Ormai le 13.00 si avvicinavano.Ho pianto dentro tutto il giorno. A parte Candy e Tobia Nessuno e ripeto,Nessuno sapeva il mio segreto.Cavolo.Ho paura.Ho paura di tornare e di essere dimenticata.La campanella che di solito mi salvava oggi volevo non sentirla.So,che cambierò.So che sarò diversa.Ho paura di diventare vanitosa. 5,4,3,2,1. "DRIIIIIIIIIIIIIIIIIN". Sospirai e mi fiondai in camera. Mi tolsi la divisa e la appoggiai accuratamente sul letto. Presi la valigia e la misi da parte.Proprio nel posto dove 5 anni fa chiesi di andarmene.Chiesi di ritornare nella mia casetta a giocare con le bambole.Sta arrivando Victoria ad annunciare la nostra partenza. Ho freddo.Voglio ritornare nel mio lettino.Magari faccio in tempo.Allungai il piede ma..niente.Ero paralizzata. Non riesco a muovermi.Come è possibile? V:" Cari ragazzi e ragazze.Vi devo a dare una brutta notizia. Clara e Tobia devono partire per la Spagna con loro padre." G:" E quando ritorneranno?" Io:" Quando non si sa. Ancora." Tutti:" Che peccato!" P:" Clara,Tobia. Dobbiamo andare dai perderemo l'aereo!" Io:"Arriviamo papà.Geronimo.Promettimi che non ti innamorerai di altre." O:"Staremo a vedere Clara." Abbassai la testa e mi avviai alla macchina.Appoggiai la valigia nel portabagagli e mi sedetti in macchina.Allacciandomi la cintura.Il viaggio fu breve.Arrivammo in Areoporto.C'era nostra Madre.Ci sedemmo ai nostri posti sull'aereo.Mi misi le cuffiette e mi sedetti vicino ai finestrini.Ascoltai canzoni d'amore.Era bellissimo.Arrivati ci fiondammo a casa.Avevamo una Limousine!!!! Iniziava a piacermi la vita qui.La mia camera era la più grande di tutte.Era il mio regalo di compleanno.Sorrisi.Un pianoforte,un microfono e una sala registrazione.Cosa si può volere di più dalla vita…Un lucano? No.Mia zia per il compleanno mi regalò l'Iphone 4s.La sera mi misi a suonare il mio pianoforte.Avevo la stanza insonorizzata.Dopo poco inviai un'email a Victoria con scritto il mio numero di cellulare.Mi infilai nel lettuccio caldo e mi addormentai subito. Il giorno dopo era il mio primo giorno al "Distretto 12" Una scuola di ballo e di canto.Sentìì una canzone familiare provenire da una stanza li accanto.Un ragazzo stava cantando la canzone che avevo ascoltato sull'aereo.Ero la più giovane.Tobia invece andava sempre li ma per lo sport di fatti quella scuola era il "Distretto 13". Vidi una tastiera libera e un microfono libero.Entrai nella stanza lasciando la porta aperta.Iniziai a suonare e a Cantare "Un amor de locos " Mentre cantavo si avvicinarono dei ragazzi di 11 anni.Smisi appena finita la canzone.Mi girai.C'erano quei ragazzi.Mi sorrisero e si presentarono. C:"Ciao! Mi chiamo Charlie!" Disse dandomi la mano sorridendo. Tefi:"Ciao,Sono Tefi!" Mi sorrise. E:"Ehy! MI chiamo Eric." Mi sorride dolcemente e diventai rossa. A:"Mi chiamo Azzurra!" Sorrise. Io:"Piacere,mi chiamo Clara!" Sorrisi. E:"Allora Clara! Sai già con chi sei in coppia per l'esercizio?" Io:"Ehm..no." Paul:"Salve! Sono il direttore del Distretto 12!" mi sorrise eeeeee…. CONTINUA <3