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Autore: Lelusc    02/01/2013    2 recensioni
salve sono Lelusc ho pubblicato questa poesia,spero vi piaccia,giuro non mi sono fatta aiutare,l'ho fatta da sola, sola soletta, all'mprovviso spero vi piaccia. by Lelusc
Genere: Generale, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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p> In una campagna sdraiato sotto un albero stava un uomo a riposare.


La dolce brezza della primavera, gli accarezzava il viso rilassato e il dolce profumo e il polline dei fiori gli solleticava il naso.

ad un tratto si svegliò dal suo dolce riposino per via del mormorio li vicino,lo scrosciare di acqua senti poi in fine, e dolce profumo di sapone accompagno il suo sgardo altrove.

Sentiva delle  voci e concentrato trovò, tra gli immensi fiori del prato un gruppo di donne.


L'acqua di quel allegro fiume brillava e i visi dolci e gentili delle gentil donne s'illuminavano sotto i caldi e lucenti raggi del sole.

Tra il meraviglioso profumo, di natura selvaggia della campagna circostante, eccola una leggiadra creatura.

Essa con il suo cane sbucò dai cespugli li annodati.

La giovane e il suo compagno corevan felici lungo la riva, dove lo donne più grandi eran intente a pulir i panni.

Poi tirò su con grazia la gonna fino alle esili e carin ginocchia per non bagnar il pizzo del vestito.

E cominciò a giocare con il cuccio, mentre i suoi lunghi capelli color creta si alsavan allegri nell'aria.

e il suo sorriso dolce e solare davan una sprizzata d'aria fresca alla sua giornata.

L'uomo ancora attento seguì la giovane sensa tormento, l'aria fresca gli aveva donato ed a guardare essa si era incantato.

 gli occhi color del brillante verde radura profondi come essa era, posò la giovane sull'uomo.

Intento a guardarla da lontano,su una collina distante egli stava,e da sotto l'albero scrutava.

Lì ramentava qualcosa di bello, che a visto di color pastello,mentre stava pensando guardan ancora la bella che stava giocando.

All'iprovviso ecco cosa era,e pensò collegando che la cosa più bella, che avea visto quel dì non era la giovane.

Ma nella giornata colorata più che mai, trovò qualcosa di molto più bello assai.
Nella  dolcezza e la sppontanietà della signorina sensa età, immersa nei caldi colori, avea trovato qualcosa in lei, ma aimè cosera non sapeva,ma qualcosa gli diceva che eran così raro e delicato,qualunque cosa fosse stato.
 
Colorato d'arcobaleno e molto profumato di dolce allegria, ma certo che sciocchino era stato,in lei avea trovato un fiore allegro tra un prato colorato. 

 
 
 

 
  
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