"che diavolo fai?" gridai di scatto a mia madre che mi spense l'ipod mentre ero immersa nella canzone.
"scusa tesoro, ti stavo chiamando da ore, c'è qualcuno alla porta che ti vuole" mi disse lei.
sbuffai e mi diressi alla porta, ma già sapevo di cosa si trattava...
1...2...3.... e boom una secchiata di vernice addosso, ormai questa storia continuava da mesi, ragazzi che nascondono la vernice e la buttano sopra di me appena possibile, tutto perchè non sono come loro, tutto perchè sono grassa.
rientrai in casa con gli occhi pieni di lacrime.
corsi in camera mia, mi tolsi i vestiti pieni di vernice rossa e li buttai per terra.
stavo per andare in bagno quando mi fermai davanti allo specchio.
"loro non sanno cosa si prova..." sussurrai tra me e me, guardando il mio riflesso nello specchio.
distolsi lo sguardo, camminai a passi lenti verso il bagno, e mi ripulii della vernice rimasta sulla mia pelle.

come fanno a non rendersi conto che dietro quel sorriso in realtà ci sono delle lacrime?
come fanno a non capire che dietro una ragazza dall'aspetto forte si nasconde una ragazza distrutta?
come fanno a non capire che quella ragazza ogni volta che la prendono in giro vorrebbe morire?


Avevo deciso che forse sarebbe stato meglio prendere una boccata d'aria.
Presi il mio inseparabile ipod, mi misi una felpa, dei jeans e uscii.

Non sapevo dove andare ma ogni posto di sicuro era meglio di casa mia.
Camminai con le mie cuffiette nelle orecchie.
Quando sentii qualcuno prendermi per il braccio e scaraventarmi a terra.
Istintivamente mi girai di scatto.... oh diamine erano i ragazzi della vernice.

"ciao grassona, che ci fai qui in giro?" sbottò un ragazzo.
"potrei farti la stessa domanda" dissi con coraggio.
"ahahahahahahah sentitela" risero tutti in coro.

uno di loro mi strappò via le cuffie e se le mise per vedere cosa stavo ascoltando.
"bene bene, ti piace Demi Lovato eh?" 
"Si..."
"che merda ahahahah" buttò il mio ipod sull'asfalto e lo distrusse con la scarpa.

io ero immobile, guardavo la scena con gli occhi pieni di lacrime...ancora una volta.
riuscivo a sentire le note di quella canzone distruggersi nell'aria insieme ai miei sentimenti.
volevo urlare, strapparmi la pelle e diventare un'altra persona, ma non potevo.

stavo per crollare quando....