La sera del 15 aprile se non fossi passato per il bosco avrebbero ucciso pure Catherine... ne sono fermamente convinto. E adesso lei crede che io sia umano, invece sono una bestia che strappa la carne con i denti. Evan quando la baciata non so bene perché... ma volevo ucciderlo, forse l'adrenalina è entrata in circolo troppo velocemente. Se l'avessi fatto in casa sua mi avrebbe come minimo arrestato, le ho lasciato il suo regalo fuori dalla finestra. A un certo punto mi trovo sul ponte di Brooklyn. Sono sonnambulo, forse? Un pomeriggio mi chiede perché fossi sparito dalla festa, invento dicendo che dovevo tornare in questo posto gelido e buio... JT mi fa gli esami e senza volerlo tento di aggredirlo, mi spara un sonnifero, per un po' dormo. Quando sono sveglio l'aiuto andando nei sotteranei della metro. Catherine sta liberando Evan, ma la bestia s'impossessa ancora una volta di me... e faccio a pezzi il suo rapitore, ho i canini sporchi di sangue.