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Autore: Lily Juvenile    23/01/2013    7 recensioni
-Ti faccio notare che su questa spiaggia non c’è scritto il tuo nome.-
[...]
Con il dito indice scrissi sulla sabbia a caratteri cubitali prima la “B”, poi la “R”, la “I”, la “C” ed infine la “K”.
-Ecco- dissi, mentre mi pulivo le mani dalla sabbia. –“BRICK”. Come vedi, maestrina, ora sì che c’è scritto il mio nome, quindi smamma.-
Non passò neanche un nanosecondo, che l’acqua arrivò fino alla scritta, passandoci sopra e cancellando le lettere.
Momoko mi rivolse un’occhiata furba.
-Cosa dicevi a proposito di avere sempre ragione?- fece, facendo arricciare gli angoli della bocca in un sorrisetto come per dire hai-fatto-la-figura-dell’idiota.

Dedicata a Whiteney Black.
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lolly/Momoko Akatsutsumi/Hiper Blossom
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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           Do you remember summer ’09?
 
 


Do you remember summer ’09?
Wanna go back there every night
Just can’t lie it was the best time of my life
Lying on the beach as the sun blew out
Playing this guitar by the fire too loud
Oh my, my they can never shut us down

 


Me ne stavo lì, da solo, seduto sulla spiaggia, ancora mezzo bagnato.
Ma perché avevo deciso di partecipare a quello stupido campo estivo?
Boomer e Butch mi avevano convinto, veramente mi avevano ricattato.
Neanche mi importava il motivo.
L’iniziativa l’aveva presa Boomer, Butch se l’era cavata con un “per me fa lo stesso”. Quanto lo odiavo quando faceva l’indifferente.
Ritornando a prima, me ne stavo seduto sulla spiaggia da solo, mentre il sole tramontava.
Ero in costume da bagno.
Invece di partecipare a quelle stupide attività all’aria aperta, avevo raggiunto la spiaggia lì vicino e mi ero messo a nuotare.
Visto che non c’era niente da fare…
Tanto valeva tenersi in allenamento.
Tirai su un ginocchio, mentre distesi l’altra gamba.
Scossi velocemente la testa, facendo si che le goccioline d’acqua volessero via dai miei capelli.
Mi appoggiai sui gomiti e alzai il volto al cielo, che si era tinto del mio colore preferito, il rosso.
All’orizzonte, le nuvole si tinsero poi di rosa scuro, e il mare assunse una colorazione cremisi.
Ghignai.
Mi passai una mano nei miei capelli rossi, lisciandoli all’indietro.
-Mmm…Mmm…- canticchiai qualcosa.
Non sapevo più che fare.
Sbuffai irritato.
All’improvviso, quando l’ultimo soffio del mio sbuffo si stava per spegnere, qualcosa mi avvolse le spalle.
Con una mano, presi il tessuto e lo strofinai fra l’indice e il pollice.
Era un telo-mare rosa shocking.
Rosa shocking!
Me lo scostai dalle spalle, lo presi e lo lanciai lontano.
-È meglio che ti asciughi, Brick, o ti prenderai un raffreddore.-
-Grazie tante, ma non ho bisogno della mammina.- dissi ironico, lanciando uno sguardo seccato verso Momoko.
La rossa, a volte, era veramente seccante.
Non solo faceva la maestrina tutto il giorno, ma pretendeva che facessi tutto quello che diceva, come se ogni cosa che diceva fosse giusta.
-Sul serio, Brick, prendi…- ma la interrupi.
-Ti comporti come se avessi sempre ragione. È estate, dannazione!-
Momoko si sedette accanto a me, scuotendo la testa.
-Hey, chi ti ha detto che ti potevi sedere?!- dissi, dandole una manata sulla spalla per mandarla via.
-Ti faccio notare che su questa spiaggia non c’è scritto il tuo nome.- fece, con tono altezzoso.

I used to think that I was better alone
Why did I ever wanna let you go?
Under the moonlight as we stared at the sea
The words you whispered I will always believe


Pensava di avere sempre ragione, eh? Volevo dimostrare che si sbagliava.
Mi chinai in avanti e mi inginocchia sulla sabbia.
Con il dito indice scrissi sulla sabbia a caratteri cubitali prima la “B”, poi la “R”, la “I”, la “C” ed infine la “K”.
-Ecco- dissi, mentre mi pulivo le mani dalla sabbia. –“BRICK”. Come vedi, maestrina, ora sì che c’è scritto il mio nome, quindi smamma.-
Non passò neanche un nanosecondo, che l’acqua arrivò fino alla scritta, passandoci sopra e cancellando le lettere.
Momoko mi rivolse un’occhiata furba.
-Cosa dicevi a proposito di avere sempre ragione?- fece, facendo arricciare gli angoli della bocca in un sorrisetto come per dire hai-fatto-la-figura-dell’idiota.
Mi battei una mano sulla fronte.
-Vattene!- la spinsi via, cercando di ignorare l’accaduto.
-Come dimostrato, non c’è scritto il tuo nome qui.-
-Almeno dimmi cosa vuoi.- ribattei.
-Ti cercavamo. Stanno facendo il falò, là al campo.- rispose.
Incrociai le braccia.
-Che mi importa, non voglio stare con quegli sfigati.- dissi, annoiato dalla conversazione.
-Non sono sfigati. E comunque non riesco a capire perché sei venuto se non hai intenzione di partecipare alle attività…-
Ma con una mano le tappai la bocca.
-Chiudi quella boccaccia, sei irritante!-
Momoko riusciva solo a dire “Mmm! Mmm!” e alzava di continuo gli occhi al cielo.
Quando avrei desiderato dello scotch!
La rossa allontanò la mia mano.
-E levati!- gridò.
-E tu tappati la bocca!- sbottai.
Momoko sbattè un pugno sulla sabbia.
-Sei solo un bambino!-
-E tu una scassaballe!-
Si alzò.
-Bene. Ti daremo per disperso, così almeno ti lasceranno qui.- esclamò, seccata.
Fece per andarsene, ma io l’afferrai per una gamba, tirandola verso di me.
Lei, sorpresa da quel gesto, cadde proprio sulle mie ginocchia.
Me la ritrovai in braccio, come una bambina.
-Che c’è?- sibilò, irritata quanto imbarazzata.
-Ti dimostrerò che non hai sempre ragione, rossa.- detto questo, incrociai le braccia.
-Oh, andiamo, non fare il bambino.-
Si alzò, anche se era arrossita.
Neanche la guardai andare via.
Mi parve, però, di sentire dei passi dietro di me.
Pat-pat, ritmici, come qualcuno che corre.
E in un attimo, mi ritrovai le labbra di Momoko incollate sulla mia guancia.
Sentii una strana sensazione allo stomaco, calda…quasi piacevole.
Ma fu un attimo, e lei corse via ancora.
Mentre si allontanava, sentii il suo profumo, profumo di fragola e ciliegie.
 
 
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Angolo Autrice
 
Bene, eccomi di nuovo qui ^^
Come già detto prima, la dedico a Whiteney Black, visto che adora la coppia rossa.
E mi scuso con lei perché questa canzone (Rock me) è una degli One Direction, e, anche se so che non le piacciono, la canzone mi è stata di grande ispirazione :D
Se vi piace, recensite :)
Lily 

  
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