“Ciao”,
oramai questo è il massimo che
riesco a dirti.. e
pensare che un tempo
passavamo ore e ore a parlare magari di cose stupide ma io stavo
bene…stavo
veramente bene….
Mi bastava solo una
tua parola per tirarmi
su di morale …eri il mio mattino, la mia sera ,la mia
notte…tutto girava
intorno a te,invece ora tutto è cambiato..
Quanto vorrei
avvicinarmi a te e
chiedere magari come ti
va o non lo so ..che novità ci sono …ma.. non
c’è la faccio ,
ho paura
di toccarti,di parlarti ,di guardarti
anche negli occhi;ogni tuo sguardo è diventato
una penitenza .
Ti ricordi quel pomeriggio d’
autunno quando mi
chiamasti e mi dicesti se potevo venire da
te? …mi
ricordo ancora la tua voce...non
era la stessa voce di ogni giorno ..c’era qualcosa di strano,
così io senza
chiedere spiegazioni corsi subito
da te .
Appena arrivai la
porta era aperta , andai
nella tua stanza e ti trovai…Non
credo di aver visto qualcosa
di più bello nella mia vita ,il vento ti baciava il volto
,il sole di
accarezzava i capelli e il mio cuore ti voleva ancora di
più;quando mi vedesti
il tuo viso si rasserenò ,corresti verso di me e mi gettasti
le mani nel collo
,ti chiesi cosa mai fosse successo e tu mi rispondesti con una semplice
frase
“avvolte la solitudine fa male”. È
strano pensare come una semplice frase del
genere possa racchiudere un significato così grande.
Così
non chiesi nient’altro e ci
accoccolammo
sopra il letto , le tue mani mi sfioravano appena ,i tuoi occhi.. mi
avvolgevano a te ,con la punta delle dita mi sfiorasti il volto,le
labbra, i
capelli,mi guardasti negli occhi. .e…. con quegli stessi
occhi che mi avevano
fatto da faro nei momenti più bui
, ti avvicinasti
alla mia bocca e mi sussurrasti…
“ Colin…
ti amo “ Non potrei mai
dimenticare quel pomeriggio è stato il momento
più bello della mia vita ..ma ormai
le nostre strade si sono divise;quanto avrei voluto che in quel preciso
istante
il tempo si fosse fermato.. tutto quello che è successo tutti questi imprevisti
non sarebbero mai sbocciati
e io sarei ancora li immobile a
fissare i tuoi occhi …ma invece no… il tempo
scorre, i problemi
nascono e il destino ci separa.
E adesso sono qua che cerco
conforto nei
ricordi ma mi accorgo che fanno ancor più male, e pensare
che questa lettera tu
non la leggerai mai ..e che le ultime mie parole
che sentirai …Saranno le stesse con cui
questo pezzo di carta iniziai….
Ciao.