Questa storia ha partecipato al contest "Il gioco dell'oca" con il prompt "ospedale"

Autore: Midori_chan
Titolo: Destino umano.
Fandom: Originale.
Rating: Verde.
Genere: Introspettivo (lieve), Drammatico (lieve)
Avvertimenti: --
Introduzione: Bastano cinque anni per distruggere le aspettative di una vita?
Note: Mi piacciono i personaggi un po' depressi, il dottore senza nome che ti cura, ti lascia una caramella e ti saluta. Non sai neppure il suo nome, ma ti ha salvato la vita. Magari una, due, tre volte. La quarta potrebbe non salvartela, allora il nome lo sapresti.

 

-1°DESTINO UMANO



-C'è qualcosa di fetido negli ospedali, qualcosa di tremendamente sbagliato e corrotto-
Il fumo della sigaretta corre veloce verso il cielo.
-Quanto sei pessimista-
Sfrega le mani per riscaldarsi.
-Faccio questo lavoro da cinque anni ormai, vedo gente morire in continuazione, non ne posso più. Non riesco più a ridere, mi sento il Cupo Mietitore che al posto dell'ascia ha il bisturi-
La ringhiera a cui sono appoggiati è ancora bagnata dalla pioggia della mattina.
-Salviamo vite!-
Il tono di voce è cambiato, c'è una nota dolente.
-Le salviamo sì, ma prima o poi saranno di nuovo qui. Muoiono tutti Fred, muoiono tutti comunque-
Il dottore più anziano butta la sigaretta lontano, tre piani più sotto.
-Rimandiamo l'inevitabile destino umano-.



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VALUTAZIONE: 12 PUNTI

La grammatica è ottima, senza errori.

Lo stile è spezzato, composto da frasi molto brevi, che si adattano alla perfezione all'atmosfera particolare della storia, vagamente decadente, tra il drammatico e il surreale. Ottimo anche il lessico, non banale ma privo di inutili fronzoli.

In quanto all'originalità, non posso che assegnarti il massimo dei punti: posso dire in tutta onestà di non aver mai letto nulla del genere.

Hai usato il prompt benissimo, nella sua completezza, come punto focale dell'intera storia: l'ho apprezzato molto.

La caratterizzazione è, secondo me, il punto forte della trama. Presenti due medici a confronto, uno giovane, amareggiato dal confronto con una realtà crudele e difficile da accettare, e uno più anziano, forse più saggio, o forse solo in cerca di una risposta per qualcosa che in effetti non dà alcuna certezza. Da questo confronto scaturisce un dibattito sottile che affascina e dà da pensare.

Nel complesso, non posso che farti i complimenti. Ho adorato questa storia, i suoi protagonisti, il suo tema, l'atmosfera cupa che ben si adatta al tema.