I personaggi appartengono a loro stessi.
Vedendo che non c’era nessuna fanfiction
su Tom Felton e Rupert Grint
mi sono detto… impossibile… io sono una patita di Draco Malfoy e Ron Weasley…
perciò eccomi qui.
Questa ficcy è ispirata alla
canzone “Sere nere” di Tiziano Ferro… ascoltatela mentre leggete.
Le parti in corsivo e tra virgolette sono il testo della
canzone.
Spero vivamente che vi piaccia…
Comunque sia… buona lettura.
***
Rupert Grint
ha lasciato Tom Felton,
Come l’ha presa il bel biondino??
Siamo sicuri che sia tutto qui??
Rupert Grint/Tom Felton, perché non c’è
neanche una ficcy con loro protagonisti.
WITHOUT YOU
By StoryGirl
Senza te, sono come la metà sbagliata di una
mela,
Senza te, sono come il miele senza la sua
ape,
Senza te, sono come una rosa senza spine,
Senza te, sono come un bambino senza il suo
orsacchiotto di peluche,
Senza te, sono come la metà incompleta di
un’anima,
Senza te, non sono nessuno
… SENZA TE …
“Ripenserai agli angeli”
Quante volte mi hai detto che somigliavo ad un candido
angelo che caduto dal cielo ti ha sfiorato il cuore??
Tante, troppe volte… eppure io non me ne stancavo mai
perché quando me lo dicevi la tua voce era musica per le mie orecchie… era così
calda che sembrava potermi avvolgere per confortarmi.
Era come un abbraccio… un fuoco che ti entra
dentro pronto a bruciarti d’Amore.
“Al caffè caldo svegliandoti”
Te lo portavo ogni mattina perché di solito ero il primo a
svegliarsi fra noi due.
Tu hai sempre avuto una passione insana per il sonno, vero
Rup??
Mi ricordo che ogni volta che ti svegliavo con il profumo
del caffè bollente tra le mie mani me lo facevi sempre rovesciare sul letto
tanta era la foga di baciarmi e questo mi faceva
sentire bene.
“Mentre
passa distratta la notizia di noi due”
Tutti parlano della nostra separazione con leggerezza e
non pensano neppure un secondo quanto mi fa male sentirmi ricordare ogni giorno
che Rupert Grint ha
lasciato Tom Felton.
Fa male Rup,
fa davvero
male sentirselo ricordare ogni maledetto giorno.
Fa male sentire come tutti ne parlano inventandosi le
ipotesi più assurde… dicono addirittura che tu mi abbia mollato per metterti
insieme a Daniel.
Sì, come no…
“Dicono che mi servirà
Se non uccide fortifica”
Sai qual è la cosa buffa??
È che il mio manager appena saputa la notizia mi ha detto
che era perfetto… perché ritornando single ho più possibilità.
Perché il pubblico preferisce vedere la
sua stella del cuore single, per sperare di mettersi con lei.
Che grande cazzata
dico io… non capisce neanche quanto io stia male in questo momento, nessuno lo
capisce.
Anche tu ti senti così Rup??
“Mentre
passa distratta la tua voce alla tv”
Ogni volta che accendo questa sfottuta televisione
tu sei lì a sorridermi dallo schermo, a parlare con uno di qui maledetti
giornalisti della nostra vita… della nostra relazione.
Mi faccio schifo da solo… io sono qui in una stanza
d’albergo a crogiolarmi nel mio dolore mentre tu sei già riuscito ad andare
avanti,
Sei già riuscito a dimenticare quello che abbiamo passato
insieme, racconti di noi due come se il nostro Amore fosse il tuo nuovo
progetto d’attore.
“Tra la radio ed il telefono
risuonerà il tuo addio”
Accendo la radio e l’unica notizia che sento prima di
scaraventarla contro il muro è la tua voce che rilascia un’intervista su noi
due.
Squilla il telefono e sono sempre giornalisti che vogliono
uno scoop,
Squilla il telefono e sono Daniel, Emma, Bonnie… tutti a chiedermi come mi sento,
Squilla il telefono e sono i miei genitori, mio fratello,
tutti i miei parenti che mi dicono di farmi coraggio,
Squilla il telefono ed il mio manager a dirmi di non
mollare proprio adesso,
Squilla il telefono, ma io non lo sento più… l’ho appena
scaraventato giù dalla finestra.
“Di sere nere”
Non ci sono stelle, non ci sono
luci…
Non ci sono più speranze… tutto è sfumato e non ho neanche
idea del perché.
Non mi hai nemmeno detto il motivo del tuo addio… cosa
c’era, eh??
Non sapevi neanche tu perché volevi lasciarmi??
“Che non
c’è tempo
Non c’è spazio
E mai nessuno capirà”
Tutti intorno a me a dirmi che non c’è tempo per piangersi
addosso,
Tutti intorno a me a dirmi che nel magico mondo del cinema
non c’è spazio per gli attori che non fanno altro che compiangersi,
Tutti intorno a me, tutti intorno a dirmi cosa devo e non
devo fare, cosa devo e non devo dire, come mi devo e non mi devo sentire,
Tutti intorno a me, tutti fottutamente
gentili, ma nessuno sa come mi sento veramente.
Nessuno sa che ogni sera bevo fino a sentirmi male e solo
per non pensare a te ed al tuo sfottuto biglietto d’ADDIO.
“Puoi rimanere
Perché fa male male
Male da morire”
Stupido ricordo che non se ne
vuole andare, stupido sentimento che si è insinuato così a fondo nel mio cuore
che ora niente e nessuno potrebbe sradicarlo da lì.
Ma è così… il tuo Amore, il ricordo
di te Rupert non potrebbe mai svanire in un battere
di ciglia, non potrebbe mai scivolare via.
Ma fa male…
“Senza te”
Senza di te non mi riconosco neanche
più… mi sono tagliato i capelli, sai??
I ribelli ciuffi biondi che ti piacevano tanto perché mi
facevano assomigliare ad un angelo ora non ci sono più…
Li ho rasati io in un momento di rabbia… non mi riconosceresti neanche ora… sembro un drogato in crisi
d’astinenza, ma forse lo sono davvero… in fondo tu per me eri come una droga.
“Ripenserei che non sei qua”
Non posso più dormire in quel letto… mi ricorda troppo
tanto te, ripenserei al tuo volto addormentato,
Ripenserei al tuo corpo rannicchiato mentre le lenzuola
sopra di te ne levigavano le forme,
Ripenserei al cuscino stropicciato che sa del tuo profumo,
Ripenserei ai tuoi capelli rosi che creavano
un meraviglioso contrasto con il colore nero del cuscino.
Non posso più dormire nel letto… infatti
ora come ora mi sono accampato sul divano.
“Ma mi
distrae la pubblicità”
La pubblicità del nostro ultimo film insieme è finalmente uscita su tutti i giornali, alla tiv,
alla radio… dappertutto non faccio altro che vedere i nostri volti
vicini.
È stato carino da parte tua aspettare la fine delle
riprese dell’ultimo film di Harry Potter prima di
buttarmi via come uno straccio usato.
Cosa c’è… non avresti saputo con chi spassartela di notte
se mi avessi mollato prima??
Bhè… grazie per la grande
considerazione che avevi nel nostro rapporto… per te era solo della pubblicità
e del buon sesso, vero??
Vai a farti fottere…
io ci credevo veramente nel nostro rapporto eppure per te non contava niente,
io non contavo niente.
“Tra gli orari ed il traffico
lavoro e tu ci sei”
L’unica volta che sono uscito da questa stanza… costretto
dal mio manager, ti ho incontrato, mano nella mano con un biondino che avrà
avuto come minimo
cinque anni in meno di te… cosa c’è, eh??
Adesso te la fai con i marmocchi che mi somigliano??
Ho visto che mi hai guardato ed il neonato in parte a te
mi ha pure indicato.
Ti diverti a ridere alle mie spalle, vero??
“Tra il balcone ed il citofono ti
dedico i miei guai”
In questa stanza mentre mi autodistruggo
ogni giorno di più ti dedico la mia solitudine.
Non credevo potessi essere un tale bastardo, ma a quanto pare mi sbagliavo… come sempre.
Chissà cosa stai facendo mentre io me ne sto qua a bere
fino a vomitare anche l’anima oltre al mio dolore,
Chissà cosa stai facendo mentre io annego il mio
dispiacere in litri e litri d’alcool,
Chissà cosa stai facendo e soprattutto con chi lo stai
facendo.
“Di sere nere”
Un inferno, ecco cosa è diventata la mia vita senza di te.
Niente più fioche luci di speranza, anche l’ultima
fiammella si è spenta quando ti ho visto insieme a quel biondino,
Niente più fuochi che bruciano del nostro Amore, sono
stati tutti annegati dal mio dolore.
“Che non
c’è tempo
Non c’è spazio
E mai nessuno capirà”
Campanello che suona ed è il mio manager a dirmi che devo
rimettermi al lavoro,
Campanello che suona e sono i miei genitori per tirarmi su
di morale,
Campanello che suona e sono Daniel, Emma e Bonnie per farmi sentire che loro ci sono,
Campanello che suona, ma ora non me ne importa più…
nessuno può entrare adesso che ho sprangato la porta.
Nessuno entrerà perché nessuno capisce come mi sento
realmente.
“Puoi rimanere
Perché fa male male
Male da morire”
Stupide foto tutte intorno a me come a volermi ricordare
cosa ho perso, come a volermi ricordare che non sono niente senza di te.
Foto, foto che non riesco a
strappare,
Foto, foto che non riesco a
bruciare,
Foto, foto indelebili che si insinuano
sotto la mia pelle, dritte nelle vene, arrivando fino al cuore che batte, batte
incessantemente solo per te.
“Senza te”
Senza te sono come la parte
sbagliata di un’anima,
Senza te non sono nessuno,
Senza te sono come spento.
Senza di te Rupert… cosa mi
rimane??
“Ho combattuto il silenzio
parlandogli addosso”
Devo essere impazzito grazie al doloro…
ho cominciato ad urlare al vuoto il mio amore per te e tutto il dolore che
sento in questo momento, ma anche se è da pazzi urlare senza che nessuno ti
ascolti questo mi fa stare bene.
Lo so che non serve a niente urlare a te che manco sei
qui, ma gridare alla tua foto che razza di bastardo penso
che tu sia… questo mi fa stare davvero meglio.
“E
levigato la tua assenza solo con le mie braccia”
Sai che cosa sto facendo??
Mi sto abbracciando da solo… patetico, vero??
Me ne rendo conto pure io, ma non posso farne a meno… avevo freddo senza la tua calda stretta.
Avevo freddo senza le tue braccia che mi avvolgono e mi tengono accoccolato contro il tuo caldo
corpo.
Anche se sono le mie le braccia che mi
tengono al caldo io sogno che sia ancora tu quello che mi tiene stretto al suo
petto.
“E più mi
vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e più starò con
te”
Meno mi penserai e più io mi insinuerò
nella tua mente, andando a colpire il tuo cuore proprio come una freccia
colpisce perfettamente il suo bersaglio.
Se mi vorrai di nuovo, ci sarà una
novità per te… mi farò vedere sempre di meno perché mi dovrai conquistare di
nuovo.
Ricordati Rup, che non ti
libererai di me così facilmente.
“E più mi
vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e più starò con
te”
Se avrai bisogno di me io ci sarò
sempre… sono uno stupido perché nonostante tutto io ti amo ancora, è patetico,
è da idioti… in fondo, credo di essere un po’ masochista.
Continuo a pensarti nonostante mi faccia sentire male,
Continuo a desiderarti nonostante sappia benissimo che non
mi ricambi più,
Continuo a sognarti nonostante questo mi strappi ogni
notte di più brandelli della mia anima.
“E più
sarò con te, con te, con te
Lo giuro”
Ci sarò sempre e per sempre… e se non ci sarò io, ci sarà
il mio ricordo, ci sarà il mio cuore per sempre incatenato al tuo.
Mi hai rubato ogni giorno un pezzo di me stesso, forse non
volevi, forse non sapevi neanche cosa stavi facendo,
ma l’hai fatto.
Mi hai rubato il mio IO ed ora senza di te non sono più nessuno.
“Di sere nere”
Una notte senza stelle anche
questa proprio come la nostra ultima notte insieme.
Cosa ho fatto Rup??
Cosa ho fatto per farmi lasciare da
te??
So che in qualche modo è colpa mia, fino adesso mi sono
illuso che eri tu il bastardo, ma ricordando i bei momenti passati insieme è
impossibile che tu mi abbia lasciato così senza un motivo.
Non so perché tu non mi abbia detto cosa c’era che non
andava, ma so che qualcosa doveva esserci per farti scappare così con un ADDIO
scritto su un fottutissimo biglietto.
“Che non
c’è tempo
Non c’è spazio
E mai nessuno capirà”
Lettere di fan che si disperano per me,
Lettere di fan che mi promettono un amore vero, come se
loro sapessero cosa ho perso,
Lettere di fan che mi giurano di avergli cambiato la vita,
ma la mia di vita ora chi la salverà??
Ora che non ci sei tu qui con me non c’è
più niente per cui valga la pena vivere.
Non c’è più nessuno che mi capirà e riuscirà a vedermi
dentro, nel profondo proprio come hai fatto tu.
“Puoi rimanere
Perché fa male male
Male da morire”
Il tuo ricordo mi aiuterà a dirti finalmente addio…
Ho riletto ora il tuo biglietto:
Mi dispiace,
Ti ho amato tanto, ma non possiamo più stare insieme…
Mi dispiace Tom,
Tuo Rupert
Freddo, distante e soprattutto conciso… anche il mio di
biglietto d’ADDIO sarà come il tuo.
Consideralo come un ultimo gesto d’Amore per una persona
che rispettavo, che mi faceva sentire bene…
Perché è questo che facevi tu Rup, e che ora non farai più.
“Senza te
Senza te”
Mi dispiace solo per le persone che piangeranno per la mia
morte… ma io non posso continuare così.
Perdonatemi,
Non riuscivo più a continuare così, mi dispiace
Senza te Rupert non
vivevo più,
Tuo Tom
Freddo, distante e conciso… in poche parole, perfetto.
Sto usando il tuo ultimo regalo,
il vaso di vetro… l’ho infranto solo l’altro ieri ed ora mi sta tornando utile.
Strano, anche il mio sangue è rosso come i tuoi capelli,
perché tutto mi deve sempre ricondurre a te??
Perché non posso morire senza pensarti??
“Senza te
Senza te”
Non vivevo più ed ora finalmente il mio cuore cesserà di battere.
Sento la vita scivolarmi lentamente via,
Sento lo sbattere di una porta.
Ora però non sento più niente…
Senza te, non vivo, Rupert…
***
Allora… è tristissima, ma potrebbe
esserci un seguito…
Tom sente lo sbattere di una porta…
cosa è??
Se lo volete il seguito ci sarà…
se no, è ottima anche come songFic autoconclusiva… mi dareste il vostro parere per favore??