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chuck and blair.

«sai c'è differenza tra il grande amore e l'amore giusto.»
   ...

e tu non sai quante volte questa frase ha corso veloce nella mia testa. Chuck mio dio tu non sai quante volte la mia coscienza l'ha segnata nelle pareti del mio cuore. l'ha incisa con lettere di fuoco nella mia mente, sulla mia pelle. ma non mi importa, non lo capisci, non lo capisci.
se avessi dovuto scegliere tra il grande amore e quello giusto, allora sai ora non sarei qui. di fronte a te. con le labbra protese e il cuore aperto. Oh, Chuck. non riesco a capire quello che dice, sono confusa. sono così confusa Chuck perché non mi chiedi solo di restare con te, non capisci.  Non ho tempo di decidere cosa dire, non più. 

«E' la tua occasione per essere felice. pensi di non volerlo perché non lo sei mai stata, e ti fa paura.»

'ma io merito la mia favola..' quasi riesco a capire quello che vuole dire e in quel preciso stesso istante so che non è così. la mia favola non esiste se tu non sei il mio principe nero. Tu mi hai liberato dalla torre della mia infelicità, tu e solo tu hai scalato quella vetta giorno dopo giorno. Ricordi il Victrola? Chuck tu mi hai insegnato a costruire da sè le proprie favole. 
ma ricordo anche il momento in cui, prima di aprire la porta di quella torre tu mi hai chiesto il permesso. 'Sei sicura?' Ho cominciato a vivere sai? ora mi sembra di sprofondare. dove sei Chuck, dove.

«Le costruiamo noi le nostre favole.»
-Trattengo il fiato mentre la mia voce si incrina alle mie stesse parole. e il mio cuore si inietta di dolore. 

«Come ti senti per stasera? In colpa? anch'io mi sento così. può darsi che stia veramente crescendo.» riesco quasi a sentire il mio cuore ancora titubante per ciò che è accaduto solo qualche ora fa'. eppure la mia voce nega, nega e nega. «Non mi ero mai sentita così prima d'ora.» -Confesso con ormai un groppo in gola che non intende scendere, e svanire veloce quasi come il sollievo che fino a poco tempo fa mi aveva fatto sorridere.


«Non sono pronta a lasciarti andare.»
.
...

corro, devo correre. il cuore salta, così anche il mio vestito di tulle arancione. non mi importa, giuro non mi importa. ma devo correre. aspettami. aspettami.

Eccolo. è bello. è bellissimo, indossa una camicia morbida azzurra, e dei pantaloni che scendono leggeri. il mio corpo si muove, lo desidera. non si è ancora accorto della mia presenza. No Chuck. perché hai alzato lo sguardo. ora dove troveròil coraggio di parlarti? ma ora devo trovare Blair Woldorf. 'io sono forte, io sono forte.' continuo a ripeterlo come se potesse funzionare. sciocca. 

«Solo perché sei vestito male non vuol dire che non sei Chuck Bass.» -dico, sperando che non abbia incrinato la voce. sono una pessima attrice, a volte.
«Perché dovrei esserlo?»
Sussurra pesante e quasi posso intravedere nelle sue parole la solita presunzione da ragazzino del Liceo, ma è solo un accenno, un inganno. I tuoi occhi mentono.
...

«Magari diventare una persona che si possa amare.» dice. e gli trema la voce. Dio santo Chuck, il fantasma della tua adolescenza non ti abbandonerà proprio mai. nessuna madre, quasi nessun padre. sei nato orfano nella tua oscura vita. ma..

«Una persona ti ha amato.» confesso, finalmente. abbasso subito lo sguardo ma posso sentire il peso dei suoi occhi fissi su di me. non staccarli mai. ti prego. con un groppo in gola, continuo. ma non fermerò le mie lacrime per sempre.
«Ed è per lei e per tutti gli altri che stai abbandonando che non puoi scappare. e invece lo stai facendo.» 

«Io ho distrutto l'unica cosa che abbia mai amato.»

«distrutto..» ora forse lo avrai fatto, ma io sono ancora qui. alza gli occhi, guardami. ma il mio sguardo è offuscato dalle lacrime.
...

corro, sto ancora correndo. ma è come un film impazzito che rigira due volte lo stesso nastro. è come un dejavu? non saprei dirlo. ma lui èsempre lì. davanti a me. 

...«Chuck!» si gira e riesco a riconoscere sempre lo stesso viso. solo più crucciato e dannato.
«Non andare! o se vuoi andare, portami con te.» -quasi lo prego.
«Dovessi anche attraversare l'inferno, io sarò al tuo fianco.» quale Inferno? che posto è? io non l'ho mai attraversato con te, mai. ma farò anche questo se solo me lo consentirai. ma quasi mi sembra di piombarci subito appena sento le sue gelide parole.
«Credevo che avessimo chiarito. tu. non sei affatto la mia ragazza.» non mi importa, non mi importa. 
«ma sono io.»
...
«Siamo Blair e Chuck.»
«Chuck e Blair.»


I don’t want this moment
to ever end,
when everything’s nothing
without you.
I’ll wait here forever just to
To see you smile.
‘Cause it’s true:
I am Nothing, without You.
 
[Sum41 –With Me.]