<< Così nel Mio Parlar Voglio Esser Aspro >>




Così nel mio parlar voglio esser aspro
com’è nelle azioni la mia dolce gatta,
nella quale ancora oggi è intatta,
grande durezza e più natura cruda,
e veste se stessa d’un diaspro¹
 
tal, che sia per questo, sia perch’ella s’arretra,
non esce di faretra
freccia² che già mai la colga indifesa:
Lei mi uccide,e non m'importa che mia person sia lesa
né di evitare i colpi mortali,
 
che, com’avesser ali,
giungono da me, rendendomi indifeso ;
sì ch’io non so come, né posso uscirne illeso.
Non trovo scudo ch’ella non mi spezzi
né pianeta che dal suo viso mi nasconda;

perchè lei, come le foglie di una fronda,
è sempre nei miei pensieri:
Sembra che il mio mal ella apprezzi,
come la nave del mar senza onda;
ed il peso che m’affonda
 
è tal che non si potrebbe spiegar con rima.
Ahi Strawberry, tu che sei la lima
che la mia vita consuma con impegno,
perché non hai ritegno
di mangiarmi il cuore a scorza a scorza,
 
come io di dire che quel merluzzo³ ti dà la forza?
E più mi trema il cuor quando penso
a te in disparte, in modo che nessuno mi veda lì, posto,
a piangere il tuo amore di nascosto,
e i miei sentimenti emergano alla mia razza,

anche se io non temo la morte che, in ogni senso,
attraverso l'amore già ha ucciso
ciò che nella mia mente è rimasto inciso⁴
per virtù. E adesso n’allenta l’opra.
E l'amore m’ha sbattuto a terra, e mi sta di sopra
 
con quella spada con la quale per te ucciderei.
Oh Amore, al quale ogni giorno griderei
implorando pietà, e umilmente pregherei;
E quando tu non accetti i miei sentimenti.
lo stesso Amore alza l'arma e mi sfida.

Oh, sentimento perverso,
che a terra riverso
mi trattiene, impedendo ogni mio gesto ormai stanco:
E allora riaffiorano nella mia mente delle strida;
e il mio sangue, ch’è per le vene disperso,

fuggendo corre verso
il cuor, che lo chiama; io in volto divento ancor più bianco.
L'Amore mi ferisce sotto il braccio manco,
sì forte, che ’l dolor nel cuor rimbalza:
allor dico: "S’elli alza

un’altra volta l'arma, Morte m’avrà imprigionato
prima che ’l colpo sia disceso sul mio cuore addolorato".
Così vedess’io questo sentimento ferire in mezzo
il cuore della crudele donna che il mio squarta!
anche se non vi sarebb’altra

morte, ov’io per la sua bellezza non corro:
poiché, tanto fà alla luce quanto nell'ombra,
questa assassina micidiale e ladra.
Ohimè, perché non latra⁵
per me, com’io per lei, nel caldo borro?⁶
perché forte griderei: "Io sempre ti soccorro".
e volentier,
nei rossi capelli
ch’Amor a mio dispetto increspa e odora
metterei mano, e forse le piacerei allora.

Se le sue belle codine avessi prese,
che fatte son per me come fruste,
accarezzando il suo bel volto lustre,
con esse passerei giorno e notte:
e non farei il pietoso, né il cortese,

anzi farei com’orso quando scherza;
e se l'Amor ancora me ne sferza,
io mi vendicherei di più volte mille.
E ancor nei suoi occhi, ond’escon le scintille
che m’infiammano il cuor, ch’io porto ucciso,

guarderei con ossessione il suo viso,
per vendicar il suo fuggir che a me stranamente piace;
e poi le offrirei, con amor, pace.
Canzon,da quella donna
che m’ha ferito l'anima vola,

da colei che mi ha tolto quello di cui ho più gola,
e colpisci il suo cuor con una saetta;
ché bell’onor s’acquista in far vendetta.
 
Note

1 Con il termine diaspro (parola di origine persiana) si indica una roccia sedimentaria mono-mineralogica, ossia formata da un unico minerale, composta da quarzo (SiO₂), e contenente sovente alcune impurità, solitamente atomi di ferro che conferiscono alla roccia vivaci colorazioni, rendendola ricercata come pietra semi-preziosa per la lavorazione in opifici  .   
2 frecce di Cupido ^_^
3 Markkkk... quanto lo odio!
4 L'amore ha cancellato tutto ciò che la sua mente ha progettato per la missione sulla terra, in quanto lui difende Strawberry, a costo della vita del suo popolo. Oh Kisshu :Q_____
5 Grida
6 Inferno

Spazio Autrice

Non so da dove mi sia uscita, però facendo Dante, mi è presa l'ispirazione e ho prodotto sta cagata ^____^
Beh nient'altro da aggiungere, sciaoooo!