Tutto ha inizio in una notte senza luna nè stelle, tipica della città di Blackhole. Questa città senza luce notturna, è costantemente coperta da uno strato di nuvole che impedisce alla luce lunare di arrivare al suolo. Nonostante questa oscurità opprimente, nessuno pare accorgersi di una luce color indaco provenire dalla finestra della casa del più rinomato fabbro della città. Questo è dovuto anche al fatto che la città è tranquilla e tutti dormono in pace e felici, pensando che il giorno dopo è domenica, il giorno di riposo. Nel frattempo, nella sua dimora sul Monte Proibito, Aval, supremo capo della Setta degli Oscuri, trama di avere in proprio possesso il gatto del passato, il drago del tempo e la fenice del futuro. Aval è un uomo di circa sessanta sei anni. E' alto e magro, un corpo agile e scattante tanto bello da mozzare il fiato. Il viso, incorniciato da lunghi e disordinati capelli neri, è quasi perfetto. quasi Perché tra gli occhi, neri e talmente penetranti da annullare la volontà altrui, c' è una cicatrice nera. La bocca, delineata da due labbra sottili, è sempre atteggiata a ghigno. Aval veste esclusivamente in nero ma con delle piccole variazioni nelle linee decorative. Alcuni vestiti ce le hanno rosso sangue e altri blu scuro. 

<< Mia cara Avril, quali notizie mi porti? >>   chiede ansioso il malvagio sentendo dei passi in avvicinamento.   

<< Il futuro è vivo >>   risponde la ragazza in tono apatico.   

<< Cosa ?!?!?! >> .... 

Zack si sveglia di soprassalto, come se si fosse svegliato da un incubo, ma per il ragazzo era stata una notte senza sogni. Zack è un ragazzo semplice non tanto alto, ma magro, nonostante le enormi quantità di dolci che mangia. Due occhi color indaco si aprono su un viso costantemente pervaso dall' allegria. Svegliatosi, rimane incantato, come ogni mattina con la sua matassa di capelli color indaco in disordine, a fissare l' alba. Poi, come ogni altra mattina, guidato dall' odore della colazione, scende  a mangiare. Arrivato in cucina, il suo viso si illumina nel vedere Yara, la sorella adottiva. Zack, dopo averla salutata, si mette a mangiare in silenzio, pensando al giorno in cui Yara divenne sua sorella. Per il ragazzo era quasi un rituale mattutino,dal quale la sorella doveva ogni volta distrarlo. Yara è una ragazza bella, magra, con i capelli rosso-bruni che le incorniciano il volto. Era una bellissima mattina di primavera ed il ragazzo era uscito di casa per andare a comprare qualcosa da mangiare. Avvicinandosi alla piazza del villaggio vide una folla che accerchiava un palo di legno al quale era legata una ragazza. Zack, incuriosito, sgusciando tra la gente, arrivò in prima fila nel momento in cui un uomo diceva 

<< Qui, in questo villaggio, davanti a Dio, noi dichiariamo questa ragazza colpevole. Colpevole di stregoneria e patteggiamento con il demonio. Perciò, davanti a Dio e seguendo i sacri precetti della Chiesa e della Santa inquisizione, la condanniamo a morte per asportazione del cuore e successiva purificazione con il fuoco >>. 

In quel momento l' imputata sollevò il viso così che i suoi occhi incrociarono quelli di Zack. Il ragazzo, che ha la capacità di riconoscere la purezza dello spirito delle persone, si sentì strano nel riconoscere l' innocenza della condannata tanto che le corse vicino per liberarla. Ma prima che Zack potesse agire, qualcuno si avvicinò. Per istinto il ragazzo si parò davanti alla ragazza per difenderla. in quel momento Zack sente qualcosa uscire dal proprio corpo prima di perdere conoscenza. Il giustiziere teneva i n mano un cuore pulsante che brillava dorato alla luce del sole. Una colonna di luce investì Yara liberandola. Nessuno fece in tempo a capire cosa fosse successo che Yara uccise il funzionario dell' inquisizione, prese il cuore del ragazzo e lo rimise al suo posto. Tutto preso da questo ricordo, Zack si porta la mano destra alla cicatrice sul petto. La stessa mattina, mentre Zack ricorda il passato, nella vicina città di Ecul viene presa la decisione di esiliare una ragazza di nome Aurora. La ragazza, che riesce a cambiare la temperatura dell' ambiente a lei circostante, viene accusata dalla madre di stregoneria e a nulla valgono le suppliche del padre che la vede andare via con le lacrime agli occhi. Aurora per non soffrire troppo, e non far soffrire il padre decide di scappare durante la notte. Il buio però le fa prendere la direzione sbagliata portandola ad entrare nella foresta labirinto. Tale foresta, che rende le persone confuse, contiene una sfera di energia, incolore, tanto che nessun essere umano la può vedere. La povera Aurora entra in contatto con essa.

Essendo di energia, la sfera si nutre di tutto ció che energia può produrre o consumare. Appena avvenuto il contatto, il globo comincia a consumare la ragazza ed a dissolverla. Il processo é lento, doloroso ed Aurora urla disperatamente nel tentativo di separarsi dalla sfera, ma é tutto inutile. A fine processo di Aurora rimane solo la coscienza, che lotta contro la sfera per non essere distrutta, e al suolo una pozza di sangue. Zack, dopo aver fatto colazione, si avvia, con la sorella, nella foresta Labirinto. Ad un certo punto Yara afferra Zack per un braccio e lo fa arretrare. Prima che il ragazzo possa aprire bocca, la sorella gli indica la pozza di sangue a terra e dice :" Il globo deve aver mangiato qualcuno, ma non si è ancora mosso. Perchè?".

Al sentire ciò Zack con un gesto della mano rende visibile il globo.

Da quest' ultimo Yara forma la figura dell' ultima vittima, e il ragazzo ricompone il corpo in carne, ossa e vestiti nuovi Aurora.

La ragazza incredula di essere viva si controlla, si da dei pizzicotti e si schiaffeggia.

Aurora é una ragazza semplice, non tanto alta. Ha i capelli di un biondo grano che incorniciano un volto luminoso e raggiante. É appena maggiorenne e non ama essere al centro dell' attenzione.

Gli occhi assumono il colore che meglio rappresenta le sue emozioni.

É vestita in modo semplice, senza troppe decorazionisuperflue. I vestiti sono blu-azzurro elettrico.

Attorno all' ombelico, che secondo la ragazza va lasciato scoperto, ci sono dei fulmini argentati.

Rendendosi conto che Zack la sta fissando, lei crea una cascata di acqua gelata e lo inzuppa.

Il ragazzo distoglie lo sguardo e dice a sua sorella :" Questa qui non è a posto". La ragazza, che lo ha sentito risponde:" Intanto io non sono QUESTA QUI. Mi chiamo Zelda... Cioé io mi chiamo Aurora però sono anche Zelda". Zack si incammina verso casa seguito da Yara, ma si ritrova Zelda davanti che gli si avvicina e, dopo avergli dato un bacio sulla guancia, gli dice:" Grazie ". Visto che il ragazzo é imbambolato, Yara chiede alla ragazza:" Perchè non vieni con noi? Potremmo aiutarti a tornare a casa". Zelda i cui occhi sono quasi neri, risponde:" Quale casa? Io non ho più una casa e non intendo tornare da chi mi ha cacciata via senza darmi una motivazione logica. Ditemi il perchè dovrei tornare."

Riscossosi dallo stato di piacere per il bacio, Zack dice:" Potremmo diventare noi la tua nuova famiglia."

Zelda ,commossa, dice:" Davvero fareste questo per me?" 

Zack e Yara rispondono insieme:" Sì". I due fratelli, seguiti da Zelda, tornano a Black Hole, dove una volta fatti i bagagli, devono fuggire. Il ragazzo prende con sé tre spade inutilizzabili in quanto non estraibili dai foderi. Yara prende i prori libri di magia bianca.

Nel momento in cui stanno per uscire di casa i tre vengono aggrediti da un uomo mascherato che si avventa su Zack. Il ragazzo riesce ad evitare l' attacco e, presa una delle tre spade che ha il simbolo "a" sul fodero, il ragazzo ne pronuncia il nome. La spada si estrae dal fodero e Zack riesce a difendersi dal successivo attacco. L' uomo dice:" Arrenditi ed avrai salva la vita". Il ragazzo disarma l' uomo e dicendogli:" Mai sottovalutare il proprio avversario", lo decapita.

Pulendo la propria spada dal sangue sul mantello del nemico, Zack si accorge della spada del nemico e la studia attentamente.

Tale spada è fatta di ossidiana infernale un metallo molto resistente e caratterizzato da nebbia grigia che vortica nel metallo nero.

Preso al nemico il fodero, ripone la spada e se la allaccia in vita.

Dopo di che i tre ragazzi escono dalla casa e Zack appicca un incendio color indaco alla casa. Yara fa diventare normale il colore del fuoco. Una volta fatto ciò i tre ragazzi attraversano la città ed escono poco prima che venga dato l' allarme per l' incendio. Appena fuori dal villaggio, il gruppo non ha il tempo di entrare nella foresta labirinto, che due globi di fuoco mettono fuori combattimento Yara e Zelda. Una figura mascherata lancia un globo di fuoco verso Zack, ma il ragazzo alza una mano ed un muro d' acqua si alza tra lui ed il globo. La figura ingrandisce il globo e gli fa proseguire la corsa. Zack allunga le braccia davanti a sé, dirigendo un getto d' acqua contro il globo di fuoco. Subito si forma del vapore, che condensa in un globo d' acqua, quando Zack tenendo le braccia tese, chiude le mani a pugno.

Controllando la palla d' acqua con una mano sola, il ragazzo disegna nell' aria con l' altra, un taglio all' altezza del viso della persona mascherata. La maschera cade lasciando vedere il volto di una ragazza, che vacilla nel vedere la disinvoltura dei gesti di Zack e la naturalità dell' evocazione dell' elemento giusto, perde il controllo del globo di fuoco. Zelda che nel frattempo si é ripresa, spegne ila palla di fuoco permettendo a Zack di inzuppare la ragazza. Il ragazzo va da sua sorella per accertarsi che stia bene, mentre Zelda lega la ragazza con funi di energia. Quando Zack e Yara sono presenti, Zelda ciede alla prigioniera:" Chi sei ?" L' interpellata risponde:" Quel ragazzo che é con voi é la Fenice del Futuro" ignorando completamente la domanda di Zelda.