mesi fa: << No, Gabriella. Tu sei il mio angelo >>
Lo guardo, con gli occhi lucidi mentre lui mi passa un fazzoletto che odora di lui. Abbasso lo sguardo come ho fatto con Troy, ma non per una bugia ma perchè sono pentita << Sono un angelo della morte, Ryan >>

non voglio farlo più
non voglio essere la ragione per la quale
ogni volta che esco da quella porta
lo vedo morire dentro sempre di più
non voglio più ferirlo
non voglio strappargli la vita
non voglio essere... un'assassina