Still
I dream he'll come to me
{that
we will live the years together}
Daenerys
quando guarda il suo ventre fecondo e Khal Drogo - il suo uomo che è
cosi valoroso, cosi forte, cosi diverso da lui
- vede chiaramente il suo futuro. Lo stallone che monterà il mondo
sarà bello e vigoroso, e farà ciò che lui
- che loro - non sono riusciti a fare, e lei potrà tornare nelle
terre che le spettano di diritto, a Westeros.
Ma
quando la sera chiude gli occhi, dopo che Drogo è entrato dentro di
lei, Daenerys vede lui,
il drago che si è risvegliato con i suoi occhi pieni di follia, e
vede chiaramente quello che sarebbe stato il loro
futuro.
~
La tenda si smuove per il vento dolciastro di Approdo del Re, i rumori di fuori, il brusio del mercato forse, arrivano ovattati dentro la sala, indistinti, e si perdono tra le volute di incenso.
Viserys ha negli occhi un brillio di gioia - un'espressione che forse non gli ha visto mai - mentre stringe al petto il loro primo figlio, il Principe di Roccia del Drago che un giorno sederà sul loro trono, che un giorno governerà il loro regno.
Daenerys assapora il momento, ma poi una colata d'oro inghiotte suo fratello e il loro figlio, sfumando i tratti dei visi, distorcendo le espressioni e le parole, e lei si sveglia con Khal Drogo che la stringe forte, sussurrando qualcosa che non riesce a raggiungerla, la mente lontana ancora immersa nel sogno.
Con
il passare delle notti inizia a rendersi conto che chiudere gli occhi
e perdersi nell'immaginazione di quel futuro mancato - sente
il suo respiro caldo solleticarle il collo, rabbrividisce al tocco
delle sue dita che disegnano piccoli cerchi concentrici intorno al
suoi seni
- è diventato una necessità, una sorta di conforto, anche se lui
non le manca affatto - soffia
le parole che non gli ha mai detto nell'incavo della sua spalla,
gioca con i capelli argentati del loro primogenito affacciata alla
finestra che dà sul golfo delle Acque Nere.
Non si è nemmeno accorta di aver iniziato a bramare quelle
visioni, ad amare quei sogni.
~
Ed
ora che Khal Drogo non c'è più, ora che suo figlio è morto e il
khalasar si è sparpagliato, Daenerys capisce che potrà perdere ogni
cosa, ma mai lui.
E quando alza gli occhi - due occhi pieni di forza, due occhi da regina - e decide di riconquistare ciò che è loro, riesce a vedere con chiarezza Viserys, ritto in piedi nel deserto battuto dal sole, riesce a percepire le sue labbra posarsi tra la clavicola e l'attaccatura del collo, lì dove la pelle è più diafana, quasi a rivendicare ancora una volta il suo possesso.
Riesce a sentirlo dire: “Insieme, sorellina"
Cause'
in my mind, you will stay here always,
In love, you and I, you and
I, you and I, you and I
In my mind we can conquer the world
Note autrice:
Non
ci posso credere ho finito di scrivere qualcosa su Game of Thrones.
Per i sette dei!
Daenerys/Viserys
sono il mio OTP in assoluto, ma ammetto di non essere riuscita a
descriverli davvero bene e di non essere soddisfatta di questa
storia. Quindi beccatevi un po' di OOC random!
Btw volevo dedicarla a Calypso perché li shippa come me e scrive delle storie veramente belle, date un'occhiatina qui.
Il
titolo è una frase della bellissima canzone “I dreamed a dream”,
mentre la lyric finale è “You and I” di Stevie Wonder.
E
niente, sono apertissima alle critiche ben fatte, quindi accomodatevi
pure C:
Buon Natale ~