Risvegli
felini
Non appena sveglio, Kisuke allungò un braccio verso l’altra metà del letto e una nota di disappunto apparve sul suo volto, ancora immerso nel morbido cuscino, nel constatare che non c’era alcuna pelle calda da toccare.
Sospirando l’uomo si voltò verso la sua compagna che, raggomitolata su se stessa, lo guardava a sua volta con i grandi occhi dorati.
Adorava averla accanto a sè al mattino, specie se in forma umana.
Tuttavia non poté fare a meno di sorridere quando, mentre le accarezzava il liscio manto scuro, Yoruichi iniziò ad emettere sonore fusa di apprezzamento per quel tocco gentile.
Kisuke decise che poteva accontentarsi di quello, per il momento.
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