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Autore: LadyAmbraBane    22/12/2012    7 recensioni
Spesso ci domandiamo cosa potrebbe esserci dopo la morte:il paradiso,l'inferno o magari semplicemente nulla.Ma non potremo mai saperlo finchè la nera signora non ci accompagnerà nel suo regno.Forse Catlin non credeva nell'aldilà.E forse è proprio per questo che la sua anima non trova pace,e vaga senza sosta....vi racconterò la storia di una bambina.Una bambina fantasma.
Genere: Dark, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                 Dove vanno le anime


Buona sera,il mio nome è Catlin Tedson
Voglio parlarvi di me,raccontarvi della mia storia.
Sono nata a Londra nel 1872,in una famiglia nobile,o almeno credo che lo fosse.Alcuni dettagli non li ricordo molto bene,è passato tanto tempo.....
Ciò che ricordo perfettamente però è che all'età di otto anni mi venne diagniosticata una malattia terribile e mortale,per cui non vi era cura.
L'unico modo per guarire,a quanto dicevano i religiosi era affidarsi alle  gentili mani del signore,sperando in un miracolo.Anche in così tenera età,avevo le idee chiare:dopo aver perso la madre all'età di sei anni,uccisa da mio padre in un raptus di gelosia,e poi vedere il padre impiccarsi per il rimorso ,riesce difficile credere che ci sia davvero qualcosa di buono,puro e giusto al mondo.A quanto pare avevo ragione,perchè ogni giorno peggioravo,e la mia sofferenza si prolungava senza sosta,come un torturatore sadico e impietoso che gioca con la sua preda fino a farla implorare di morire.Mi spensi dopo alcuni mesi,accanto a me vi era solo la mia tata,Lucy,che si era presa cura di me con amore e pazienza,da quando i miei genitori erano morti.Fino alla fine.Mentre morivo la sentivo piangere,ma non si allontanò mai,sapeva quanto importante era per me la sua vicinanza,mi dava coraggio in um momento di simile smarrimento come può essere solo la morte.Come ho già detto,non  credevo nell'esistenza di alcun dio,ne credevo nell'idea di un mondo ultraterreno,neanche nei miei ultimi istanti,eppure avrei dovuto,forse sarebbe stato meglio provare a sforzarsi,anche solo per un momento....perchè sono secoli che vago nella nebbia,senza pace,senza sapere dove mi trovo,la paura attanaglia il mio cuore senza vita,la paura di proseguire in questo mare di solitudine e di buio.A volte però i miei occhi scorgono delle luci,piccole luci fluttuanti nel vuoto,come occhi(e probabilmente lo sono,occhi di chi è come me) che,mio malgrado,mi spingono ad andare avanti ancora,come un segno di speranza.Ma le domande restano:vagherò ancora?Quando troverò la mia meta?Anzi,la troverò mai?Se davvero è questo l'aldilà,luogo in cui finiscono le anime quando il loro tempo sulla terra è terminato,forse è davvero meglio sparire del tutto,semplicemente smettere di esistere e farsi avvolgere pacificamente dalle tenebre.
Per sempre.

   
 
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