Ragazzi, l'ho scritta tanto per, quindi non vi aspettate roba stravolgentemente accattivante. ;) Buona lettura comunque

Nicky stava tranquillamente tornando a casa dopo gli allenamenti. Tranuillamente per i suoi standard.
Sulle orecchie aveva ben piazzate un paio di cuffie dorate che le sparavano a tutto volume Turn me on nelle orecchie.
Benchè fosse ormai sera, indossava un paio di occhiali da sole macroscopici, neri con la montatura fucsia e due grossi simboli del dollaro argentati sulle stecchette.
Quel giorno aveva optato per le extension biondo chiaro, che, a contrasto con la sua pelle, erano quasi bianchi. Katry, la sua parruccchiera, aveva tinto la punta delle liscissime ciocche di leopardato. Aveva i capelli leopardati, in poche parole, per lo meno su fondo.
Indossava un berretto nero con la scritta Chanel argentata, messo al contrario, il rossetto rosa pallido, e camminava saltellando.
Indossava le sue blayzer bianche con inserti dorati e un paio di calze ecisamente osè, coperte fino ai polpacci da degli scaldamuscoli di pelo liscio, sparato in  fuori, giallo acceso, che risaltava contro il lilla pallido delle calze. 
Sopra aveva solo un body rosa shokking, con sopra stretta una cintura rinforzata laccata viola.
Tutta la mercanzia dei piani alti era messa bene in mostra dalla scollatura profondissima a V non coperta dal giacchetto di pelle bianca.
In sostanzia, sobria e discreta.
In quel momento sentì un forte rumore e un colpo di brezza le scosse le ciocche animalier.
In mezzo alla strada si materializzò una cabina blu, abbastanza simile a un bagno pubblico di lusso, le venne in mente. Ma non era la tipa da badare a cose come il fatto che era appena accaduto qualcosa di impossibile. 
Nessuno tagliava la strada a Nicky Minaj, nemmeno un bagno pubblico
-Ohi!- esclamò-Ma che cazz..-
La porta si aprì e ne uscì un uomo palliduccio, con un lungo ciuffo biondo scuro e occhi tra il verde e il blu che la squadrarono. Sul viso gli si dipinse un sorrisone
-Ciao! Io sono il Dottore-
-Non mi interessa chi tu sia, mi ti sei piazziato davanti col tuo bagno volante! Che cosa facevi là dentro? Una pisciata fantascientifica?-
l'uomo aggrottò la fronte
-Qual è il tuo nome?-
-Nicky. Nicky Minaj- disse lei con le mani sui fianchi
-Bè, ti chiedo scusa Nicky Minaj se ti ho tagliato la strada col tardis...- disse con l'aria di uno che aseconda una bambina
-Col tuo che?! Aspetta, mi stai prendendo in giro?-
disse lei abbassando gli occhiali e mostrando le infinite ciglia finte viola elettrico
-No, il bagnofantascentifico si chiama Tardis-
lei increspò il labbro inferiore 
-Buon per lui-
-Indossi dei mammut?-fece lui all'improvviso
-Sono degli scaldamuscoli di pelo. E poi ti sei visto? Indossi un papillon!-
-Lo so. Il papillon è forte- disse lui stringendoselo
-Che cosa ci fai in giro con questo coso?-
disse lei dando un calcio al Tardis 
-Viaggio nel tempo e nello spazio aggiustando casini, sorella!-
disse lui mettendosi con le mani sui fianchi, le gambe aperte e imitando posa, espressione, voce e accento di Nicky
-Mi stai facendo il verso, farfallino?-fece quella togliendosi direttamente gli occhiali
-No-
-Bene!-
poi lo spinse dentro e si infilò. Si chiuse la porta alle spalle.
-Cazzo di un buddha lesso!- urlò
-Sto coso è più grande all'interno!-urlò
-Già- fece lui
-Hai detto che viaggia anche-
-Sì, è vero-
-E allora partiamo che aspetti?-
-ma veramente..-
-See vaffanculo! E secondo te me lo perdo questo?- si avvicinò al piano comandi e spinse qualche comando a cavolo
-Noo! Ferma!-
-Fammi partire-
lui la squadrò per un attimo
-Come hai detto che ti chiami?-
-Nicky-
-Dove vuoi andare?-chiese tirando qualche leva
-Non lo so..c'arriva in Florida questo coso?-
-Solo in Florida? Come fa a venirti in mente la Florida?-
-perchè, che ti ha fatto la Florida, è andata a letto con tua madre?-
-ma cosa stai dicendo!-

Il tardis sparì lentamente dalla strada.