CAPITOLO UNO :PROLOGO


Sono sakura Haruno. Migliore studentessa della Konoha's accademy. Vengo sempre scelta per prima quando vengono classi di un'altra città a vedere il stro paese sempre verde, apparentemente pacifico. Si apparentemente. In realtà, due anni fa è morto il nostro caro presidente Hashirama, era un uomo che dirigeva bene il suo lavoro. Alla sua morte un suo discendente salì al potere. Obito Uchiha, affiancato da Madara Uchiha. E da lì, il terrore.
Pensavo che ormai persone che si accanivano su altre persone fosse finita.
Obito Uchiha era il nostro dittatore e dovevamo obbidirgli alrimenti ci sarebbe stata la morte. Non sappiamo nulla di loro due, solo che il primo ha avuto un grosso incidente quando era a fare il militare, e il secondo che odiava tutti i suoi parenti. Nessuno osa chiedere qualcosa in più.
Eravamo in classe quel giorno,nessuno osava fiatare,come sempre. Io ero al secondo anno e quel giorno con noi c'era Kakashi per l'ultima ora.
-Ora- concluse gettando il gesso nel portagessi accanto alla lavagna- scrivete la traccia,voglio sette pagine di stesura per domani-
-Domani ma....Kakashi sensei!- protestò il mio compagno di banco alla sua destra. I banchi erano a tre persone,in una fila di sedici.
L'altro mio compagno di banco (quello alla sua sinistra) tirò la gomma da cancellare in faccia al biondino -Parli troppo,Naruto-
-Ahi...Teme che non sei altro-
-Basta per favore- soffiai,mi trovavo sempre in mezzo in un modo o nell'altro. Quei due svalvolati affianco a me erano Sasuke Uchiha (lontano parente di Obito, ma abita in una villa staccata dalla ''reggia'' Uchiha,poichè schifato del suo clan e di suo fratello Itachi Uchiha che è scappato dal paese senza spiegazioni), ragazzo alto capelli e occhi come la pece, una carnagione chiara...beh si era il mio ragazzo. E Naruto Uzumaki, ragazzo abbronzato capelli biondi e occhi color cielo. Al contrario di Sasuke era molto attivo. Il mio migliore amico.
Gettai un'occhiata sulla lavagna per leggere la traccia del tema assegnatoci e riportarlo sul mio ordinatissimo quaderno di Italiano.
"Raccontate in dettagli cosa volete fare da grandi e perchè", un tema banale, l'avrebbe fatto in cinque minuti.
-Io da grande voglio diventare polizziotta così fermerò questo stronzo di Obito Uchiha- mi sporsi per vede la ragazza che aveva osato dire cose simili a LUI. Era una ragazza piuttosto carina, dal volto rotondo e due chignon marroni sulla testa.
-Signorina...per favore...-provò a dire Kakashi.
La porta si spalancò, vidi due figure dell'Akatsuki fermarsi dinnanzi alla scrivania del sensei.
-Chi ha parlato?- fece uno con tono atono e la faccia allo stesso modo. Aveva  capelli rossicci e occhi indefinibili,almeno per me. Akatsuna  Sasori. L'altro affianco a lui era un biondino dai lunghi capelli biondi legati. Poteva tranquillamente essere scambiato per una ragazza. Quello lo aveva visto un paio di volte a guardia dell'uscita scolastica. Deidara.
Eravamano spiati,continuamente.
-TenTen- una ragazza si alzò indicando la castana, aveva quattro codini infantili e occhi azzurri. Temari Sabaku.
I due uomini avanzarono e afferrarono la ragazza, che scalpitava e urlava "lasciatemi".
Quella ragazza era maligna,aveva fatto la spia.
-TENTEN!- urlò un ragazzo orribile da grosse sopracciglia e capelli neri a caschetto.
La campanella suonò, ognuno raccolse le sue cose e zaino in spalla si diresse a quella che era la propria casa.
Ma io no, raccolsi le mie cose e mi parai di fronte al mio maestro.
-Kakashi sensei....quando finirà?- chiesi.
Mi voltò le spalle -puoi ritirarti Sakura- mi congedò gelidamente. Sentì strattonarmi poi sentì la squillante voce del mi migliore amico (voce capace di spaccare timpani) - Andiamo,Sakura chan-
Così mi diressi per quelle strade di una non riconosciuta Konoha.

***
AngolinoAutrice(?)

Voi direte----> beh così corto?
Naaaah è solo un prologo, tranquilli solo per vedere se piace, tutto qui. Gli altri capitoli saranno molto più lunghi.
Don't Worry :D
Beh fatemi sapere che idea vi siete fatti. Bacissimi.
SHANNATTEBAYO