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Autore: Fujiko_Matsui97    25/01/2013    4 recensioni
Butch si toccò il cuore: i battiti erano nulli,accompagnati dal suono confuso del silenzio di cui si era sempre circondato fino a quel momento.
Il progetto era terminato,un nuovo inizio aveva posto le sue radici in lui e i suoi fratelli.
L'unica cosa che lo legava al passato,oltre che alla sua discutibile e vigliacca debolezza,era lei.
Lei.
Doveva liberarsene ad ogni costo.
Genere: Dark, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
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Demashitaa! Powerpuff Girls Doujinshi

 

Cosa si nasconde dietro il progetto Rowdy?

Riusciranno i tre fratelli a scoprire il delicato meccanismo che li forma?

E riuscirà Butch a capire perchè,essendo un robot senza sentimenti,il suo cuore può battere...grazie a Buttercup?

 

 

Science laboratory 08:01 a.m.

 

 

Il bip era dappertutto nella testa di Brick,risuonava potente e regolare come un orologio.Del liquido circondava completamente il suo corpo,poteva avvertire l'udito isolato da esso.

 

Boomer si sentiva completamente immerso nel vuoto,l'unica cosa che avvertiva erano le voci sommesse di esseri umani,non sapeva chi fossero o cosa volessero,ma era sicuro che c'entrassero in parte con la condizione sua e dei suoi fratelli.

 

Butch non capiva perchè fosse lì,nè come ci fosse arrivato.

Sentiva il bisogno di vedere,di toccare,di capire.

All'improvviso nei tubi che erano collegati alla sua pelle iniziò a scorrere qualcosa,

che non appena entrò in contatto con le sue vene iniziò a bruciare,prima in modo quasi impercettibile,poi sempre più forte,fino a fargli credere che il suo corpo fosse in fiamme.Si sentiva bruciare dappertutto,non poteva fare nulla per impedirlo,il liquido attorno a lui iniziò a bollire,strizzò gli occhi digrignando i denti.

Buttercup...lei...

 

 

Si sentirono allarmi in tutto il laboratorio,sempre più forti,ma lo staff non fece in tempo a fare niente.

L'ultima cosa che il dottor Davies vide fu una grande esplosione,poi il nulla.

 

 

Boomer annaspò,i suoi polmoni necessitavano ossigeno.

Mentre cercava di alzarsi il liquido sul pavimento stava reagendo con altri liquidi,producendo grandi e nocive bolle gassose sul pavimento.

Si girò,i suoi fratelli nella sua stessa situazione:i loro occhi bruciavano,dannatamente.

Butch si guardò intorno,cercando di togliersi di dosso il liquido rossastro: i corpi del dottore e i suoi aiutanti si stavano sciogliendo nell'acido che era intorno al loro corpo qualche secondo prima,perchè a lui e i suoi fratelli non stava accadendo lo stesso?,ma c'era qualcosa di ancora più strano.Posò la mano destra sul polmone sinistro:il suo cuore.

Non c'era.

Non batteva più,ma lui continuava a respirare.

Erano diventati robot-umani.

-Niente al mondo potrà più batterci- Brick osservò l'aiutante principale del dottor Davies sciogliersi del tutto nell'acido,in un urlo agghiacciante.

-Non degli stupidi baci!-

 

 

Buttercup urlò,alzandosi di scatto da sotto le coperte.

Erano due settimane che si svegliava nel bel mezzo della notte,tremante e sudata,e aveva sempre lo stesso incubo: correva in mezzo a una foresta nera come la notte perchè qualcuno la inseguiva,inciampava,sanguinava,quando all'improvviso una mano la afferrava da dietro coprendole la bocca per non farla urlare.

Nonostante il sogno si ripetesse ogni volta,si svegliava sempre prima di capire chi fosse ad afferrarla.

-Stai bene BC?- Blossom accese la luce attirando la sua attenzione con la voce pastosa.La ragazza dai capelli corvini sbuffò,rigettando con forza la testa sul cuscino:

-Si,si...sempre lo stesso incubo,và a dormire,non preoccuparti.-

Blossom era troppo stanca per replicare.Annuì,spegnendo la luce e ritornando nella sua camera,ciondolante come uno zombie.

 

-Guarda!-

Bubbles piazzò un foglietto proprio di fronte al viso di Buttercup,che alzò un sopracciglio: -Cos'è questo?-

-Leggi!-

-Gentile Bubbles,siamo lieti di annunciarle che bla bla tutti i requisiti necessari,e che quindi bla bla bla...hai ottenuto la parte!-

Buttercup sorrise alla sorella,che iniziò a saltellare attorno al suo banco,euforica:

-Lo so,non è meraviglioso?!Danzare è la cosa che amo di più al mondo,e ora sono una delle protagoniste del musical scolastico!-

-Ciao ragazze.-

Buttercup si voltò,incontrando gli occhi castani del ragazzo:

-Ciao Dexter,se cerchi Blossom è andata in cortile,puoi trovarla lì.-

-No,in realtà...- lo sguardo di Dexter vagava da lei a Bubbles,inquieto -Volevo parlare con tutte voi.In privato.-

 

-Non può essere!- Buttercup si alzò di scatto,quasi rovesciando la sedia.

-So quello che sto dicendo,ragazze,il dottor Deavis era un vecchio rivale di mio padre,so sempre tutto di quello che succede in quel laboratorio.-

-Non possono essere ritornati!Non loro!- Bubbles scoppiò in lacrime,stringendosi a Blossom.Quest'ultima era senza fiato: com'era possibile?!

Li avevano fatti fuori troppo tempo prima!

-E ora che facciamo?- Bubbles singhiozzò,guardando speranzosa sua sorella,ma quello che seguì fu solo il suono tormentato del silenzio.

Blossom non sapeva cosa fare.Non aveva un piano questa volta,davvero non lo aveva.

 

 

-Ho detto no,Bell.-

La powerpuff bianca non si curò dell'occhiata lacerante che Butch le aveva rivolto,continuando imperterrita:

-Andiamo dolcezza,non farti pregare!Che c'è di male in un'alleanza?Sai bene che odio quelle...supereroine più di voi!-

-Non penso proprio.- Butch allungò la mano davanti a sé con concentrazione,facendo crollare un palazzo.Bell alzò gli occhi al cielo,avvicinandosi a lui.Gli prese la mano,passandosela sulla gamba fino ad alzarle il vestito cortissimo.Un sorriso seducente passò sulle sue labbra:

-Posso farti cambiare idea?Sai,in effetti “persuasione” è il mio secondo nome...distruggere Buttercup è il mio obiettivo,e anche il tuo per quanto so.

Sai Butchie,se lavoriamo insieme saremo imbattibili...-

Fu un istante.La voce di Bell le morì in gola,sentendo la fortissima presa di Butch attorno al suo collo.Gli occhi del ragazzo emanavano una potente luce verde foresta:

-Non c'è nessun insieme,Bell.- la ragazza annaspò,non riusciva né a parlare né a respirare -Io lavoro da solo.Buttercup dovrà morire,dissolversi per sempre.E lo farà per mano mia,davanti ai miei occhi,e non ai tuoi.-

La sua voce aveva un disprezzo mai avuto prima,e Bell,se fosse stata in grado di parlare,non avrebbe saputo cosa rispondergli.

Non aveva mai avuto modo di osservarlo sotto quella luce oscura,da assassino.

Avrebbe dovuto fare di meglio per conquistarlo,molto di più.

La presa del ragazzo diminuì fino a lasciarla andare del tutto; Bell cadde in ginocchio tossendo,il suo corpo era scosso da forti tremiti mentre il ragazzo concludeva il suo discorso:

-Spero sia tutto chiaro stavolta.-

Butch le rivolse un ultimo sguardo sarcastico,prima di uscire dal sotterraneo:

-Ah,e un'ultima cosa: penso tu debba cambiare il tuo secondo nome.-

Non appena la porta si richiuse dietro di lui,Bell si alzò,aggrappandosi ad una sedia.

Si guardò allo specchio: la stretta di Butch sul suo collo era talmente forte che una spessissima striscia blu drappeggiava attorno ad esso come una sciarpa.

Per la rabbia Bell colpì lo specchio con una luce laser uscita dai suoi occhi,che lo frantumarono all'istante.

Non la voleva,non gli serviva,e Bell guardando il suo collo capiva anche il perchè.

Era diventato invincibile.

Lo era già senza di lei.

 

 

-Dà un'occhiata a questi- Brick gettò sul tavolo del laboratorio dei ritagli di giornale.Tutti delle powerpuff girls.

-Non hanno affatto smesso di combattere quando noi siamo morti.-

Butch scorreva con lo sguardo i titoli:

Nuovo nemico per le powerpuffs!

Le powerpuff girls:cosa ci aspetta?

Powerpuff girls salvano ancora la città!

Ladri spietati fatti fuori dalle powerpuffs!

Medaglia al valore per le powerpuffs,il sindaco:“le beniamine di Tokyo.”

Le powerpuffs...

Le powerpuffs...

 

Butch chiuse gli occhi,incapace di leggere o sentire quel nome ancora una volta.

Inspirò lentamente,cercando di rilassarsi.

-Hai un piano?-

-Ho iscritto tutti e tre alla scuola delle powerpuffs.- Brick scrutò Butch in cerca di qualche segno di assenso da parte sua.

-Se vogliamo farle fuori dobbiamo scoprire i loro punti deboli,e da studentesse dovrebbero essere più...vulnerabili.-

Butch annuì,gli occhi fissi sullo schermo del computer,nel quale c'era in bella vista un grafico dettagliato delle powerpuffs,con le loro foto che scorrevano.

 

Buttercup Utonium – altezza:1,66 m.

capelli: corti media lunghezza,corvini.

occhi:verdi

forma fisica:eccellente

personalità:molto forte, è un maschiaccio,dotata

di grande sarcasmo

segni particolari:potenza fuori dal comune

ama:tutti i tipi di sport,videogiochi,fare fuori i nemici

odia:le gonne

paure:niente.

 

Niente,uh?

Butch osservò la foto di Buttercup,l'aria combattiva e determinata che l'aveva sempre distinta dipinta sul suo volto.

Dopotutto quella di Brick poteva anche essere una buona idea.

 

 

Momoko aveva solo voglia di piangere: i loro più acerrimi nemici stavano per ritornare e lei non aveva neanche uno straccio di piano.

Eppure doveva pur elaborare qualche idea,altrimenti con che faccia poteva ancora farsi chiamare 'leader'?!

Calmati,Momoko,esordì una voce nella sua testa,siete riusciti a distruggerli una volta,perchè mai non dovreste riuscirci ancora?

 

Momoko annuì: vero.

 

Ma che dici?

 

Un'altra voce si fece largo,prepotentemente,nel suo cervello.

 

E se fossero più potenti di prima?E se non dovreste riuscire a sconfiggerli?

 

Momoko annuì,questa volta più sconsolata: vero anche questo.

Stava impazzendo del tutto.Perse la pazienza,allontanando la seconda voce dal suo cervello.Decise che,almeno per il momento,poteva credere all'ipotesi positiva.

Almeno fino a quando sarebbe stata meno confusa.

 

 

Gli RRBZ sedevano uno di fronte all'altro,in silenzio.

Non sapevano con esattezza da quando fossero diventati così seri.

O forse si.

Quando erano resuscitati,avevano sentito una nuova potenza,una nuova consapevolezza nel cuore.

Il tempo dei giochi era finito.

Ora si faceva sul serio.

-Avrei una proposta.-

Brick e Butch si voltarono verso il fratello,carichi di aspettativa: -Spara.-

Boomer si chiuse in un'aura di silenzio timoroso prima di proferire parola sull'argomento: -E se ci alleassimo con le Powerpunk Girls?-

Brick alzò un sopracciglio: la domanda del biondino l'aveva decisamente stupito.

Infatti,nonostante lo scomodo e duraturo esperimento cui erano stati sottoposti,il suo cervello ne era risultato ancora abbastanza sano da ricordarsi quanto quelle tipe fossero sempre state azzeccose oltre ogni limite con lui e i suoi fratelli.

-Ma non abbiamo bisogno di loro...-

Boomer alzò le spalle: -Dico solo che averle come piano B non sarebbe poi così male...pensateci per un attimo...-

Brick e Butch valutarono l'idea per qualche secondo,con la fronte aggrottata,prima di risultarne quasi entusiasti.

-Bè,dopotutto non è una cattiva idea...- quest'ultimo sorrise compiaciuto.

-Loro sono le uniche che odiano le powerpuffs quasi più di noi.-

-Perlopiù,essendo le loro sorelle,conoscono i loro punti deboli...- concluse Brick,sorridendo malizioso ai fratelli: -D'accordo,vado a chiamare Berserk.-

 

 

-Sei riuscita a finire storia?-

-Macchè,sono in alto mare!Tralaltro quell'arpia ci ha anche assegnato tre capitoli!-

-Ah,sei tu ad essere in alto mare?!E io,che devo ancora iniziare?!-

Kaoru apparve sulla soglia della stanza di Momoko,con una busta bianca in mano e un sorriso sornione.Le due ragazze s'illuminarono:

-Ehi,straniera!Qual buon vento ci porti?-

-Vento nutelloso,direi.- Kaoru sventolò la bustina davanti ai loro occhi,soddisfatta della sua idea: -Vi ho portato due cornetti.Quando si studia si deve essere provvisti di riserve di zucchero!-

-Oooh,la mia salvatrice!- Momoko afferrò la busta,con occhi letteralmente a cuore:

-Ti ho mai detto quanto ti adoro?!-

-Si,giusto qualche volta!Ma giuro che non mi arrabbio se lo ripeti!-

Tutte risero,poi il respiro di Miyako decretò la fine del momento spensierato:

-Ragazze...sapete che dobbiamo smetterla di studiare la mattina poco prima di andare a scuola,vero..?-

-Si,hai ragione...- Momoko morse il cornetto: -Io ofi vofta che la pfof mi interrofa ho le palpitaffioni...-

Nonostante il linguaggio discutibile Miyako e Kaoru riuscirono a capire,e ad essere d'accordo con la loro leader:

-Oggi pomeriggio ci mettiamo a studiare...sperando che non ci sia qualche nemico pronto a farci fuori!-

-Ci sto!Ma ora andiamo a scuola o faremo tardi!-

 

Sul volto di Brick si dipinse un sorriso non appena riconobbe la figura della ragazza dai selvaggi capelli rossi:

-Berserk.-

-Bando alle ciancie,Bricky-poo,parlaci del famoso piano.-

Le tre ragazze mollarono i bagagli nelle mani dei ragazzi,che si spostarono per farle entrare.

-Oh bhe,è...è più banale di quanto crediate.- Boomer osservò perplesso come,senza alcun permesso,Brute si sedeva al posto di Butch,iniziando a bere la sua birra.

-Mmh?- Berserk alzò un sopracciglio rivolta a Brick: -Allora?Perchè ti sei fermato?-

Butch prese la parola,penetrando fulmineo le ragazze con i suoi profondi occhi verdi:

-Per ora tutto quello che dovete sapere è che ci siamo iscritti alla scuola delle Powerpuff Girls Z...per studiarle più da vicino e scoprire le loro debolezze.Le batteremo sul loro stesso terreno.-

Brute incrociò le braccia con approvazione e poggiò senza ritegno gli stivali infestati da borchie sul tavolo: -L'ho sempre detto che sei un genio,Butchie.-

Boomer tossicchiò: -Ehmm...veramente è stata una mia id...-

Brick lo interruppe con una gomitata,incitandolo con lo sguardo a osservare l'atteggiamento di Brute: lo sguardo che stava rivolgendo a Butch era...wow.

Non c'erano termini adatti a sufficenza per descriverlo.

Era come...come...come se volesse mangiarselo con gli occhi,ecco!

Quest'ultimo fece un sorriso forzato:

-Abbiamo iscritto a scuola anche voi,per cui sbrigatevi a posare le valigie nella vostra stanza,che siamo già in ritardo.-

 

 

Kaoru posò lo skateboard all'uscita,correndo all'interno del portone.

Accidenti!

Tutti gli studenti erano già arrivati,e ora c'era un caos bestiale nei corridoi.

-Muovetevi!- incitò Momoko e Miyako con foga,ansiosa: -Sono già tutti qui!-

Momoko aveva il fiatone: -Vi prego ragazze,non riduciamoci mai più all'ultimo minuto!I miei polmoni stanno per scoppiare!-

Kaoru roteò gli occhi con sarcasmo: -Sul serio,Momoko,dovresti fare un po' più di sport.-

Miyako le interruppe perplessa,ma più che altro curiosa: -Ragazze,cos'è quella folla laggiù?-

Tutte si voltarono,studiando la scena stupite: in effetti di folla ce n'era eccome,e si sentivano anche dei gridolini di approvazione da parte di alcune ragazze.

Momoko aggrottò la fronte,ancora più confusa di prima:

-Sono forse superstar?-

In quel momento la folla si divise,ed ecco che Momoko posò una mano sulla bocca per non urlare.Tutti e tre i ragazzi di fronte a loro sorridevano più che soddisfatti,ridacchiando scherzosamente fra loro: Kaoru per lo shock alzò le sopracciglia così tanto da farle arrivare quasi all'attaccatura dei capelli.

No.

Impossibile.

Non potevano essere...

Che diamine ci facevano i Rowdyruff Boys Z...nella loro fottuta scuola?!

Butch smise improvvisamente di sorridere non appena ebbe incrociato lo sguardo di Kaoru,che non riuscì a respirare se non dopo qualche secondo.

Ma è quello che successe dopo che quasi non le fece svenire: da dietro i ragazzi apparvero improvvisamente le Powerpunk Girls Z.

Avevano tutt'e tre un...insopportabile sorrisetto stampato sulla faccia,mentre si avvinghiavano senza pudore ai tre ragazzi.Bhe,non esageriamo: in realtà Brute aveva solo preso Butch sottobraccio,ma quel gesto bastava e avanzava per rendere Kaoru più che furiosa.

Idiota.

Guardò il ragazzo riducendo gli occhi a due fessure,

Guarda come se la gode con quella vipera aggrappata addosso..!

Quando se ne furono andati,Miyako sospirò,un po' rossa in volto:

-Questo...ci creerrà dei problemi,non è così..?-

Momoko e Kaoru annuirono mentre,sconsolate,attraversavano il corridoio: dopotuto,erano state avvertite.Stupide loro se quella visione era stata capace di sconvolgere la loro mente,e forse anche il loro cuore.

 

 

A scuola c'era l'assemblea di istituto.

O meglio,si tentava di avere qualcosa che somigliasse vagamente ad un'assemblea di istituto.Kaoru era all'inpiedi,con Butch di fronte a lei,solo qualche metro di distanza li separava.La osservava con quel suo solito sorrisetto malizioso giusto per provocarla,con le ragazze della scuola che gli “sbavavano addosso” letteralmente parlando.

Kaoru avrebbe voluto squartarlo vivo.

Nonostante questo,riuscì a non scoppiare in qualche rissa,almeno fino a quando,non essendo più capace di controllarsi,lo afferrò per un braccio e,ignorando il fatto che il preside stava facendo un discorso,lo trascinò fuori dall'aula.

-Che-diavolo-ci-fate-voi-QUI!!!- sbottò,sottolineando ogni parola con enfasi: -Non potevate semplicemente sparire,così: puff!- imitò con le mani il gesto di uno scoppio di una bomba -No,eh?Hai ragione,troppo bello per essere vero!-

Il ragazzo incrociò le braccia: -Oh andiamo Buttercup,non dirai sul serio?!-

-Il mio nome è Kaoru,e si,sono seria come la morte!-

Butch avvicinò il viso al suo,fulminandolo con lo sguardo.La ragazza trattenne il respiro,mentre il cuore le rimbombava fino in gola:

-Siamo preparati a tutto stavolta,e tu e le tue amichette non riuscerete ancora a fermarci.-

A Kaoru riuscì solo di sussurrare,incapace di staccare i suoi occhi da quelli verde smeraldo di Butch:

-Ma siete morti.-

Butch ridusse gli occhi a due fessure:

-Non dirmi che della mia vita ti è mai importato qualcosa.Him ci ha resuscitati,donandoci nuovi poteri.Tutto quello che c'è da sapere è che vi faremo fuori prima che voi possiate realizzare come.E ora scusami...-

La oltrepassò rompendo il contatto visivo,il solito sorriso malizioso e beffardo nuovamente dipinto sul suo volto: -...ma le ragazze mi stanno aspettando.-

Se ne andò,lasciando Kaoru senza parole: cos'era...quell'atteggiamento?Era cambiato.

Radicalmente.Kaoru rabbrividì: le provocava quasi paura,e lei non aveva mai paura.

Una volta passata quella sensazione di gelo,cercò di ritornare in sé.

Alzò gli occhi al cielo con un sospiro:

-Già,è grandioso ricevere minacce di morte a prima mattina.Davvero grandioso.-

 

 

 

 

 

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Note dell'Autrice

 

Ciao a tutti,sono Fujiko_Matsui97 e ho scritto questa storia un po' di tempo fa,quando avevo qualcosa come dieci anni!Per cui immagino quanto possa farvi schifo questo capitolo xD ^^''

In ogni caso,spero che lascerete una piccola recensione,anche se critica in modo che io possa imparare,dato che è il mio scopo da quando mi sono registrata su efp!:D

Mi farebbe molto piacere sapere che ne pensate!:3

In ogni caso,vi chiederete chi è,per esempio,Bell: non so se lo sapete,ma esiste un fumetto delle powerpuff che abbreviato si chiama PPGD: io non l'ho mai letto perchè in italia non esiste (xD) ma ho voluto fare un misto tra la versione giapponese,quella del fumetto e quella inglese...insomma un fritto misto!o.o Perdonate la mia scembiaggine,spero comunque che seguirete questa storia :) (e comunque Bell è una nemica di Blossom nel fumetto molto cattiva,ma dato che sono più una fan di Buttercup/Butch,ho deciso di fare in modo che crei casini a loro due xD) Un bacione forte!<3

 

-FM.

   
 
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