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Autore: _IWantAnIceCream_    30/01/2013    2 recensioni
I pensieri di Bonnie dopo la
morte di Damon, basati anche sul triangolo Elena-Damon-Bonnie.
L’inferiorità di
Bonnie descritta dai libri, il dolore della strega e le domande
inespresse che
non avrà l’occasione di fare.
Perché
diciamocelo, Bonnie dimenticherà Damon?
“Come,
oh, come…può?!, pensò.
Come riusciva a nascondere così
prontamente i suoi sentimenti?
(…)
Si chiese improvvisamente, con
un piccolo gemito strozzato, se anche lei sarebbe riuscita a fare come
Elena.
Avrebbe dimenticato Damon?”

 
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bonnie McCullough | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Title: Will I ever forget you?

Fandom:
Il diario del vampiro

Notes: Buonasera, gentili personcine che si metteranno a leggere questo parto mentale, o, meglio, prima prova per me in questo fandom. (Ho rotto le palle nel telefilm, ma non mi sono spinta ai libri…fino ad ora). 
Avviso che sono le 21.50 e che dovrei ripassare le guerre mondiali – e quindi? :’) –, ma sorvoliamo. Quindi fate i buoni **. *pubblicità della Bauli style*
Avviso che, oltre ad eventuali errori che non mi risparmio perché sono una mezza merda, mi piace tanto tanto tanto usare il corsivo, e per questo c’è chi vorrà uccidermi.
O tirarmi fuori la milza – sorry, ma ho amato Damon nella 4x11. (Quand’è che non lo faccio?!)
Okay, ci vediamo sotto. :3

 

Bonnie osservò con sdegno come Elena si accoccolò contro il petto di Stefan, strusciando il naso contro la sua clavicola.
Come, oh, come…può?!, pensò.
Come riusciva a nascondere così prontamente i suoi sentimenti?
Come poteva aver dimenticato che lui era morto – per salvarmi, specificò nella sua testa per l’ennesima volta – da così poco tempo?
Ricordava perfettamente come si era piegata su di lui, come l’aveva baciato, come aveva pianto.
E rimembrava anche quanta gelosia le avesse riempito i polmoni, sgombrandoli d’aria come se non fossero già vuoti.
Eppure, sembrava tutto sparito in un battito di ciglia. Tutto quell’amore – amore! – che Elena provava verso Damon era stato spazzato via da una folata di vento, visto il tempo che ci aveva messo la sua bionda amica a riavvicinarsi a Stefan.
Certo, Elena amava Stefan. Forse anche più di Damon. Però aveva ammesso di amare anche Damon, e per coerenza si sarebbe dovuta allontanare da Stefan.
Ma non era successo.
Elena aveva avuto tutto, come sempre: la compassione degli altri, le parole dolci e gli abbracci e le carezze. Ma, soprattutto, aveva avuto l’amore. Di Stefan, ora, e di Damon, sempre. Nonostante Damon avesse baciato lei – Bonnie ancora ricordava la gioia che l’aveva avvolta completamente, dalla punta dei capelli a quella delle dita dei piedi, ricoprendo il suo corpo di piccoli brividi –, non l’amava. E probabilmente non l’avrebbe fatto nemmeno se fosse stato ancora vivo.
Era consapevole che avesse un piccolo – o forse non così piccolo, se voleva abbandonare la modestia – spazio nel cuore pieno di rappezzature e lucchetti di Damon. Uno spazio modesto, sì, ma poteva trarne un vanto, sempre che l’avesse voluto: essere nella lista delle persone a cui Damon Salvatore teneva non era semplice e per nulla scontato.
Non capiva come Elena riuscisse ad accettare di essere guardata da limpidi occhi verdi invece che da penetranti pozzi neri, o essere abbracciata da mani gentili e presenti invece che da dita di velluto che creavano passione solo aspettando quel tocco vellutato.
Bonnie non l’aveva provato molte volte, tutto questo. Eppure era riuscita a registrare ogni singolo frammento di secondo, ogni espressione ed ogni
modo con il quale Damon si muoveva o parlava.
Anche se la scuola non era di certo il suo personale Eden, aveva memoria per le cose importanti.
E Damon era così importante, per lei!
Sapeva che non era stata – o meglio non era – una semplice cotta adolescenziale. No, quelle cose erano diverse.
Quello era amore. Forse un amore diverso da quello che Elena provava per Damon e da quello che Damon e Stefan provavano per Elena.

Perché, pensava, se non lo è, non so cosa sia.
Si era sentita così al sicuro tra le sue braccia, nella Dimensione Oscura. Così bella, importante e, perché no, desiderata, quando le labbra del vampiro avevano catturato le sue.
Forse Bonnie era egoista e sbagliava a pensare certe cose, ma, d’altronde, Damon era morto per salvare lei, lei e solo lei.

Non che non l’avrebbe fatto con Elena, Bonnie, le disse una voce stridula nella sua testa.
Lei decise di ignorarla.
Oh, Damon le mancava così tanto. Faticava ad addormentarsi, tormentata dal pensiero che, nonostante il gesto del vampiro fosse stato nobile ed impulsivo, se lei avesse pensato prima di lanciarsi contro quel maledetto albero per prendere quell’altrettanto maledetta sfera stellata, Damon non sarebbe morto.
Il pensiero che fosse stata tutta colpa sua, che avesse perso Damon, la persona che, nonostante tutto, amava, per un suo stupido errore, la destabilizzava. Si sentiva trafitta dai rami di quell’albero che aveva pugnalato Damon. Pensava che quel dolore che provava anche in quel preciso istante, che l’accompagnava da quando si svegliava a quando tentava disperatamente di dormire, era perfino peggiore della morte.
E, se fosse morta, l’avrebbero ricordata come l’eroina che cercava a tutti i costi di essere.
Sì, sarebbe dovuta andare così.
Strinse forte il bracciolo della poltrona sulla quale stava seduta ritta con fare guardingo.
Si chiese improvvisamente, con un piccolo gemito strozzato, se anche lei sarebbe riuscita a fare come Elena.

Avrebbe dimenticato Damon?
Gli altri due se ne accorsero.
«Bonnie?» la chiamò Elena, raddrizzandosi anche lei.
«Va tutto bene?» chiese Stefan con voce leggera, dando man forte alla sua amica.
Lei sembrò ripiombare dallo stato di catalessi in cui era caduta, e mosse lievemente la testa. «Sì.» esordì dubbiosa distogliendo lo sguardo da Stefan ed Elena, senza sapere esattamente a che domanda stesse acconsentendo.

No, in realtà.
No, non avrebbe mai dimenticato Damon.
 

_________________________________________________________

Okay, che cos’è questo schifo?
Alzi la mano chi se lo sta chiedendo!
Sinceramente, non lo so.
Un macello di parole messe insieme che tentavano di approfondire – e rovinare – la reazione di Bonnie alla morte di Damon.
Dico che io sono Delena nel telefilm, e pure nei libri sinceramente, ma non disprezzo nemmeno il pairing Bamon. Spero, infatti, visto che l’endgame Delena non lo vedrò nemmeno col binocolo, che Damon sia felice con Bonnie, alla fine.
Vabbé, non rompo più.
Siate carini e commentate il macello, su! O anche no, fate come vi pare.
With much love,  

xAlly.

  
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