03/01/2013
2 recensioniPremessa
Innanzitutto grazie a tutti coloro che hanno aperto questa pagina decidendo di leggere ciò che il mio cervello è riuscito a tirar fuori in un momento (o più) di “follia”, se così può essere definita. Premetto che questa non è una vera e propria fanfiction, ma piuttosto una riflessione personale dedicata a Loro, ai Linkin Park, che con la loro musica mi hanno cambiato la vita … e li ringrazio per questo. Fino all’ultimo infatti sono stata indecisa se pubblicarla come fic o riflessione di genere “introspettivo”, ma visto che è dedicata a Loro ho fatto la scelta che potete constatare .In realtà non ero neanche sicura di volerla pubblicare, ma poi sotto la spinta, l’incitamento e la fiducia di un’amica che ho conosciuto proprio su questo sito mi sono decisa a sfidare la sorte. Insomma, mi sono detta: perché non crederci ? Perché non provarci ? Perché non buttarmi almeno una volta nella vita?
Grazie di credere in me Guitarist Inside, spero di non averti deluso.
Adesso vi lascio al mio “esperimento”. Aspetto le vostre recensioni e i vostri consigli per migliorare, ma … siate clementi, please, è la mia prima fic !
Rock is my strength, my power, my hope
I Linkin Park hanno risvegliato in me emozioni che non credevo di poter provare, ma erano dentro il mio cuore, dentro la mia testa, dentro la mia anima … stese, piatte, immobili, come un tappeto di foglie d’autunno su una strada deserta.Poi sono arrivati Loro, la Loro musica,come una tormenta gelida e infuocata allo stesso tempo … e i miei sentimenti si sono levati al cielo, vorticando e scontrandosi tra di loro. Scompiglio, delirio, meraviglia, una sensazione fortissima … troppo, incontrollabile.
Ho voglia di sfogarmi, devo, ma non posso, non ci riesco.
Vorrei liberare il fuoco che c’è in me, ma non ce la faccio ancora pienamente.
Ho voglia di urlare, ma non ho voce.
Vorrei incendiare tutto ciò che mi circonda, ma non c’è la scintilla.
Mi sento corrodere, consumare dall’interno … ma mi ribellerò prima o poi !
Ascolto le loro canzoni, così intense ,profonde, travolgenti , ma allo stesso tempo talmente intrise nell’aria intorno a me da sembrare surreali. Una magia che c’è ma non si vede … si sente solamente. La percepisco insinuarsi in me, dalla pelle alle ossa.
E mentre ascolto quelle canzoni,quei testi, con le cuffiette nelle orecchie e la musica a tutto volume, mi immagino di essere con Loro, tra Loro. Sogno di trovarmi in mezzo al loro cerchio di fuoco, con gli sguardi di Chester, Mike, Brad, Phoenix, Rob e Joe che mi guardano soddisfatti e mi danno energia, forza, vigore … mi assecondano mentre sfogo le mie emozioni con strofe al loro ritmo.
So che tutto ciò non accadrà mai realmente, sarebbe stramaledettamente mitico, ma è troppo per le mie aspettative … quindi non mi resta che continuare a volare con le loro canzoni, dalla mia camera o da qualunque altro posto voglia, lasciandomi trascinare e sollevare al cielo dal loro ritmo che pulsa in sincronia con il mio cuore.
Piango, perché ogni volta tutto questo giunge al termine, in poco tempo la magia svanisce, l’adrenalina si placa, torna la solita monotonia, gli stessi impegni. Per questo cerco di godermi ogni singolo istante, come se ogni attimo fosse infinitamente favoloso purché breve, come una pugnalata, ma in senso positivo … istantanea, velocissima, ma fortissima.
Perché il tempo non si ferma mai ?
Perché i secondi si susseguono come una catena illimitata, irrimediabilmente?
So che c’è una spiegazione logica, ma qual è? Lo scoprirò … e troverò una soluzione … se esiste …
Intanto non mi resta che abbandonarmi a quella corrente di note, di parole e di battiti che mi trascina con una potenza impressionante a cui non mi posso né mi voglio sottrarre.
Mi sento portare via, risucchiata da quel vortice di suoni e di emozioni, tra i quali non riesco più a distinguere il confine … ma non m’importa. Cerco di fregarmene degli sguardi cupi, annoiati, torvi o stupiti che tutti mi rivolgono quando parlo di Loro. Li ignoro o almeno ci provo, perché so che la mia strada è quella giusta … o perlomeno mi dà soddisfazione e mi fa stare bene.
E’ come se cavalcassi al galoppo in groppa ad uno stallone nero, al tramonto … o all’alba magari, come simbolo di uno nuovo inizio, con la pioggia fittissima e gelida che mi trafigge come tante schegge di ghiaccio … e il vento che agita la sua criniera e i miei capelli.
Quel cavallo sono Loro, i Linkin Park, la Loro musica che mi sostiene e mi guida.
I suoi zoccoli sono il ritmo di ogni canzone, che batte con forza e regolarità e che schiaccia tutto ciò che prova a opporglisi e intralciare la sua corsa sfrenata.
Il vento e la pioggia sono la melodia e le parole sincere e taglienti dei loro testi, che si uniscono in un connubio maledettamente perfetto.
So che questo tipo di musica può sembrare fin troppo dura e chiusa nella sua corazza, anch’io la pensavo così fino a poco tempo fa … ma da quando ho provato ad aprirgli il mio cuore, sfidando la sorte, il mio mondo è totalmente cambiato.
So now … rock is my strength, my power, my hope.
When I listen to rock I feel really myself.
Thank you very much Linkin Park.
Occhio di Horus