Salute
a tutti, eccovi il nuovo capitolo. Fatemi sapere che ne pensate, se non
capite qualcosa chiedetemelo, cercherò di spiegarvelo. Il
nuovo sarà postato la prossima domenica, lasciate una
recensione. A presto!
Capitolo
29:
Un nuovo cuore per Lucario.
Fox
premette
un pulsante che sbloccava le porte e vi entrò: lo spettacolo
era incredibile,
alcuni uomini con il camice bianco andavano avanti e indietro, enormi
macchinari collegati tra loro emettevano luci e suoni elettronici. Si
guardò in
giro e lo vide. Egli dormiva con il corpo bendato in più
punti, alcuni cavi
elettronici gli perforavano la carne e una strana luce era presente in
mezzo ai
pettorali… sembrava sopravvissuto a un’operazione
di chirurgia estrema. Quella
luce era di un verde scuro e quando la volpe mutante si
avvicinò poteva sentire
rumori tipici di un cuore.
-Lucario…-
Si
avvicinò con il passo rapido ed era a pochi centimetri da
lui, ebbe il tempo di
pensare che la felicità di Krystal dipendeva da lui.
Si
sedette
sulla sedia al suo fianco e senza perdere tempo raccontò al
capitano tutto ciò
che era accaduto.
-È
inutile
che parli con lui, parli con un sordo.- Fece la sua comparsa Hriver il
vice di
Lucario.
-Chi
è sordo?
Che fine ha fatto Krystal?- Lucario si alzò dal lettino
levandosi la mascherina
respiratoria e mostrando segni di salute.
Liquid,
attratto dal rumore, arrivò subito dopo con Costantine in
braccio e il biberon
in bocca (non si sa perché).
Il
capitano,
senza perdere tempo, richiamò i compagni al Arsernal Gear.
Alakazam li
accompagnò con lo scorpione gigante alla navicella e li
salutò con un
fazzoletto.
-Mi
raccomando, tornate! Fatemi sapere, a presto!- Il vecchio si
sbracciava.
In
poco tempo
tutti erano presenti.
-Porgetemi
orecchio, ho delle missioni per voi: Falco e Blaziken andranno nella
terra di
Empyrea e recluteranno Grypius, il potentissimo signore del vento.
Lopunny e
Wolf andranno al pianeta Katrina per motivi personali.- Rivolgendosi a
Lopunny
aggiunse: -Ti ho preparato uno squadrone di soldati scelti, riportameli
indietro, ok?-
-Sicuro!-
Lopunny era felice (poi vi sarà spiegato).
-Fara,
mi
servirà il tuo aiuto per recuperare Krystal.- Riprese il
capitano.
Ognuno
dei
nostri guerrieri presero strade diverse che cambieranno più
o meno le loro
vite.
-Capitano
ancora non mi è chiaro il vostro motivo per cui mandate i
vostri amici
dappertutto senza motivo apparente.- Hriver, il fedele vice di Lucario
chiese
spiegazioni.
-E
dai,
ancora non lo hai capito che è tutto collegato?
Insomma… dopo tanti anni che
siamo insieme e non solo parlando di lavoro, ancora devo spiegarti
tutto?-
Lucario sospirò e si lisciò i capelli lunghi.
-Beh,
mi
scusi…- Hriver non aggiunse più nulla.
-Allora,
Lopunny tre mesi fa mi aveva chiesto di fornirle un piccolo squadrone
di
soldati scelti. Il perché non lo so e non mi interessa.-
Lucario prese dal
tavolo un sigaro e lo accese.
-Oh,
capisco.
Falco e Blaziken?- Hriver gli porse l’accendino per fargli
accendere il sigaro
cubano.
-Grypius
è il
più forte guerriero del vento e ci può fare
comodo nella guerra contro
Glaceon.- Lucario diede una boccata.
-Mmm…
non è
un buon motivo, mi sta nascondendo qualcosa- Hriver sorrise.
-Sì,
hai
ragione. E che secondo le mie spie abilmente camuffate anche Glaceon
sta
creando una potente unità chiamata I figli delle tenebre.-
Lucario sorridendo
aggiunse: -Tra loro c’è un guerriero che usa i
poteri derivanti dal vento.-
-Ah
è chiaro
allora.- Rispose Hriver mettendosi una mano sul mento.
Fara
dopo
aver parlato con Lopunny tornò da Lucario.
-Di
cosa
avete bisogno?- Fara era di fronte a lui e sembrava non provare il
minimo
interesse per la presenza del capitano.
-I
tuoi
poteri saranno fondamentali per recuperare la nostra amica comune.-
Iniziò
Lucario e si alzò dalla poltrona.
-Come?-
Fara
non nascose la sua curiosità.
Il
capitano
fece cenno di seguirlo, la condusse a una stanza e fece venire anche
Fox. La
stanza era vuota almeno fino a che Lucario non mostrò una
cosa.
-Questo
è un
mio vecchio progetto, si chiama Cerebro, che sta per Cervello in lingua
spagnola…
Fara, quello che ti chiedo è individuare le onde
d’energia prodotte da Krystal
e questo ti permetterà di amplificare il tuo raggio
d’azione.- Spiegò,
mostrando con discreto orgoglio, un casco.
Fara
osservò
con diffidenza la strana macchina: Era composta da una poltrona e un
casco.
-È
difficile
da credere, è vero però…- Lo sciacallo
lasciò sospesa la frase e premette un
pulsante sul bracciolo della poltrona.
Le
pareti
sparirono mostrando ai nostri amici di essere sospesi in aria e,
incredibilmente, Lucario camminava tranquillamente.
-Non fatevi
ingannare dai vostri occhi, osservate che, ai vostri piedi
c’è una lastra di
vetro trasparente...- L’inventore di quella strana macchina
sorrise, era buffo
vedere Fox che cercava di non scivolare e Fara completamente
disorientata.
-Quindi
devo
mettermi il casco e trovare Krystal.- Fara si sedette sulla poltrona e
indossò
il copricapo.
-Esatto,
concentrati.- Lucario incrociò le braccia e
lasciò fare alla donna.
Fara
chiuse
gli occhi… quello che vide non poteva essere raccontato con
le parole, Fara era
Dio, poteva vedere tutti gli esseri viventi che stavano nello
spazio… ogni
azione, ogni parola non poteva sfuggire alla sua (inconsapevole)
attenzione.
“È
incredibile, Lucario è un Archimede.”
Pensò la ragazza.
-Non
distrarti, trova Krystal; che poi dopo te lo lascio usare.- La voce
dura di
Lucario la riportò alla realtà.
-Non
ci
riesco…- Per quando si sforzasse non riusciva a trovarla.
-Ok,
aumento
la potenza. Fai attenzione.- Lucario premette un bottone sul casco.
-Ahh.-
L’inaspettato aumento di potenza fece male alla donna.
-Fara,
ce la
puoi fare, ho fiducia in te!- La voce forte di Fox la
incoraggiò ad aumentare
gli sforzi.
“Fox
ha
fiducia in me… non posso deluderlo.” Fara,
digrignando i denti riuscì a
stabilire un contratto seppur fugace.
-Cosa
vedi?-
Lucario strinse la mano di Fara per esortarla a parlare.
-Una
reggia…
ai confini dell’universo.- Fara, dopo questo, svenne.
-Fara!
Stai
bene?- Fox si preoccupò molto per la donna, tanto che la
prese in braccio e la
portò fuori dalla stanza.
-Uhmm…
Io e
te abbiamo un conto aperto.- Non si capiva a chi si riferisse Lucario
ma il suo
sguardo omicida non presagiva nulla di buono.
Poco dopo
Lucario raggiunse Fox che cullava Fara dormiente sul letto.
-Non
preoccuparti ragazzo, si riprenderà subito.- Lo
incoraggiò.
-Allora
che
cosa si sa?- Fox stringeva al petto la sua donna e volle sapere dove
fosse
finita Krystal.
-Questo
è
affare mio. Tu pensa a Fara.- Lucario ribatté bruscamente.
Una
volta
uscito, rivolse lo sguardo alla volpe e aggiunse:-Impara ad obbedire al
tuo
superiore, anche se non lo sono.- Come per sedare qualunque tentativo
di
ribellione da parte sua.
-Va
bene…-
Fox abbassò lo sguardo e poi lo spostò sul viso
di Fara: -Non preoccuparti,
userò i miei poteri per difenderti e aiutarti come mutante e
come umano.-
Fara sorrise
seppur avesse gli occhi chiusi.