Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Smurf__    02/01/2013    1 recensioni
Jess, la cazzutissima italiana, con le sue compagne di band,le Hell's Roses, e i Guns N' Roses in tour... Insieme! Sopravviveranno indenni o questa esperienza lascerà la sua indelebile cicatrice?
SEGUITO DI SHE'S GOT BALLS.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Here we go again!

Erano passati due mesi da quella fatidica sera di aprile, e da quel giorno in poi non ci fermammo un attimo. Tutti noi ci barcamenavamo tra scuola,lavori vari e ovviamente musica. Musica che, dall' incontro con Tom Zutaut, non era più semplice hobby o passione, stava diventando lavoro. Dovevamo organizzare tutto, scegliere i locali, trovare un bus, fare prove, rifare la scaletta, vedere di scrivere qualcosa e... Incidere(più altre 265152 cose). Sì, Tom alla fine aveva deciso che era meglio avere un disco da distribuire in giro per i vari locali e così ci mettemmo a lavoro. Era un EP che comprendeva sei tracce, tre cover e tre originali, e non aveva grandi pretese. L'avevamo registrato a casa di un amico di Tom,che aveva un minuscolo studio nel seminterrato. Avevamo fatto il tutto il due giorni, comprese le foto per la copertina. Però eravamo soddisfatte del risultato! Senza l'aiuto di Tom e dei suoi collaboratori non saremmo riusciti a far niente, e il loro aiuto continuava a essere importantissimo. Quell'uomo era un santo perchè gestire due band come noi,non era per niente facile credetemi! 
Per fortuna la scuola stava volgendo al termine, eravamo a giugno e gli ultimi esami si avvicinavano. Non mi rendevano particolarmente nervosa perchè durante tutto l'anno avevo sempre trovato il tempo per studiare, e tutti i professori erano contenti di me. Le mie compagne erano nella mia stessa situazione, anche se Kerrie aveva avuto qualche problemino con il professore di letteratura lo scorso semestre, ma niente di irreparabile.
Diversa era la situazione di Steven e Slash. Diciamo che non erano delle cime, non perchè fossero stupidi, ma perchè non studiavano una minchia e il loro comportamento era tutt'altr che esemplare. Cercavo di aiutarli più che potevo in certe materie,ma era impossibile dare ripetizioni a due come loro. Speravo davvero che riuscissero a diplomarsi,perchè così avrebbero potuto concentrarsi solo sulla musica.
Tra me e Duff le cose andavano alla grande. Lui era il ragazzo che ho sempre aspettato! Il tempo che non eravamo a provare o a organizzare il tour lo passavamo insieme,ed era fantastico. Andavamo in spiaggia, o al cinema,o in giro in moto(non ho mai voluto sapere a quale dei suoi amici rubava sempre la moto) o a casa. Duff aveva tirato fuori un lato di me che non pensavo di avere e spesso Slash mi prendeva in giro dicendo che da quando stavo con Duff mi ero rammollita. E in effetti era vero... Ma andava bene così.
Anche con gli altri Guns le cose andavano benissimo. Erano i miei fratelloni e con ognuno di loro c'era una chimica diversa e unica. Per non parlare del legame che avevo con le ragazze. A volte sembravamo sposate... Tutte e quattro! Pensavamo addirittura di andare a vivere tutte insieme una volta finita la scuola, ma la cosa era tutta da vedere: avremmo dovuto trovare un casa enorme per tutte e quattro e nessuna di noi aveva un lavoro stabile o particolarmente redditizio.. Io neanche ce l'avevo un cavolo di lavoro! Infatti il lavoro di mia zia bastava per mantenerci entrambe, però a me dava fastidio chiederle sempre i soldi, e quindi una volta finita la scuola mi sarei trovata un lavoro. 
Da quando me n'ero andata dall'Italia non avevo più molti contatti con la mia famiglia, fatta eccezione per lo spiacevole incontro con Anna... Ma lei non era la mia famiglia. Chiariamo, io amavo mia madre, era la persona più fantastica di questo mondo e mi informavo sempre su come stava; ma con tutte le cose che avevo da fare, non riuscivo ad essere anche una figlia modello. Ma le poche volte che la chiamavo stavamo al telefono ore, e le raccontavo le varie novità. Era molto felice quando ha saputo del mini-tour che ci accingevamo a fare, e ovviamente partirono una serie infinita di 'mi raccomando,stai attenta, guarda che quella è brutta gente, e stai attenta agli ubriachi,ai fattoni,specialmente ai quei cinque e bla bla bla'. Mi veniva da ridere perchè uno di quei cinque disgraziati era il mio amato fidanzato, e gli altri erano praticamente i miei fratelli acquisiti. 
Anche lei mi raccontava le ultime novità. Le cose con mio padre continuavano a peggiorare e quindi una sera, l'ennesima sera che era tornato incredibilmente ubriaco a casa e aveva tentato di picchiare lei e mio fratello, mia mamma fece le valigie e con mio fratello se ne andò. Per il momento stavano da mio zio, il fratello di mia mamma, in attesa di trovare una sistemazione migliore. Mi fece male sentire tutto questo, ma nello stesso tempo ne fui sollevata perchè ora eravamo tutti più tranquilli. Decisi che, non appena mi fosse stato possibile, sarei andata a trovare i miei genitori, i miei vecchi amici,e tutta la mia famiglia... In Italia. 




Ed eccoci quii! Sì ce l'ho fatta haha Scusate l'introduzione che fa un po' schifo ma non ho saputo fare di meglio, magari la cambierò. Sì,in questo capitolo non succede una cippa ma era giusto per dare un quadro generale della situazione e di quello che Jess ha in mente di fare. Spero che mi seguirete anche in questa follia e.. Boh! Ah sì, BUON ANNO A TUTTE/I :DDD A presto presto, Smurf__
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Smurf__