Un film in bianco e
nero.
No, non è il tuo “For Lovers Only” non avrei il coraggio di riguardarlo, sono stato
troppo male quella notte, in realtà erano le nove quando mi sono sdraiato sul
divano ma ci ho messo ben tre ore a convincermi a premere play, sarebbe stato
meglio se non l’avessi mai fatto.
Casablanca, ecco cosa sto
guardando. Si quel classico film strappalacrime per vecchie zitelle o ragazzine
innamorate, ma sai che non è male?
Beh certo è un po’
troppo sentimentale per i miei gusti, ma mi ricorda tanto noi due: io che ti ho
abbandonata, tu che hai trovato un altro uomo e Marlowe nel ruolo del pianista
che in quei piccoli ciack ci fa tornare insieme.
Ora sono io il
sentimentale, scusami.
Sai che mi sento uno
stupido a scrivere questa lettera? E credo che tu l’abbia fatto di proposito a
suggerirmi di scriverti queste righe, perché sai che con lo sguardo so mentire
ma con le parole no.
Cosa vuoi che ti dica,
Stana? Dimmelo tu perché io ho così tante cose da dirti, e non riesco a
scegliere anche se credo che si riassumano tutte in due semplici parole. Quali?
Non volevo. Scappiamo insieme. Cioccolato fondente. Ti amo. Chiedo perdono.
Scegli tu quale coppia
preferisci.
In realtà una cosa
dire ce l’avrei: odio l’uomo con cui sei uscita oggi dagli studio, o forse
semplicemente lo invidio. È incredibile come i due sentimenti siano simili.
Ti può baciare quando
e dove vuole, può gustare il tuo sapore sulle tue labbra, chissà se gli
permetti di baciarti lungo il collo fino a dietro all’orecchio come facevo io,
in quei momenti l’eccitazione si poteva palpare nell’aria. Quanto vorrei farlo
di nuovo.
Ti guardava come si
guarda una principessa, io non posso più farlo, anche se a volte mi succede e mentre
vengo preso in giro mi viene anche ricordato che non ho più il permesso di
farlo, ma sei troppo bella per poterti ignorare.
Hai un culo Stana che
sembra stato scolpito da qualche dio greco, o meglio dea.
Troppo diretto? Beh almeno so di averti fatto
sorridere o almeno spero. Però lo penso davvero.
Sai
non ricordo il nostro primo incontro, non so dirti se era un mercoledì o una
domenica, forse era già autunno o magri era ancora estate. No, non dico
dell’incontro ai provini, no, quello avvenuto prima.
Sai che non ricordo
neanche l'ultima cosa che mi hai detto? Forse era qualcosa di così banale che
non ne valeva la pena ricordare.
Il suono della tua
risata? Era bella. Una risata può essere bella? Boh comunque era bella.
Il tuo sguardo era
indagatore, scrutava oltre i miei discorsi, cercava i perchè
e le cause delle mie parole. Mi faceva
paura e allo stesso tempo mi incuriosiva...
Il film sta finendo,
lui la sta lasciando partire, decide di rinunciare alla propria felicità per
lei. Vorrei saperlo fare anch’io, invece ti sto chiedendo una seconda
possibilità.
Ricominciamo da capo,
ti prego, non ti lascerò più, non mi farò più incantare.
Saremo solo noi due.
O almeno permettimi di
darti un ultimo bacio perché il nostro ultimo
bacio non lo ricordo, forse perché ce lo siamo scambiati per abitudine o
forse perché io sono un’idiota.
Il fan numero uno della coppia Stanathan
Stana stacca gli occhi
dalla lettera che aveva trovato oltre la porta del suo camerino.
Un’altra possibilità?
Si volta, Nathan è
davanti a lei con il capo chino e i pugni stretti lungo i fianchi.
«Cioccolato fondente»
sussurra Stana con gli occhi anch’essa rivolti verso il pavimento. Nathan ride
e le porge uno dei suoi cioccolatini fondenti preferiti. «Vedi, tu sapevi che
avrei scelto questa coppia di parole e non un banale ti amo».
«Banale? È stata la
più difficile da formulare».
«Lo so, Nathan…».
Stana gli si avvicina. «Per questo non l’ho scelta, basta complicazioni tra di
noi».
«Quindi questo vuol
dire che…». Nathan lascia la frase incompleta, sorride come un bambino la
mattina di Natale.
«Ciao, mi chiamo Stana
Katic e tu chi saresti?», chiede Stana senza ombra di
recitazione.
«Per ora Nathan Fillion, ma spero presto di diventare l’uomo della tua
vita».
Rebecca Is Here:
Amo Casablanca!
Questa shot è troppo dolce, troppo fluff
per i miei gusti eppure l’ho scritta.
Cosa ne pensate? Potevo fare di meglio? Forse…
Ma ora ho voglia di cioccolata calda.
Grazie di aver letto.
Vorrei solo che vi fermaste un istante ad
osservare il banner, grazie se l’avete fatto
Baci Becky