IL TUO BEL SORRISO

di iceygaze

Da quando sono salito su questa nave non mi hai mai rivolta uno sguardo dolce o una parola gentile; no, ho ricevuto solo parole dure e sguardi sprezzanti, ma non è mai stato un problema per me, avevo Lavie, avevo Al, ma soprattutto sapevo in parte di meritarmelo, in fin dei conti ti ho ostacolato durante l’attacco della Gilda, mi sono dovuto far salvare da te quando i meccanici mi stavano picchiando, ti ho fatto rimproverare da Alex prima della gara all’Horizon Cave, ti ho messo contro Alister quando ho dovuto scortare Alex e chissà quant’altro che ora non ricordo.

Ho avuto paura durante la battaglia contro la Urbanus non solo per la Silvana e gli altri, ma soprattutto per te, quando sei caduta in trance, quando hai pianto, quando eri lì, immobile senza neanche una reazione; non sapevo cosa fare e mi odiavo per questo, ecco perché ho picchiato quella lastra con tutte le mie forze, non sapevo cosa fare e mi odiavo.

Ho pensato molto al tuo sorriso quando quel malefico uccellaccio si è preso beffe di me, ammetto ho fatto una figuraccia, mi sono fatto malissimo, ti ho fatto male quando ci siamo dati una bella zuccata quando tu eri li, forse preoccupata, forse no,  ma sta di fatto che eri lì e questo mi ha fatto piacere, mi ha fatto iniziare a pensare, ma quello che più mi ha toccato è stato quando ha iniziato a sorridere e poi hai iniziato a ridere, una risata cristallina e contagiosa, in una parola splendida.

Non posso sapere se sono stato io o sei stata tu che ti sei ripresa da sola, sta di fatto che fortunatamente sei tornata in te e questo è stata un bene, se ci siamo salvati è stato decisamente per la tua presenza di spirito, non certo perché ho riparato la vanship, cioè si, posso anche essere stato un minimo utile, ma è stato tutto merito tuo.

Ecco, penso che se Lavie leggesse questa lettera inizierebbe la sua tirata sul fatto che il piccolo Claus si è innamorato, che non è più capace di pensare, che sospira ogni due secondi, che di qua, che di là; beh, onestamente io non so cosa voglia dire essere innamorato sono solo un sedicenne che per tutta la sua esistenza non ha fatto altro che volare su di una vanship e vivere insieme a Lavie, non ho la minima idea di cosa voglia dire essere innamorati, so solo che stare con te mi fa piacere, quando parlo con te sono tranquillo, quando ti vedo mi sento felice; ma ora che sono qui a Nordkhia e tu da qualche parte, in questo bel cielo, sulla Silvana............ beh ............. forse Lavie ha ragione, sospiro ogni due secondi.

Mi manchi Tatiana, mi manchi davvero tanto, non so cosa darei ora per stare vicino a te, volare ancora con te, ma in fin dei conti cosa posso anche solo sperare io: abbiamo un paio di anni di differenza e questo penso potrebbe essere un problema; inoltre c’è il fatto che tu sei la vice-comandante della Silvana ed io un semplice pilota di vanship ed allora pensa che questo è un altro, gigantesco, problema.

Ora, spero che quando leggerai questa lettera non ti metterai a ridere, cioè è molto probabile che lo farai, anche se in cuore spero che non lo farai, che anzi, ti presenterai davanti alla mia porta e quando aprirò, tu tra le lacrime mi dirai che mi vuoi bene (in realtà spero in altre due paroline, però …)

Comunque sono stato felice di aver potuto vedere il tuo sorriso, mi reputo davvero fortunato, e comunque vada mi porterò dentro, per sempre, questo ricordo.

Tuo

         Claus Valca