Scherzetto!
Non aveva tutti i torti: il mamodo era senza basette ed era tutto truccato sul viso con rossetto nero , mascara, cipria e ombretto viola…uno spettacolo osceno, ma esilarante.
<” Non c’è niente da ridere!!! Stupida umana che cosa è tutto questo!!!? Perché?!”>
<” Ahahaah… Quello che hai sul viso è lo scherzo migliore nella storia del Pesce d’Aprile di tutto il mondo! Si chiama ‘Trucco’ e noi donne lo usiamo per farci belle… ma a quanto pare, su di te ha tutto un effetto contrario!! Ahahah!”>
<” Pesce d’aprile’?? Trucco??? Ma di che parli?! Adesso me la paghi! Se ti prendo io…”>
<” Tu, Cosa? Se solo provi a toccarmi come farai a levarti tutto quel mascara? C’è solo un modo per levarlo, e lo so solo IO! E non chiamarmi stupida umana! “>
<” Ti chiedo scusa! Hai ragione… da adesso ti chiamerò Strega!!! O preferisci Zophise? Forse rende meglio l’idea!”>
<” Non ti conviene contraddirmi, sai! Se continuerai a comportarti così, tra qualche giorno potremmo incontrare qualche mamodo e pensa cosa direbbero se vedessero il Grande Brago truccato come una prostituta… o peggio, se Zatch e tutta la sua banda ti vedessero conciato così! “>
Brago avrebbe voluto risponderle per le righe, ma per una volta, prima di parlare, pensò per qualche secondo, e capì che Sherry teneva il coltello dalla parte del manico.
Se ne uscì dalla stanza con uno sbuffo cinghialesco.
Andò in bagno e provò a sciacquarsi il viso…una…due…tre…quattro.
Niente, nessun risultato.
Stava per aprire la bottiglia dell’acido come ultima risorsa, quando Ji lo bloccò e gli tolse la bottiglia come quando si tolgono gli oggetti pericolosi ad un bambino.
<” Ji, ti posso fare una domanda? E non ridermi in faccia!!! Che cos’è Pesce D’aprile?”>
<” In poche parole, è una festa che si celebra ad Aprile, durante la quale si fanno scherzi agli amici… tutto qua!”>
<”Perché Sherry mi ha fatto questo? Non capisco?”>
<” Bha… e chi lo sa… forse perché l’avete chiamata ‘Bionda ossigenata’ davanti a tutti, oppure quando le avete pestato il vestito strappandoglielo tutto, c’è anche quella volta che avete usato i suoi Magazine per accendere un falò, o forse quando avete buttato il suo profumo preferito dicendo che puzzava e che quindi era scaduto…”>.
Il demone era rimasto di pietra. Quando quelle cose erano successe era stato divertente, ma dette così suonavano quasi sbagliate.
<” Che cosa vuoi?”> disse la ragazza mentre si specchiava.
<” Che cosa vuoi tu! Cosa devo fare per farmi dire come levare questa roba”> con aria afflitta e depressa.
<”Mmmmh… Per tutto il giorno dovrai sottostare ad ogni mia richiesta!”>
Scusate il ritardo, ma ho avuto qualche problema con EFP >__> infatti questo capitolo l'avevo pubblicato due giorni fa, come sempre, ma non me lo ha pubblicato :( Solo oggi me ne sono accorta!
Perdono! U.U
Comunque spero che la storia vi abbia incuriosito :)
LAsciate qualche commentino per farmi sapere ;3 alla prossima!
BL4E