First Time [Hinata, Kankuro]

La prima volta che Hinata incontrò o sguardo di Kankuro, un ninja della Sabbia, si era sentita subito in pericolo; lui, con i suoi fratelli dallo sguardo di ghiaccio, l'avevano subito spaventata, facendola avvicinare all'affetto dei suoi compagni di squadra.

Ora, dopo tre anni di cambiamenti, quegli occhi le parlavano di fiducia, forza e orgoglio.

Angst [Karin]

Dentro quella cella ne aveva di tempo per pensare, ne aveva anche troppo, e senza alcun modo per uccidere la noia.

Costretta a lasciar vagare la mente, non poteva fare a meno di rivedere gli occhi del suo Sasuke, mentre stava per ucciderla – non aveva dubbi sul fatto che lo stesse per fare davvero.

Si accorse con disperazione che lo avrebbe comunque raggiunto nuovamente, pur di vederlo ancora un'ultima volta.

Sospirando pensò che si era innamorata proprio di uno stronzo.

AU [Ino, Naruto]*

Benché ormai fossero entrambi spostati, con prole a carico, Ino continuava a ripetere, a tutti i conoscenti e non, che se lui ed Hinata si erano sposati, era tutto per merito suo e della sua mente geniale che in pochi minuti aveva architettato un piano brillante: ai tempi del liceo aveva spedito la ragazza – troppo timida per dichiararsi-, a casa di Naruto -con una scusa plausibilissima-, facendo nascere la scintilla d'amore – che si scoprì essere nata da un videogioco, ma lasciamo perdere i dettagli.

Threesome [Shino, Temari, Shikamaru]

Non erano sorpresi di essersi ritrovati tutti e tre nella stessa stanza, con lo stesso scopo – chi più motivato, chi più orgogliosa e chi più seccato.

Quello che era ancora da decidere era chi sarebbe stato sopra: il silenzioso analista, la terribile diplomatica o il genio svogliato?

A questa domanda avrebbe potuto rispondere solo quel dannato test di matematica.

Hurt [Temari, Yoshino]

Mai avrebbero pensato di ritrovarsi unite da una tragedia simile.

Generalmente andavano d'accordo, con qualche battibecco tipico tra nuora e suocera, ma quell'episodio le aveva unite come mai prima d'allora; nemmeno la gioia di schiavizzare Shikamaru le aveva trovate tanto in sintonia come il dolore e la disperazione di una torta – preparata in un pomeriggio intero- spiaccicata per terra.

Crack [Ino]

Nonostante la cura per i suoi lunghissimi capelli le portasse via molto tempo – ben speso, ovviamente-, riusciva sempre a trovarne per occuparsi dei suoi: così diversi, più scuri e spessi. Ma a lei piacevano tantissimo; forse anche più dei suoi occhi chiari, che sapevano leggerle dentro.

Horror [Yoshino]

Con estremo orrore, la giovane Yoshino, scoprì che la sua vita sarebbe cambiata per sempre: in peggio. Non poteva credere che lui lo avesse fato sul serio: più risoluta che mai decise che l'avrebbe fatta pagare per sempre, a quello smidollato, la sua carriera da ninja si era appena conclusa. Quel dannato di Shikaku l'aveva messa incinta!

Baby [Temari, Shikamaru]

Se c'era una cosa per cui Temari potesse diventare dolce e tenera – tralasciando quando c'erano di mezzo dei dolci-, succedeva nel momento in cui le si parava di fronte un marmocchio ancora non dotato di parola. Ora che ci faceva caso, Shikamaru la trovò un'ottima idea, sarebbe durata solo due anni, massimo tre, ma ne valeva la pena. Magari con un marmocchio tutto suo...

Dark [Chouji, Naruto]

Per la prima volta, il sempre mite e buono Chouji, si trasformò in un demone della vendetta, pronto a versar sangue al minimo movimento. I suoi vecchi amici stentarono a riconoscerlo e ne ebbero paura.

Naruto, innocuo cretino, diede fondo al chakra della volpe a nove code.

Tutti i presenti non osarono respirare, per non ritrovarsi in mezzo al loro scontro. Per l'ultimo pezzo di carne.

Romance [Kankuro, Karin]

Karin, per quanto riguarda il campo dell'amore, è un tipo geloso, possessivo, appiccicoso, ma fedele fino alla morte.

Kankuro, invece, si considera un tipo interessante, dall'aspetto intrigante, protettivo e piuttosto sveglio.

Dubito, però, che potranno mai innamorarsi, nel malaugurato caso in cui i due dovessero incontrarsi.

Death [Chouji, Shino]

Tutte le guerre non sono né belle, né giuste. Una guerra, una di quelle vere, porta sempre dietro di sé disperazione, dolore e morte. Soprattutto quest'ultima.

E mentre guarda i corpi stesi a terra – conosciuti o meno, amici o non-, Shino vorrebbe essere come Chouji, per essere libero di poter piangere tutto il dolore, la paura e la liberazione da quell'incubo.

NdA

Partecipante al 10 nomi per 11 temi indetto dal sito The Black Parade, in sostanza una raccolta di schifezzine! (Komposer ha deciso che le note debbano essere appiccicate all'ultima drabble, litigateci voi, io ho perso ogni speranza >_>