Inutile. Più provo a non piangere e più non riesco, ho ancora in testa quello sparo, le tue grida.
Il mondo mi crolla addosso e io codarda cerco di sfuggire al suo peso, perché? Perché è dovuto accadere proprio a te Robin? Perché sei dovuto morire?
Cammino in salotto e vedo Cyborg piegato sotto al bancone, quando si alza mi saluta e viene ad abbracciarmi, io lo abbraccio perché non posso fare altro, non posso nascondermi da tutto e tutti come vorrei e non posso nemmeno stare tranquilla - lo so che è dura ... lo è per tutti - mi dice cercando di trattenere le lacrime, io non sono brava come lui a bloccarle, mi limito ad annuire e volo fino al tetto, quello stesso tetto dove abbiamo passato i momenti più belli della nostra vita, ricordo il giorno in cui tenendomi stretta fra le tue braccia mi dicesti che ero la cosa più bella mai arrivata sulla Terra e io sorridendoti di diedi il primo bacio, quella stessa notte fecimo l'amore nella tua stanza e se mi concentro riesco ancora e sentire l'odore di cannella che proveniva dalle tue coperte, piango di nuovo , non è la prima né l'ultima volta.
Mi siedo sperando che tu compaia da dietro di me per coccolarmi invece tu non arrivi, non ti vedo e non sento il tuo calore accanto a me.
Scendo di nuovo in salotto, ora ci sono anche BB e Corvina, anche loro hanno le facce scure - buongiorno - mi augura BB , io annuisco come al solito senza dire una parola, vorrei gridare, dire che non è buongiorno perché tu non ci sei ma la voce non mi esce ed io non riesco a capire perché, ogni volta che provo a consolarli non esce nulla, solo più lacrime.
Provo a farmi forza e cerco disperatamente di sorridere ma non funziona, quando ci provo il mio cuore si spacca a metà e anche se cerco di essere forte non posso, io ti amo e tu non sei qui con me, non dormo ormai da giorni, ogni volta che chiudo gli occhi riesco a vedere quella scena orribile, il vecchio magazzino buio, Sladow che ti punta la pistola alla tempia e poi spara senza nemmeno lasciarti il tempo di capire che succede, tu che urli fra un misto di panico e dolore e poi, nulla. Il silenzio. Lo stesso silenzio tinto di rosso che stringe il mio cuore spezzandolo ogni volta che ci penso, Corvina mi guarda, sapevo che stava per abbracciarmi e la lasciai fare, ma nulla mi prepara a ciò che stava per dire - Robin ... è con noi, è ancora nei nostri cuori, lui ti ama ancora e lo farà per sempre - mi staccai da lei e cercai di non svenire, il tuo nome mi fa mancare l'aria, il cuore si chiude in una morsa e il dolore è profondo, è insediato in me come un perfido demonio pronto ad uccidermi.
Corvina scuote il capo e BB mi tiene stretta fra le sue braccia magre,nemmeno lontanamente simili alle tue - Stella lo so cosa provi, io ho perso Terra e ne soffro ancora molto ma tu ... tu devi andare avanti - mi dice il nostro amico cercando di farmi capire come si sentono loro a vedermi così, sorrido appena - lo so - mormoro con un fil di voce, tremante e fragile, proprio come me.
Sono qui, cercando di dire qualcosa in più ma il mio cuore si stringe dolorosamente ogni volta che provo a farlo - BB ... io lo amo così tanto - mi limito a dire fra un singhiozzo e l'altro, ora anche Corvina sta piangendo,piange per te amore mio, tutti piangiamo per te, così non riusciamo a vivere, noi siamo la nostra forza ma tu eri la mia, provo a cambiare idea ma è tutto quello che posso fare per ora, mi sciolgo dalla presa di BB e a malincuore mi ritiro in camera mia.
Quelle pareti rosa non mi erano mai sembrate così scure ed opprimenti, la vista di Silkye non mi consola e la nostra foto appesa allo specchio mi fa sentire ancora più sola - Robin torna da me ... fa che questo sia tutto un incubo ti prego - piango disperata ma lo so , lo so che non è un incubo, lo so che è tutto vero.
Cerco di riprendermi dal mio sfogo ma invano, preparo la valigia e scendo in salotto dove tutti hanno fatto lo stesso , lo so che tu non vorresti , se tu fossi qui ci diresti di continuare a lottare ma ... è difficile giocare a fare l'eroe quando sai che non puoi salvare nemmeno te stesso.
Ci dirigiamo fuori dalla torre senza dirci una parola, è giusto che finisca così , è giusto che ognuno vada per la sua strada, i ragazzi sono destinati a grandi cose, non certo a prendersi cura di me, Cyborg rimane nella torre, continuerà a viverci, è uscito per dirci addio, già ... addio, una parola così corta eppure così significativa, noi lo sappiamo Robin, lo sappiamo che non ci rivedremo, lo sappiamo che Cyborg continuerà a prendersi cura di tutto proprio come facevi tu, ora avrà il suo team come ha sempre voluto, ricordi?
Ora sto salendo su un taxi, non ho bisogno di dire loro quanto li adoro e quanto hanno cambiato la mia vita, non ne ho bisogno nemmeno io , perché vedi amore mio è questo che succede quando gli amici diventano famiglia.
Arrivo a Gotham City e raggiungo la casa di Bruce Wayne, ci vado a vivere, lui me l'ha chiesto, tu probabilmente non me lo permetteresti mai ma io è così che voglio andare avanti, portando un pezzo di te sempre nella mia vita.