Storie originali > Favola
Ricorda la storia  |      
Autore: Selhin    12/12/2012    3 recensioni
INCOMPIUTA
Uno dopo l’altro i petali si staccarono dalla corolla del fiore e, volteggiando, si trasformarono in delicate fanciulle, diverse fra loro ma unite dallo stesso legame.
Genere: Fantasy, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Le Dodici Pietre Preziose

 
 
 
 
 
Prologo
 
 
 
 
  Tanti e tanti anni fa, prima che il mondo crescesse e diventasse come noi lo conosciamo, prima dell’arrivo delle civiltà sviluppate, prima delle guerre e prima ancora che il cielo e il mare venissero divisi da una linea sottile c’era un pulviscolo di stella.
Era piccolo e leggero, quasi nessuno s’era accorto della sua presenza eppure da esso nacque un corpo celeste che crebbe fino a diventare un astro nel cielo scuro. Quella che noi chiamiamo semplicemente Luna.
Nella sua parte oscura, dove il sole non arrivava, sbocciò inaspettatamente un fiore. Senza sole e senz’acqua, come poteva vivere?
Splendeva di luce propria e dodici erano i suoi petali, tutti diversi fra loro per fattezze e colori.
Un giorno, o una notte nessuno saprebbe dirlo con esattezza, una lieve brezza scosse il piccolo bocciolo, ed il primo petalo si staccò dalla sua corolla. Era rosso come il fuoco e mandava piccoli bagliori dorati mentre volteggiava sulla superficie della luna. Improvvisamente, come preso di vita propria, cadde a terra. Passò molto tempo ma, alla fine, dal petalo, che non si era sciupato minimamente nonostante distasse molto dal suo portatore, chiusa in sé stessa nacque una creatura con fattezze simili a quelle umane. I lunghi capelli volteggiavano senza brezza, lo sguardo e la luce che emanava erano dello stesso rosso intenso che poco prima era il colore del primo petalo del fiore. La donna si guardò attorno, poi raggiunse il fiore e si sedette al suo fianco, in attesa.
Il secondo petalo si staccò esattamente come il primo. D’un viola intenso, non appena toccò il suolo si trasformò anch’esso in una donna dallo sguardo dolce. Le due si guardarono e senza una ragione apparente seppero di esser sorelle. Attesero insieme il giungere delle altre, che non tardò ad arrivare.
Uno dopo l’altro i petali si staccarono dalla corolla del fiore e, volteggiando, si trasformarono in delicate fanciulle, diverse fra loro ma unite dallo stesso legame.
Quando anche l’ultimo petalo, d’un blu intenso e opaco, si separò dal fiore per dare vita all’ultima giovane sorella con candidi capelli e grandi occhi cobalto, la corolla appassì sotto i loro sguardi meravigliati e preoccupati al tempo stesso.
Cos’avrebbero fatto adesso?
Qual’era lo scopo della loro esistenza?
Decisero di vivere insieme, tutte e dodici. Crearono un enorme castello proprio dove il fiore era avvizzito con dodici torri a formare un cerchio, e un’altra immensamente più grande, al centro dove si vedevano per chiacchierare, ballare e giocare. Erano ignare di tutto e nello stesso tempo conoscevano ogni cosa.
Vissero così, felici di stare insieme, ognuna nella propria torre da dove scorgevano curiose la Terra e il genere umano che prendeva lentamente vita. La conoscenza, l’intelletto, l’amore e i sentimenti d’odio. Osservavano tutto e imparavano, e ad ogni cosa che imparavano, cresceva anche la loro voglia di conoscenza. Purtroppo non seppero distinguere il bene dal male e non tutte appresero solo i lati buoni dell’umanità.
C’era sofferenza in quel mondo, disperazione, odio, ira, guerre... e tutto questo non poteva essere ignorato.
Un sentimento troppo simile a quello umano s’impossessò di una delle sorelle, Diamond, nata dal quarto petalo, bianca, candida come neve e oscura nell’animo. Amava le sue sorelle, ma per qualche strana ragione le invidiava e voleva di più, sempre di più...
Fino a che un giorno, quel desiderio si materializzò in realtà.
 
 
 
 
Note Autrice :ok, questa è la prima storia originale a più capitoli che mi cimento a scrivere. Inizia come una favola, ma non è proprio una favola ( anche se in realtà potrebbe esserlo )
Farò un capitolo per sorella, quindi sicuramente 12 >.<
Mmmmh che dire... spero il prologo vi abbia incuriosito, non esitate a recensire anche con critiche ( siate clementi, è la prima volta che mi cimento in una cosa del genere ) perché per me è molto importante se questa storia può piacere o meno.
Grazie mille comunque per chi si è letto tutto!
 
Selhin <3
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Favola / Vai alla pagina dell'autore: Selhin