E' stata dura andare avanti, dimenticarmi di lei, di quella che era tutta la mia vita, dell'unica donna per la quale ho provato qualcosa di veramente forte, quello che io ero più sicura che fosse amore, quello vero, quello profondo. Ma dovevo accettare la realtà, dovevo aprire gli occhi e mettermi l'anima in pace, io e Santana non potevamo più andare avanti così, la distanza ci aveva allontanate troppo ed io stavo soffrendo, così come sicuramente soffriva anche lei. Pensavo di non riuscire a superare quella fase della depressione, del dolore, delle lacrime notturne e dei falsi sorrisi mattutini, ma fortunatamente avevo al mio fianco un ragazzo meraviglioso. Non mi ero mai resa conto di quanto Sam fosse simpatico e dolce, ma in quel periodo avevo imparato a conoscerlo, a capire ogni suo minimo sguardo, ogni suo piccolo sorriso; eravamo diventati amici, complici, compagni di risate. Non credevo che le cose sarebbero cambiate, che io mi sarei resa conto di provare un qualcosa di diverso della normale amicizia per lui. Lui mi faceva sorridere, mi faceva stare bene e, la cosa migliore, non mi confondeva. Le sue labbra sfiorarono le mie, in modo timido, insicuro, ma sentivo quella cosa, quel sentimento che batteva forte nel mio petto, e sorrisi, guardandolo negli occhi, dolcemente, sicura che con lui sarebbe stato diverso, che non stavo sbagliando. In fondo con Santana era finita da un bel po' ed io avevo tutto il diritto di ricostruirmi una vita sentimentale ... e chi mi vietava di farlo con lui?