Prendi il mio cuore, lo assaggi lo
baci…
Con le tue mani lo accarezzi, con gli
occhi lo guardi…
È così piccolo eppure contiene un
amore così grande…
Quello per te.
Quello che mi ha portato fino a te
sono i tuoi occhi,
teneri e malinconici, provati da un
dolore profondo…
che voglio guardare, apprezzare,
amare.
Lo faccio, subito. Ti amo già, sei
mio.
Sei la cosa più bella che esista, sei
perfetto unico, speciale…
Te lo dico in continuazione, fino a
star male.
Perché il mio cuore è per te, solo per
te.
Eppure… al tuo non riesco ad arrivare.
Lo bacio anch’io, lo cullo, lo curo…
Lo faccio smettere di sanguinare a
causa degli altri…
Ma no, non arrivo… non arrivo.
Ti amo, ti amo da morire, ma non lo
riesci a capire…
O forse l’hai capito per un attimo, un
attimo in cui abbiamo fatto l’amore.
Proprio in quell’attimo lì sono
arrivato al tuo cuore.
L’hai desiderato anche tu, ma arriva
lui e tutto scompare.
Ed è il mio cuore che inizia a
sanguinare.
Te ne vai, mi dici che non mi ami, ma
solo “mi attrai”.
Ed il mio cuore a brandelli fai.
Lo spezzi, lo distruggi, lo disintegri
con lo stesso sguardo di cui mi sono innamorato,
ma che forse… forse ha qualcosa in più
da quando lui è arrivato.
Io ci credevo davvero, per sempre, ero
sincero.
Ora… ora vedo tutto nero.
Il mio cuore è vuoto, è un buco nero.