Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: Justice Gundam    08/02/2013    6 recensioni
Una nuova avventura attende Ash, il suo inseparabile Pikachu, e la sua fidanzata Misty nel misterioso continente di Unima, dove accompagneranno altri giovani allenatori come loro sulla strada verso la Lega, e li aiuteranno ad affrontare il misterioso Team Plasma. Riusciranno, Ash, Misty, Touko, Spighetto e i loro compagni a salvare Unima e a svelare i misteri che si troveranno davanti? Seguito di Heart Soul Adventures, ma può essere letto senza problemi anche come storia a sè, dati gli scarsi spoiler. (Pokeshipping) (Cavaliershipping) (FerrisWheelshipping). COMPLETATO IL 18 DICEMBRE 2015! SI RINGRAZIA MIRIAM PRIMIANA DELL'AQUILA PER I DISEGNI.
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Misty, N, Touko, Un po' tutti | Coppie: Ash/Misty
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Anime
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Best Wishes Reload-003

BEST WISHES RELOAD

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

Bentornati, amici Pokefan! Bentornati al consueto appuntamento con Best Wishes Reload, la mia personale revisione della serie di Pokemon attualmente in onda in Giappone, con l'aggiunta di un bel po' di sana Pokeshipping! La storia è appena cominciata, e già ci sono gli elementi per pensare che sarà alquanto spettacolare. Almeno, spero di non deludere le vostre aspettative...

Allora, vediamo un po' la situazione qual è. Per adesso, Ash e i tre aspiranti allenatori di Sabbiafine hanno ricevuto i loro starter di Unima - Touko e Belle hanno scelto Tepig, e nel caso di Touko, questo è un Tepig un po' particolare, che forse le darà un po' da fare. Cheren ha scelto Snivy, cosa che in effetti si addice al suo carattere preciso e metodico. Mentre Ash, questa volta, ha deciso di scegliere lo starter d'Acqua, Oshawott. Beh, considerando che nell'anime Oshawott cerca sempre di mettersi in mostra, mi sembrava anche giusto - come ha notato anche uno dei miei recensori.

Misty, ovviamente, non è rimasta con le mani in mano, e ha catturato il suo primo Pokemon d'Acqua di Unima, un Alomomola con cui ha fatto amicizia. Con questo, il gruppo di giovani avventurieri si prepara ad iniziare il viaggio verso la Lega Pokemon di Unima, e sicuramente, lungo la strada, non mancheranno gli imprevisti, le battaglie e i colpi di scena!

Quindi, se siete pronti... cominciamo pure il viaggio! Ci sono molte cose da fare, e se vorranno venire a capo dei misteri che li attendono, Ash, Pikachu, Misty, Touko e i loro compagni dovranno cominciare già a darsi una mossa! Detto questo... allacciatevi le cinture di sicurezza, e proseguiamo il lungo viaggio verso l'ambito titolo di Pokemon Master!

Buona lettura!

----------

Capitolo 3 - Lungo la strada per Quattroventi

Prima di iniziare il viaggio, Touko e Komor avevano fatto un salto a casa loro per salutare i loro genitori, e per ricevere le ultime raccomandazioni riguardo il viaggio, con Ash e Belle che attendevano vicino a casa di Touko. Il ragazzo di Biancavilla si stava chiedendo, in effetti, come mai Belle non avesse fatto la stessa cosa dei suoi amici, e la biondina aveva semplicemente risposto che aveva già salutato la sua mamma e il suo papà prima di andare al laboratorio della professoressa Aralia.

"Sanno già dove sto andando, i miei genitori... e mi hanno già detto tutto quello di cui c'era bisogno! Quindi, non ti preoccupare, Ash, io sono già a posto!" rispose allegramente Belle. Ash aveva accettato la spiegazione, ma una parte di lui aveva come l'impressione che Belle non fosse tranquilla al cento per cento. Tuttavia, pensò che si trattasse di una sua impressione, e non pensò che fosse rispettoso indagare oltre.

"Pikachu!" squittì Pikachu, indicando la porta d'ingresso della casa di Touko... una graziosa casa a due piani, non troppo dissimile da quella di Ash. La ragazzina castana e i suoi genitori erano sulla porta, e si stavano scambiando gli ultimi saluti... richiamando alla mente di Ash il fatidico momento in cui lui aveva salutato la sua mamma per partire per il suo viaggio, con quel Pikachu capriccioso a fianco. "Pika pi, pikachu pika pika?" proseguì il topolino elettrico, facendo un occhiolino ad Ash in segno di intesa.

Ash ridacchiò gentilmente. "Già... hai proprio ragione, Pikachu, è come tornare indietro nel tempo!" affermò.

"Allora, Touko..." stava dicendo la mamma di Touko a sua figlia. "Ricordati sempre di avere cura dei tuoi Pokemon e dei tuoi compagni di viaggio, perchè saranno i tuoi più preziosi alleati... cerca di osservare e di imparare quanto più possibile da ciò che vedrai, e ricordati tutto quello che ti abbiamo insegnato."

"E, cosa più importante..." affermò suo padre. "Ricordati che in ogni momento ci siamo noi, e potrai sempre contare su di noi!"

Touko sorrise, sentendosi delle lacrime di commozione salirle agli occhi, ma le trattenne, non volendo danneggiare l'immagine che voleva dare di ragazza forte e matura. "Grazie, mamma... grazie, papà! Vedrete che non vi deluderò! Io, Komor e Belle arriveremo assieme al campionato... e sarete fieri di noi!" promise, per poi dare un bacio sulla guanca a ciascuno dei suoi genitori, e cominciare lentamente ad allontanarsi, voltandosi di tanto in tanto per salutare ancora. Una volta che ebbe raggiunto Ash, Pikachu e Belle, si voltò ancora una volta per salutare, e anche gli altri tre agitarono la mano verso i due genitori.

"Arrivederci, signori!" esclamò Belle. "Tanti auguri, e spero di rivedervi presto!"

"Arrivederci!" salutò Ash. "E non abbiate paura! Vostra figlia sarà al sicuro con noi!"

"Pika pika!" fu il commento di Pikachu. Fu in quel momento che Komor arrivò con tutta calma, avendo fatto i suoi ultimi convenevoli, e il ragazzo con gli occhiali diede un'occhiata al gruppo prima di schiarirsi la voce e cominciare a parlare.

"Bene... immagino che adesso possiamo partire, giusto?" disse. "Anzi... prima mi sembra che tu debba andare a prendere la tua fidanzata, dico bene, Ash?"

Ash diede un'occhiata al suo orologio, rendendosi conto con suo grande sollievo che era ancora abbastanza in anticipo. Non era il caso di rischiare la furia di Misty per un ritardo... "Già, se mi presentassi all'appuntamento in ritardo, non credo che me la caverei tanto facilmente! Hehehee..." affermò. "Comunque, saranno soltanto alcuni minuti di deviazione. Poi, cominceremo il nostro viaggio... e spero che sia un buon viaggio per tutti voi!"

"Lo sarà, Ash, ne sono sicura!" affermò Touko, guardando speranzosa la Pokeball che conteneva il suo Tepig...

----------

Misty si guardò attorno, canticchiando tra sè una canzoncina, mentre aspettava che Ash si ripresentasse nel punto in cui si erano dati appuntamento. Aveva qualche minuto di anticipo, quindi poteva permettersi di aspettare un po'... e in ogni caso, anche se Ash fosse stato un po' in ritardo, Misty era troppo eccitata per il fatto di aver catturato un Alomomola per essere arrabbiata con il suo fidanzato. Anzi, chissà come sarebbe stato contento di vedere un nuovo Pokemon!

"Beh, ora tutto sta nel vedere se andrà d'accordo con il resto dei miei Pokemon... ma sono sicura che Alomomola saprà farsi ben volere!" disse tra sè, per poi mettersi ad aspettare accanto ad un cartello indicatorio. Per curiosità, lesse le indicazioni, e vide che mentre in una direzione, quella in cui era andato Ash, c'era la cittadina di Sabbiafine, dall'altra si trovava una città chiamata Quattroventi, che probabilmente sarebbe stata la loro prossima meta.

Impegnata com'era a guardarsi attorno, affascinata dal nuovo mondo in cui era entrata, Misty quasi non si accorse di Ash e di Pikachu finchè i due non la chiamarono dalla distanza.

"Pikachu pi!" squittì la vocetta acuta di Pikachu, che corse davanti ad Ash... e, Misty notò quando alzò lo sguardo per rispondere, al resto del gruppo. Ad accompagnare Ash, in effetti, c'erano alcuni allenatori che sembravano avere uno o due anni meno di lui: una ragazzina dall'aria dinamica, con lunghi capelli castani legati in una coda; un ragazzo con gli occhiali dall'aspetto maturo e posato; e una ragazzina bionda con un gran cappello verde, che invece dava l'impressione di essere allegra e un po' svampita. Misty era un po' sorpresa di vedere che Ash, già il primo giorno di viaggio, era riuscito ad incontrare non uno, ma tre nuovi compagni, ma la cosa non le diede fastidio - ovviamente, purchè nessuna di quelle ragazze pensasse di soffiarle il fidanzato o di mancare di rispetto ai Pokemon d'Acqua! A parte questo, era sicura che sarebbe andata d'accordo con quei tre, sembravano delle persone a posto.

"Hey, Ash! Pikachu!" esclamò Misty, mentre il suo ragazzo la raggiungeva e faceva cenno al resto del gruppo di venire pure. "Allora, com'è andata? Mi sembra che la vostra prima esperienza con gli allenatori di Unima sia stata buona... vi siete portati dietro già tre persone!"

"Beh... sì, diciamo che abbiamo avuto la fortuna di conoscere questi tre ragazzi proprio il giorno in cui hanno ricevuto il loro primo Pokemon! E... prima che tu me lo chieda, sì, qui ad Unima, a quanto pare, i ragazzi iniziano il viaggio a tredici anni, invece che a dieci come da noi." disse Ash, presentando il gruppetto di allenatori di Sabbiafine uno alla volta. "Comunque... ho il piacere di presentarti Touko, Komor e Belle! Ragazzi, lei è Misty, la mia fidanzata ed ex-capopalestra, esperta di Pokemon d'Acqua!"

"Già, i Pokemon d'Acqua sono la mia più grande passione!" rispose Misty, per poi presentarsi al gruppo. "Piacere di conoscervi, ragazzi! Spero che sarà un viaggio divertente e che andremo d'accordo!"

"Beh... non è che viaggeremo assieme per tutto il tempo." volle precisare Komor, ripetendo il suo classico gesto di aggiustarsi gli occhiali. "Ognuno di noi farà a modo suo, e svilupperà il suo modo di addestrare i Pokemon. Tuttavia, viaggiare con un allenatore più espertodi noi per un po' di tempo non potrà che esserci utile. Si ha sempre qualcosa da imparare."

"Giusto!" esclamò Touko. "E visto che Ash ha già partecipato a ben cinque campionati, e ne ha vinti due, beh... penso proprio che abbia molto da insegnarci!"

"Pika pi, pika chu?" rispose Pikachu, facendo un cenno di intesa al suo migliore amico umano. Ash ridacchiò, chiaramente lusingato per le lodi che gli venivano fatte. Era davvero una sensazione piacevole, sentirsi apprezzati per le proprie vittorie. Di solito, ogni volta che andava in un nuovo continente, Ash si ritrovava ad essere completamente ignorato, oppure ad essere ricordato per la sue sconfitte...

"Hehehee... sì, Pikachu, ne sono contento anch'io!" affermò Ash, per poi ricordarsi di un piccolo particolare. "Oh... a proposito, Misty, sei poi riuscita a catturare un nuovo Pokemon d'Acqua, in questo tempo?"

La rossa ex-capopalestra ghignò con sicurezza e mostrò la Rete Ball nella quale conservava la sua più recente cattura. "Puoi scommetterci, Ash Ketchum, la sottoscritta tiene fede alla sua fama!" affermò Misty. "Questo è il mio primo Pokemon d'Acqua di Unima! Anzi, guarda, ve lo faccio vedere!"

Con un gesto del dito, Misty fece aprire la sfera azzurra, e il suo Alomomola ne uscì in un lampo di luce, e apparve davanti al resto del gruppo fluttuando a pochi centimetri dal suolo, le sue grandi pinne che si muovevano lentamente nell'aria.

"Alo! Momola!" salutò l'enorme pesce luna, scuotendo la pinna dorsale in un gesto di saluto. Mentre Ash e Pikachu guardavano impressionati quel Pokemon sconosciuto, Belle emise un gridolino entusiasta, e corse ad esaminare Alomomola, ammirando il grazioso Pokemon d'Acqua da tutti i lati, mentre quest'ultimo la seguiva con lo sguardo, un po' sbalordito.

"Woooow! Un Alomomola, che bello!" esclamò Belle, accarezzando Alomomola su un fianco. "Lo sai che è davvero un Pokemon stupendo? E non è neanche tanto comune! Wow, si vede che ci sai fare con i Pokemon d'Acqua! Mi insegni come si fa, Misty? Anch'io vorrei poter fare amicizia con i Pokemon come fai tu! Mi insegni, mi insegni?"

"Wow... un attimo, Belle, un attimo!" esclamò Misty, con una grossa gocciolona di sudore sulla nuca davanti all'iperattiva Belle. Anche Komor e Touko non poterono trattenere un'espressione imbarazzata, e dopo aver ridacchiato tra sè, Ash tirò fuori il suo Pokedex aggiornato per sapere di più su quel Pokemon...

"Alomomola, il Pokemon Assistenza. La membrana speciale che ricopre completamente il suo corpo ha la capacità di curare le ferite degli altri. Vive in mare aperto, e preferisce farsi trasportare dalle onde. Se si imbatte in un Pokemon ferito, lo riaccompagna a riva." spiegò il Pokedex. Pikachu, felice di fare conoscenza con un altro Pokemon della fidanzata del suo allenatore, si avvicinò ad Alomomola e gli porse una zampa in segno di amicizia.

"Pikachu pi pikachu pika? Pikachu!" squittì, e Alomomola, tenendo fede alla sua reputazione di Pokemon amichevole e materno, estese una delle sue grosse pinne verso il topolino elettrico e gli strinse la mano a modo suo.

"Alomomola!" esclamò, suggellando l'inizio della loro amicizia.

"Forte! Sembra che Pikachu e il nuovo Pokemon di Misty abbiano già fatto amicizia!" affermò Touko. "Ma... Ash, visto che la tua fidanzata ama tanto i Pokemon d'Acqua, perchè non le fai vedere il tuo? Credo che ne sarà molto entusiasta!"

"Giusto, Touko, hai ragione! Grazie per avermelo ricordato!" rispose Ash, e quando Misty guardò verso di lui incuriosita, Ash tirò fuori la Pokeball... e prima ancora che potesse dire qualsiasi cosa, il suo starter di Unima schizzò fuori dalla Pokeball, esattamente come aveva l'abitudine di fare Psyduck a suo tempo! Oshawott apparve davanti a Misty e ad Alomomola, e afferrò con decisione la conchiglia sulla sua pancia, per poi sollevarla in aria in una sorta di buffo presentat-arm!

"Osha, wott!" esclamò il grazioso Pokemon d'Acqua.

La reazione di Misty fu quasi istantanea - dopo un istante passato ad ammirare Oshawott, la ragazzina dai capelli rossi si chinò, raccolse il Pokemon lontra, e lo abbracciò stretto come se fosse stato un morbido peluche, mentre delle comiche stelline cominciavano a splendere attorno a lei! "Aaaaaah! Checcarinoooooo!" esclamò, in visibilio, mentre il malcapitato Oshawott cercava in qualche modo di divincolarsi e prendere un po' di fiato, e sia Alomomola che Pikachu si facevano scendere una gocciolona di sudore dalla testa. "Sei un amore, Oshawott! Perchè non hanno degli starter d'Acqua così adorabili anche da dove veniamo noi?"

"Ecco, lo sapevo... Ma non avevi detto la stessa cosa anche di Piplup, se non ricordo male?" mormorò Ash sfregandosi la testa. Quando vide che anche i suoi tre "allievi", Belle compresa, erano rimasti senza parole ad osservare la scena, il ragazzo ridacchiò e fece loro segno di non badarci troppo. "Ehm... va tutto bene, ragazzi! La mia fidanzata ha... ehm... un leggero caso di eccessivo entusiasmo nei confronti dei Pokemon d'Acqua! Ma va tutto bene, tra pochi minuti... credo... sarà di nuovo qui sulla Terra!"

"Ooookay..." mormorò Touko, non eccessivamente convinta. Il loro primo giorno come allenatori era cominciato in maniera alquanto strana... ma per fortuna, dopo qualche secondo passato a coccolare Oshawott come se fosse stato un gattino, Misty aprì gli occhi e si accorse del gruppo di allenatori che la stava guardando un po' stranamente. Immediatamente, si ricompose, e appoggiò gentilmente Oshawott a terra, permettendo allo stravagante starter di tornare, un po' frastornato, dal suo nuovo allenatore.

"Ehm... heheheee... scusate, come avete potuto vedere... io non riesco a resistere ai Pokemon d'Acqua, soprattutto se sono carini come quell'Oshawott!" replicò Misty. Per fortuna, i tre ragazzi di Sabbiafine non sembrarono troppo disturbati dal comportamento di Misty, e anche il serioso Komor alzò le spalle e ci passò su.

"Nessun problema." affermò. Quando Misty richiamò Alomomola nella sua sfera, e Touko si fu accertata che non mancasse nessuno, il ragazzo con gli occhiali decise che a quel punto si poteva anche riprendere. "Bene... magari gli altri starter li presenteremo più avanti. Si avvicina la sera, e penso che sarebbe meglio cominciare a coprire un po' della strada che ci separa da Quattroventi. Non siete d'accordo anche voi?"

"Hai ragione, Komor... Magari, se facciamo in tempo, possiamo anche allenare un po' i nostri Pokemon, e chissà, forse anche catturarne qualcun altro!" affermò Touko. "Bene, allora... cominciamo pure! Si parte verso Quattroventi!"

"Un momento, ragazzi! C'è ancora una cosa!" intervenne Belle, alzando una mano. Quando gli altri quattro si voltarono verso di lei per chiederle quale fosse il problema, Belle si schiarì la voce e proseguì. "Touko, Komor... vi ricordate che avevamo promesso di fare questo viaggio assieme, vero? Allora... beh, penso che sarebbe bello se il primo passo sulla nostra strada di allenatori di Pokemon lo facessimo tutti assieme! Che ne dite?"

Touko sbattè gli occhi, un po' stupita, poi si voltò verso Komor come a chiedergli conferma con lo sguardo... ma un attimo dopo, pensò che quella della sua amica era stata una bellissima idea, e che valeva la pena di farlo, anche soltanto a scopo simbolico. "Mi sembra giusto. In fondo, per quanto le nostre strade potranno portarci in luoghi diversi, non possiamo certo dimenticare che noi siamo amici... e che saremo sempre insieme con lo spirito!" affermò. "Ci sto, Belle! Komor, che ne dici?"

Il ragazzo sorrise gentilmente e si piazzò a fianco delle sue amiche d'infanzia. "Oh beh... un modo un po' originale di celebrare l'inizio di un viaggio, ma non mi dispiace neanche. E va bene." rispose. Ora i tre amici erano l'uno a fianco dell'altro, con Touko al centro, e Komor prese fiato per un istante e cominciò il conteggio. "Okay, ragazze... allora al tre! Uno..."

"Due..." riprese Belle, con il cuore che le batteva all'impazzata.

"E tre!" concluse finalmente Touko, la voce grondante di entusiasmo. Rispondendo tutti assieme al segnale, lei, Komor e Belle mossero assieme il primo passo... e iniziarono il loro cammino, con Ash, Pikachu e Misty che li seguivano, guardandoli impressionati. "Hahahaaa! Evviva, lo abbiamo fatto sul serio! E ora... in marcia, gente! Abbiamo un sacco di cose da fare, e meno tempo per farle!"

"Siiiiì!" esclamò Belle, alzando un pugno in aria.

Ash, Misty e Pikachu restarono per un attimo a guardare i tre allenatori che iniziavano ad incamminarsi... e poi Ash fece un occhiolino alla sua ragazza, facendole cenno che era il caso di muoversi. "Beh... forse è meglio che ci sbrighiamo anche noi!" affermò scherzosamente. "Non vogliamo certo che i nostri... hehehee... allievi... se ne vadano senza di noi, vero?"

"Vedi di non alzare tanto la cresta solo perchè adesso il maestro sei tu... okay, Ash Ketchum?" lo stuzzicò amichevolmente Misty. Ash storse il naso e brobottò qualcosa riguardo certe fidanzate guastafeste mentre assieme a Pikachu incominciava a seguire Touko, Komor e Belle sulla strada per Quattroventi.

"Pikachu!" esclamò Pikachu, cercando di richiamare Touko e gli altri...

----------

Il viaggio, almeno per la prima ora circa, era stato abbastanza tranquillo e privo di eventi. Il gruppo stava ora viaggiando lungo una strada sterrata che tagliava in due una grande pianura ricoperta di erba alta fino alle ginocchia, tinta di arancione dal sole che stava scendendo, e lungo la strada, avevano tutti avuto modo di parlare e venire a sapere delle rispettive avventure... in particolare, Ash, Misty e Pikachu avevano quasi subito conquistato i tre amici di Sabbiafine con le loro vicende in giro per i quattro continenti che componevano la regione da dove venivano. Le sfide con svariate organizzazioni criminali, le rivalità, i momenti di gioia vissuti assieme... ce ne sarebbe stato abbastanza da durare diversi giorni!

"Woooow, fantastico!" stava dicendo Belle in quel momento. "E così, Ash... tu e questi tuoi due amici, Lucinda e Brock, avete assistito ad una battaglia tra due Pokemon Leggendari che governano lo Spazio e il Tempo nelle vostre regioni? E un altro Pokemon Leggendario nato dall'oscurità cercava di farli smettere? Accidenti, che forza! Chissà se le vivremo anche noi avventure del genere!"

(Belle si sta riferendo al film "L'Ascesa di Darkrai" - NdA)

Il più scettico Komor, tuttavia, non si fece prendere troppo la mano dall'entusiasmo. "Sicuramente è una storia molto interessante, Belle. Ma non penso dovresti farti troppe illusioni." affermò. "Voglio dire, Ash è sicuramente stato fortunato a vedere tutti questi Pokemon Leggendari, e a vivere queste avventure al loro fianco. Ma un allenatore normale non ha mai questa fortuna. Certo, molti sognano di incontrare Pokemon Leggendari come Zekrom, Reshiram o il Trio dei Moschettieri... ma per quasi tutti, questi rimangono dei sogni e basta."

"Eddai, Komor, non fare lo scettico!" rispose Touko, dandogli una pacchetta amichevole sul braccio. Il ragazzo con gli occhiali fece una piccola smorfia. "Insomma, d'accordo che non sono molte le persone che hanno il privilegio di vedere un Pokemon Leggendario, ma questo non vuol dire che noi per forza non saremo tra questi, giusto? Un po' più di entusiasmo!"

"Giusto! Dopotutto, viaggiare nel mondo dei Pokemon è una continua scoperta... e chissà che non abbiate anche voi questa fortuna!" rispose Ash. "Anzi, ora che mi ci fate pensare, non so neanche quali siano i Pokemon Leggendari di Unima! Cavolo, avrei dovuto documentarmi, prima di partire..."

"Pika pi..." mormorò Pikachu scuotendo la testa. Ormai era abituato a queste sviste da parte del suo allenatore, anche se a sua difesa bisognava ammettere che da quando aveva vinto il campionato di Sinnoh, avvenivano meno di frequente...

Komor abbozzò un sorriso, mentre faceva cenno di fermarsi per un po' al centro di quella grande pianura erbosa. "Beh, avremo tutto il tempo più avanti per parlare delle leggende di Unima. E vi posso assicurare che non sono nè poche nè tantomeno insignificanti. Per adesso, però... che dite, non pensate che sia il momento giusto per fermarsi e fare un po' di pratica con i nostri starter? Dobbiamo pur sempre cominciare dalle basi. E poi, se vogliamo anche catturare qualche nuovo Pokemon, questo è il momento migliore della giornata. I Pokemon diurni sono ancora in attività, e quelli notturni cominciano a svegliarsi."

"Certo che per essere uno alle prime armi, ne sai molte di cose, sui Pokemon..." affermò impressionato Ash. Il ragazzo con gli occhiali gli ricordava sempre più una versione più grande e più matura di Max, il fratellino di Vera...

Komor si mise a posto gli occhiali come era sua abitudine. "Prima di partire, ho cercato di studiare il più possibile sui Pokemon e sulle meccaniche dei combattimenti." spiegò. "Credo che sia la cosa più importante per un aspirante allenatore. Conoscere il più possibile sui Pokemon, sapere quali sono i loro punti deboli e i loro punti di forza, e sapere quali sono le combinazioni di mosse giuste per ciascuno di essi, è la cosa fondamentale per ottenere il meglio da loro."

Un discorso convincente, e Ash doveva ammettere che Komor aveva la sua brava parte di ragione... ma per certi versi, il ragazzino di Biancavilla non riusciva a dirsi del tutto d'accordo. "Oh, beh... non sarò certo io a mettere in dubbio l'importanza dell'allenamento e dell'esperienza!" affermò. "Tuttavia... credo che ci sia un altro fattore, ancora più importante."

"Un altro fattore?" chiese incuriosita Belle, mentre Komor sbatteva gli occhi stupito. Misty ebbe l'impressione che il ragazzino con gli occhiali fosse anche un po' risentito per il fatto che Ash lo stesse in parte contraddicendo. "E... dicci, Ash, di che cosa si tratta?"

Ash si chinò e lasciò che Pikachu gli salisse sulla spalla, e il topolino elettrico fece un gesto di intesa ad Ash prima di voltarsi verso Touko, Komor e Belle, e fare il segno dell'okay. "Pikachu!"

"Um..." mormorò Touko. "Penso di aver capito cosa vuoi dire, Ash. Parli... del legame tra l'allenatore e il suo Pokemon, vero?"

"Esatto!" rispose Misty al posto del suo ragazzo. Una rapida occhiata ad Ash le confermò che aveva detto esattamente quello che lui intendeva. "Certo, addestrare i Pokemon è importante, e in battaglia, senza una buona strategia, non si può andare da nessuna parte. Tuttavia... è proprio il legame tra l'allenatore e i Pokemon che permette ad entrambi di dare del proprio meglio! Senza di quello, senza l'intesa tra i due, non si può andare tanto lontano. C'è sempre bisogno che ci sia l'amicizia tra il Pokemon e il suo allenatore."

"Wow... questa me la devo ricordare." affermò Belle.

Tuttavia, Komor sembrò alquanto perplesso della cosa, e non fece troppo caso alle raccomandazioni dei due allenatori di Kanto. "Mah... sarà." rispose. "Io, personalmente, non vedo come l'amicizia tra un allenatore e il suo Pokemon possa rendere il Pokemon più forte. E il mio scopo è diventare l'allenatore più forte di Unima, e un giorno battere il Campione Nardo. Comunque, immagino che questa sia solo una parentesi, una digressione... come ho detto, adesso è il momento giusto per far fare un po' di pratica ai nostri Pokemon."

"Va bene..." affermò Ash, pensando che il discorso che voleva fare a Komor poteva anche attendere più avanti. "Allora, facciamo così, ci vediamo qui tra un'oretta circa, e vediamo un po' che Pokemon avrete catturato. E vediamo un po' che cosa avete catturato!"

"Grande!" affermò Belle. "Vedrai che bel Pokemon che catturerò! Anche se non ho ancora deciso che Pokemon sarà... ma lasciamo perdere! A presto, ragazzi!"

"Vedo che a Belle l'entusiasmo non manca!" scherzò Misty. "Va bene, ragazzi... io accompagnerò Belle, se la cosa non vi dà problemi. Ash, tu magari vai con Komor o con Touko, va bene?"

"Grazie, ma non avrò bisogno di assistenza." affermò Komor, sicuro di sè. "Sarò in grado di catturare un nuovo Pokemon senza l'aiuto di nessuno. E se non elaborassi le mie strategie per conto mio, non avrebbe alcun senso che io mi allenassi, non è vero?"

"Accidenti, certo che Komor è un tipo molto convinto..." disse tra sè Ash, per poi alzare le spalle e voltarsi verso Touko. "Beh, in questo caso... vengo con te, Touko! Magari ti darò una mano a catturare il tuo primo Pokemon!"

"E io accetto con gioia, Ash!" affermò la ragazzina, annuendo gentilmente. "Credo... che tutti noi avremo bisogno di un po' di consigli da degli esperti come voi, almeno all'inizio!"

"E va bene..." rispose Komor, alzando le spalle. "Allora, tutti qui tra un'oretta. Buona fortuna."

I tre allenatori di Sabbiafine si scambiarono gli auguri, prima che ognuno di loro si allontanasse per conto suo, addentrandosi nell'erba alta...

----------

"Hm. Mi sembra... che quell'Ash Ketchum dia dei consigli un po' troppo irrealistici, per essere un esperto." sospirò Komor, girando tra le proprie mani la Pokeball che conteneva il suo Snivy. "Insomma... dopotutto, capisco che un allenatore debba avere cura dei propri Pokemon, su questo non ci piove. Ma... a cosa servirà creare dei legami tanto profondi con loro? Non vedo come questo mi permetterà di diventare più forte... mah, per adesso non è il caso di preoccuparsene. Pensiamo piuttosto a trovare un Pokemon da catturare...

Passarono solo pochi nimuti prima che un fruscio nell'erba alta attirasse la sua attenzione, e il ragazzo con gli occhiali strinse le dita attorno alla sua Pokeball e si tenne pronto. Guardandosi attorno con attenzione, riuscì a vedere l'erba che si muoveva... e da alcune fronde, un istante dopo, emerse un piccolo Pokemon simile ad un cane della prateria o ad una marmotta, che lo guardava minacciosamente con un paio di occhi esageratamente grandi dalle iridi rosse, con un cerchio giallo attorno alla pupilla. Era ricoperto da un corto strato di pelliccetta bruna, che diventava più chiara sulla pancia e sul muso, e i suoi incisivi sporgevano dalla bocca, dandogli un aspetto acuto che veniva accentuato ancora di più dalla coda tenuta dritta dietro di sè, terminante in un ciuffo di pelliccia bianca.

Dopo un attimo di sorpresa iniziale, Komor sorrise tra sè. Quel Pokemon era talmente comune che bastava aver letto qualche libro per sapere tutto il necessario su di lui... ma giusto per pignoleria, il ragazzo consultò il suo Pokedex.

"Patrat, il Pokemon Esplorante. Usando il cibo che tengono conservato nelle guance, possono restare all'erta per giorni interi senza stancarsi, e usano la loro coda per comunicare tra loro. Tuttavia, la loro vista eccellente li lascia ancora esposti ad attacchi alle spalle." disse il Pokedex, senza in effetti aggiungere niente di nuovo a quello che il ragazzo già sapeva. Komor sorrise e annuì tra sè. Era comunque un ottimo Pokemon per iniziare...

"E va bene..." affermò, mentre il roditore si metteva in guardia, sapendo che lo aspettava uno scontro. "Come primo Pokemon da catturare, mi sembra una buona scelta. Tocca a te, Snivy!"

Komor lanciò la sua Pokeball con un gesto deciso del braccio, e il serpentello verde apparve davanti a lui, lanciando il suo acuto grido di battaglia! Atterrò davanti a Patrat e si acquattò sul terreno, pronto a cominciare lo scontro e a ricevere il primo ordine di Komor... che del resto non tardò ad arrivare. "Molto bene. Inizia subito con un attacco Fulmisguardo."

Snivy squadrò Patrat e lo costrinse ad indietreggiare di un passo con un'occhiataccia, e per un attimo il Pokemon marmotta tentennò, ma si riprese subito e tentò un attacco Azione, colpendo Snivy al torace. Per fortuna di Snivy, i danni furono limitati, e il Pokemon d'Erba non dovette fare altro che rotolarsi sul terreno per accompagnare il colpo e rialzarsi in fretta. Vedendo che Patrat si stava già voltando per attaccare di nuovo, Komor non perse tempo a sferrare un attacco decisivo.

"Ed ora... Frustata!" ordinò. Snivy sogghignò leggermente, poi estese dal proprio corpo una liana e la avvolse attorno ad una delle zampe posteriori del suo avversario, sollevandolo di peso... e poi facendolo cadere pesantemente al suolo! Con un breve strillo, Patrat scivolò a terra e rimase stordito, dando a Komor tempo più che sufficiente per estrarre una Pokeball vuota e lanciarla contro di lui.

La sfera toccò Patrat e lo assorbì al proprio interno, poi cominciò ad ondeggiare... e infine, dopo alcuni secondi, si fermò segnalando che la cattura era avvenuta! Soddisfatto, Komor andò a raccogliere la sfera e ringraziò Snivy con un cenno della testa.

"Niente male, Snivy. Grazie per l'aiuto." affermò. "Con questo, abbiamo fatto un primo passo. Ma non ti adagiare sugli allori... questo è niente, in confronto a quello che dovremo affrontare."

"Snivy!" replicò il serpentello, ben sapendo che il suo allenatore aveva ragione...

----------

"Allora... tenere gli occhi bene aperti... stare attenti a tutto quello che si muove... ehm... devo ammettere che sono un po' nervosa!" mormorò Belle, mentre lei e Misty si aggiravano tra l'erba alta in cerca di qualche Pokemon. La biondina aveva già fatto uscire dalla sfera il suo Tepig, sentendosi più sicura con il suo Pokemon a fianco, ma non sembrava che riuscisse a tranquillizzarla molto.

Misty cercò di far calmare Belle, mettendole una mano sulla spalla. "Okay... okay, stai tranquilla, non c'è bisogno di agitarsi!" la consigliò, facendole un piccolo sorriso per calmarla. "Allora... basta stare un po' attente, e prepararsi a dare l'ordine giusto al tuo Pokemon nel momento in cui dovrai iniziare a combattere. Sai già che msse ha il tuo Tepig?"

"Tepiiig?" chiese il vivace maialino di fuoco. Belle si calmò un pochino, ma si rese conto, con suo grande disappunto, di non sapere esattamente che mosse avesse il suo Pokemon!

"Ehm... beh, in effetti ero un po' distratta, e non ho esattamente prestato molta attenzione quando..." cercò di svincolarsi, intrecciando nervosamente gli indici. "Però... ehm... sì, immagino che Tepig abbia mosse tipo Azione, Colpocoda o Braciere... avrebbe senso, per uno starter di tipo Fuoco, no?"

"Ehm..." Misty si fece scappare una gocciolona di sudore dalla testa, vedendo che quella ragazza era imbranata quasi quanto lo era Ash all'inizio. Beh, poco male, pensò infine. Dopotutto, era lì per farla imparare... "Okay, diciamo che è un inizio. Chiaramente, in questa situazione, non è il caso di usare Braciere, per non dare fuoco alle sterpaglie... ma credo che anche soltanto con Colpocoda ed Azione tu possa già fare un discreto lavoro. Ricordati che Colpocoda abbassa la difesa del tuo avversario, e permette ad Azione di indebolirlo di più... questo renderà la battaglia più facile da vincere!"

"O... Okay, grazie, Misty!" ribattè nervosamente la biondina... prima che un uggiolio acuto, proveniente dalle sterpaglie davanti a lei, le fece fare un salto per la sorpresa e fece fermare di botto il suo Tepig! Il maialino abbassòla testa e soffiò una nuvoletta di fumo nero dalle narici, come se volesse sfidare il Pokemon che si nascondeva in quel posto a farsi avanti e combattere... e l'invito venne accolto al volo nel momento in cui un grazioso Pokemon simile ad un cagnolino di razza Yorkshire Terrier, ricoperto di un'arruffata pelliccetta color marrone chiaro, con grandi occhioni languidi e un piccolo naso rosso, che svettavano in un musetto ricoperto di peluria più chiara. Le sue zampette erano corte, e gli davano un aspetto tozzo, e la sua coda era poco più che un ciuffo di pelo posto all'estremità opposta del corpo. Il piccolo Pokemon abbaiò di nuovo, cercando di sembrare intimidatorio... e riuscendo soltanto a far scorrere una gocciolona di sudore dalla testa di Tepig, e a far andare Belle in brodo di giuggiole!

"Ommammamiacheccariiiiinooooo!" esclamò la ragazzina, senza neanche mettere gli spazi tra le parole! "Awww, è un Pokemon adorabile! Lo voglio, lo voglio, lo voglio! Che... che cosa dice il Pokedex su di lui, eh?"

Mentre il Pokemon cagnolino guardava stupefatto la ragazzina bionda, chiedendosi cosa avesse in mente, quest'ultima consultò la sua enciclopedia elettronica, e ascoltò quello che c'era da sapere su quel Pokemon... "Lillipup. Il Pokemon Cagnolino. La peluria che copre il suo muso è un eccellente organo sensoriale, che percepisce le condizioni nlla zona circostante. E' un Pokemon coraggioso che ama sfidare avversari forti, ma è abbastanza intelligente da fuggire se si rende conto di essere in difficoltà."

Pur non avendo lo stesso entusiasmo di Belle, anche Misty pensò che Lillipup fosse molto carino... e soprattutto, che sarebbe stato un ottimo acquisto come primo Pokemon nella squadra della sua nuova amica. "Okay... allora, Belle, tieniti pronta! Questa è la tua prima battaglia! Resta calma, non avere troppa fretta... e buona fortuna!" la consigliò, per poi fare un passo indietro in modo da lasciare alla sua amica e al suo Tepig lo spazio necessario per combattere.

"O... Okay!" esclamò Belle, riportandosi alla realtà proprio mentre Lillipup cominciava ad attaccare! Un Azione centrò il suo Tepig, facendolo barcollare, ma Tepig non si perse d'animo e ribattè con un Azione altrettanto potente, che fece ruzzolare a terra il cagnolino. "Bravo, Tepig! Adesso... er... cerca di evitare il prossimo attacco e usa Colpocoda!"

"Pig!" rispose Tepig, e mentre il suo avversario si rialzava e scrollava la testa, girò su sè stesso e colpì Lillipup con la sua coda. Il Pokemon canino indietreggiò, cercando di scrollarsi di dosso l'avversario... ma quest'ultimo gli stette addosso e lo colpì ancora con la coda. Sentendosi più sicura di sè, Belle sorrise e colse l'occasione per dare l'ordine decisivo.

"Bravo, Tepig! E adesso... usa Azione!" esclamò. Il maialino ghignò e si scagliò con tutto il suo peso contro Lillipup che, colto di sorpresa, non riuscì a difendersi e venne scagliato a terra, dove rimase stordito per un istante... tempo più che sufficiente perchè Belle lo potesse toccare con una Pokeball! Il cagnolino abbaiò sorpreso prima di essere risucchiato nella sfera, che si appoggiò a terra e ondeggiò un paio di volte... prima di fermarsi e dare il segnale di cattura!

"Yuhuuuu! Ce l'ho fatta! Ho preso il mio primo Pokemon!" esclamò Belle, al settimo cielo, mentre raccoglieva il suo Tepig e lo abbracciava, saltellando sul posto! "Grazie, Tepig! Grazie, grazie, grazie! Sei stato fantastico... e grazie anche a te, Misty! Non so come avrei fatto senza di te, sei una vera amica!"

"Hehehee... Per carità, Belle, io non fatto proprio niente!" affermò la rossa ex-capopalestra. "Sei stata tu a catturare quel Pokemon, e sei stata tu a permettere al tuo Tepig di riuscire! Io... ti ho solamente dato un po' di fiducia! Ecco, questa è una delle regole principali. Credere in sè stessi. Con questo, credimi, un allenatore e i suoi Pokemon posso andare ovunque!

"Tepig!" esclamò Tepig, in perfetto accordo con Misty, per poi accoccolarsi sulla sua allenatrice per congratularsi con lei.

Belle arrossì imbarazzata. Se doveva essere sincera, non credeva che catturare il suo primo Pokemon sarebbe stato così semplice... "Beh... grazie, Misty! E grazie ancora, Tepig! Farò del mio meglio, potete starne certi!" esclamò, per poi andare a recuperare la Pokeball contenente il suo nuovo Lillipup...

...e inciampare su una radice sporgente, finendo così con la faccia a terra mentre Misty si copriva gli occhi!

"Ahioooo, che bottaaaaa!" si lamentò Belle, strofinandosi il naso mentre si rialzava... e tenendo poi fieramente in alto la sua Pokeball. "Hehehee... beh, però... ce l'ho fatta! Ho preso il mio primo Pokemon! Evviva!"

"Tepiiiiig!" esclamò il suo starter, alzando in aria una zampetta.

Misty ridacchiò imbarazzata. "Ehm... beh, sì, niente male come inizio... spero solo che non si ammazzi prima di raggiungere la prima palestra!" commentò tra sè.

----------

"Eccolo lì, Ash! Mi sembra di vedere già un Pokemon! Anzi... ce ne sono due, uno sta uscendo adesso da quel boschetto!" esclamò Touko, guardando in direzione della foresta che sorgeva a pochi metri da loro, interrompendo la distesa di erba alta. Ash e Pikachu si voltarono a loro volta, e videro che in effetti, erano apparsi non uno, ma ben due Pokemon, anche se di specie diverse! Il primo ricordava molto una delle comuni specie di Pokemon Normale / Volante che costituivano la prima cattura per gli allenatori alle prime armi degli altri quattro continenti in cui era stato - solo che questo assomigliava molto di più ad un piccione, essendo dotato di un corto piumaggio grigio con grandi occhi ovali dalle iridi dorate, e una testa tonda sulla quale spiccava un ciuffetto di piume più corte. Aveva un corto becco nero, una macchia nera dietro il collo, e una zona di colorazione più chiara, a forma di cuore, sul petto. Stava becchettando pacificamente tra l'erba, usando le sue zampette rosa dai corti artigli per tenersi ancorato al suolo, e le sue corte ali nere per svolazzare da un'altra parte, poco lontano, quando gli andava.

L'altro Pokemon, invece, che stava uscendo in quel momento dalla foresta, non era niente di più e niente di meno che un grazioso cerbiatto dal mantello rosato, decorato con macchiette gialle, mentre il sottopancia era di un meno appariscente beige chiaro. Un piccolo fiore giallo decorava la sua testa, e anche l'interno delle sue lunghe orecchie era giallo, e aveva dei piccoli zoccoli neri e una corta coda dello stesso colore rosa del mantello. Aveva un aspetto grazioso ed indifeso... anche se Touko sapeva bene che, trattandosi di un Pokemon, la seconda parte era altamente improbabile.

"Wow, che carino quel Pokemon!" esclamò la ragazzina bruna, cercando di scannerizzare i due Pokemon con il suo Pokedex. Anche Ash, desideroso di sapere quanto più possibile sui Pokemon di Unima, fece lo stesso...

"Pidove, il Pokemon Piccione." disse il Pokedex di Touko, mostrando l'immagine del curioso volatile. "Il verso di uno stormo di questi uccelli può risultare particolarmente invadente. Questo Pokemon è abituato allla presenza dell'uomo, ed esegue sempre gli ordini del suo allenatore al meglio. Tuttavia, non è molto intelligente, e spesso non riesce ad eseguire ordini complessi."

"Deerling, il Pokemon Stagione." continuò poi il Pokedex di Ash. "Al cambio della stagione, cambia radicalmente anche il suo aspetto, che può essere influenzato anche dalla temperatura e dall'umidità. Quando sente un pericolo in avvicinamento, si nasconde tra l'erba."

Prima che Ash potesse prendere una decisione, una delle sue Pokeball si aprì da sola... e ne uscì il suo Oshawott, con la conchiglia già in mano, e in posizione di guardia! "Oshaaaa!" esclamò, facendo volteggiare la conchiglia a pettine in una mano, e poi lanciandola in aria e riprenderla al volo. Poi, il Pokemon lontra si voltò verso lo stupito Ash e indicò sè stesso con un pollice. "Osha, oshawott!"

"Pika?" chiese Pikachu, sorpreso dall'iniziativa del suo nuovo compagno di viaggio. Ash sbattè le palpebre un paio di volte, poi alzò le spalle, pensando che del resto era comunque sua intenzione far fare un po' di allenamento ad Oshawott. Magari non contro Deerling, che sembrava essere un Pokemon d'Erba... ma quel Pidove non sembrava male come Pokemon da catturare.

"Ehm... va bene, Oshawott, lascio fare a te!" rispose allegramente il ragazzo di Kanto, con grande gioia del Pokemon lontra, che si scagliò contro Pidove con un attacco Azione e lo colse di sorpresa! Il Pokemon colombo venne colpito ad un fianco e spalancò gli occhi, muovendo disordinatamente le ali mentre cercava di riprendersi e contrattaccare... e Touko, ridacchiando tra sè della scena, decise che quel Deerling sarebbe andato bene come prima cattura. Non appena il cerbiatto si accorse di lei, la ragazzina bruna tirò fuori la sua Pokeball e fece uscire il suo starter!

"Okay, Tepig! Vai, quel Deerling è tutto tuo!" esclamò Touko. Il Pokemon Fuoco apparve un attimo dopo davanti a lei... ma dopo aver lanciato il suo richiamo, Tepig posò lo sguardo su Deerling, che già si preparava a difendersi... e con grande sorpresa di tutti, al punto che anche Oshawott e Pidove interruppero il loro scontro, il maialino di fuoco indietreggiò di un passo, guardando il grazioso Pokemon cerbiatto con paura. "Huh? Che... che succede, Tepig? Stai... stai bene?"

"Te... piiiig..." mormorò il maialino, facendo un altro passo indietro e cercando di nascondersi dietro la sua perplessa allenatrice. Nonostante avesse il vantaggio del tipo, Tepig sembrava avere paura del Pokemon Normale / Erba... per qualche motivo che Ash e Touko non riuscivano a spiegarsi.

"Ehm... ho come l'impressione che Tepig abbia paura di quel Pokemon... quel Deerling, hai detto che si chiama, no?" chiese Ash. Pikachu, deciso a vederci più chiaro, si avvicinò con cautela a Tepig, in modo da non sembrare troppo brusco, e gli appoggiò una mano sulla spalla per fargli animo.

"Pika pika?" chiese il topolino elettrico, al che Tepig scosse la testa, ripetendo il proprio verso.

"Tepiiiiig!" grugnì, facendo capire a Pikachu quale fosse più o meno il problema. Il Pokemon Elettro annuì, con espressione comprensiva, e si voltòverso Ash per spiegargli come stavano le cose.

"Pikachu pikachu pika pika!" squittì, indicando Deerling che rimaneva in posizione di guardia. Ash rimase stupito per un attimo... poi tradusse a Touko quello che il suo Pokemon voleva dirgli.

"Ehm... so che sembrerà strano, Touko..." affermò. "Ma... da quello che ho capito, Tepig è stato battuto una volta da uno di quei Pokemon, ed è per questo che il suo allenatore lo ha abbandonato. Adesso... temo che abbia sviluppato una fobia di quel particolare tipo di Pokemon..."

"Tepig, pig!" esclamò Tepig, tenendo lo sguardo basso per la vergogna. Con che faccia, stava pensando, poteva presentarsi alla sua allenatrice un Pokemon di Fuoco che aveva paura di un Pokemon d'Erba?

Tuttavia, Touko si dimostrò molto più comprensiva e gentile di quanto Tepig osasse sperare. Dopo essere rimasta senza parole per un istante, la ragazzina si chinò verso il suo starter e gli fece una carezza sulla testa, cercando di tranquillizzarlo. Immediatamente, il Pokemon di Fuoco, che era rimasto rigido e tremante, aspettandosi una punizione o una sgridata, si rilassò e guardò sorpreso la sua nuova allenatrice, restando stupefatto quando la vide sorridergli, senza mostrare il benchè minimo rimprovero per la sua paura...

"Va tutto bene, Tepig. Non essere triste." gli disse, grattandolo sulla testa. "Non ce l'ho con te... se hai paura dei Deerling, sono sicura che hai un buon motivo. E... sono convinta che tu sia un grande Pokemon in ogni caso! Quindi non ti crucciare... magari sarà per un'altra volta, okay?"

"Pig, pig? Tepiiig..." mormorò il maialino con sguardo tremante. Il suo sguardo andò al Pidove che Oshawott stava affrontando un attimo prima... e decise che non avrebbe permesso che la sua allenatrice restasse senza Pokemon soltanto perchè lui aveva un problema. Touko era così gentile, che Tepig sentiva il bisogno di ripagarla... e così dopo un istante di esitazione, il maialino si lanciò su Pidove e lo centrò in pieno con un attacco Azione! Il piccione, colto di sorpresa, non era in guardia, e così venne scagliato a terra e rimase lì, stordito e pronto peressere catturato!

"Oh... wow! Beh... questa proprio non me l'aspettavo!" commentò stupefatto Ash, mentre Oshawott prendeva a protestare per il fatto che Tepig gli aveva soffiato l'avversario!

"Osha, oshaaaa! Wott!" esclamò la lontra, prima che Ash cercasse di calmarla.

"Ehm... va tutto bene, Oshawott, non serve che ti agiti..." affermò il ragazzo, un po' imbarazzato. Oshawott era molto zelante, forse anche un po' troppo. "Ecco... magari possiamo catturare quel Deerling invece, che ne dici?"

"Deer!" protestò il cerbiatto, caricando Oshawott e cercando di sferrare un attacco Azione. Ash ringraziò tra sè che per il momento, Deerling non sembrasse conoscere attacchi di tipo Erba... ma strinse comunque i denti quando l'attacco di Deerling colpì Oshawott, infliggendogli qualche danno. Per fortuna, il piccolo Pokemon lontra si riebbe subito, e rispose con il suo attacco Azione, colpendo Deerling al torace. I due contendenti si separarono, ma Ash, da esperto qual era, decise che era il caso di sfruttare il più possibile il vantaggio.

"Okay, bene così, Oshawott!" esclamò Ash. "Usa Colpocoda... e poi di nuovo Azione! Immagino che così sarà sufficiente..."

Deerling cercò di usare di nuovo Azione, ma Oshawott schivò abilmente, e riuscì a solleticare il cerbiatto con la sua codina a spatola, poi, mentre Deerling cercava di attaccare di nuovo, si mosse per primo e centrò l'avversario con tutto il suo peso, facendolo sedere per terra. Deerling emise un breve gemito, più di sorpresa che di dolore... e in quel momento, Ash e Touko si guardarono negli occhi, annuirono, e scagliarono le Pokeball rispettivamente contro Deerling e Pidove. La scena che Ash era ormai abituato a vedere si ripetè, con la sfera che ondeggiava qua e là per un breve periodo di tempo... e che infine si bloccò, segnalando che la cattura era avvenuta!

"Sì! Bel colpo!" esclamò Touko, prendendo in braccio Tepig e iniziando a coccolarlo. "Sono contenta, Tepig! Grazie per esserti dato da fare per me... e non aver paura. Io non mi comporterò mai come quel disgraziato che ti ha abbandonato. Non preoccuparti tanto per lui... se non ti vuole, vuol dire che non ti merita!"

"Te... pig?" esclamò sorpreso il maialino. Poi, la felicità per essersi dimostrato all'altezza ebbe la meglio, e il piccolo starter di Fuoco abbracciò la sua allenatrice, con gli occhi pieni di lacrime di gioia. "Tepiiiig!"

Ash, Pikachu ed Oshawott, che osservavano la scenetta da breve distanza, sorrisero tra sè, prima che Ash andasse a recuperare la sua Pokeball con dentro il suo Deerling. "Beh... che dire, come primo giorno, è stato davvero denso di avvenimenti! Comunque... grazie mille, Oshawott, sei stato bravo anche tu! Credo proprio... che questo viaggio sarà molto eccitante, non pensi anche tu, Pikachu?"

"Pika pika!" si disse d'accordo Pikachu, per poi voltarsi verso Oshawott e fargli il segno dell'okay. "Pikachu!"

"Oshawott!" esclamò Oshawott, la conchiglia in una mano, e il pollice alzato con l'altra!

----------

Poco dopo, era giunta l'ora del ritrovo... e ognuno dei ragazzi aveva potuto vantare di aver catturato un nuovo Pokemon! Belle era entusiasta del suo adorabile Lillipup, mentre Komor si era accontentato di dire che aveva catturato un Patrat e che da lì avrebbe messo su la squadrà più forte che lui potesse immaginare. Dal canto suo, Ash fu lieto di mostrare il suo Deerling ai suoi "allievi", mentre Touko parlò del suo Pidove, e soprattutto del fatto che Tepig si era prodigato per aiutarla a catturarlo. Quella sera, mentre i ragazzi mangiavano la loro cena a base di cibi in scatola - non essendoci nessuno del gruppo capace di cucinare decentemente - e si rilassavano dopo una giornata entusiasmante, i Pokemon erano stati lasciati liberi in uno spiazzetto vicino, in modo che potessero sgranchirsi le zampe e fare un po' di conoscenza gli uni con gli altri. E il gruppo di Pokemon, in particolare Oshawott e il Tepig di Belle stavano cercando di far sentire il Tepig di Touko il più a suo agio possibile, sotto lo sguardo vigile di Alomomola che faceva da baby-sitter a tutti quanti. Anche i Pokemon da poco catturati, Patrat, Lillipup, Pidove e Deerling si stavano ambientando, e gli stessi Pokemon che avevano affrontato poco prima ora facendo amichevolmente salotto con loro.

"Bene, bene... direi che come primo giorno, abbiamo fatto un buon lavoro!" affermò Misty, guardando soddisfatta i Pokemon che giocavano e chiacchieravano tra loro. In quel momento, Oshawott stava spronando il timido Tepig di Touko ad unirsi ai giochi, anche se quest'ultimo cercava di tenersi un po' a distanza da Deerling. "Domani mattina, pensate che arriveremo a Quattroventi abbastanza presto?"

"Non dovrebbe essere a più di due o tre ore di cammino da qui." disse Komor, ravvivando con un ramo il falò attorno al quale erano seduti, ben arginato da un cerchio di sassi. "Anche se, se vogliamo svegliarci e arrivare presto, è il caso di non restare alzati troppo a lungo."

"A questo proposito, mi offro io per fare il primo turno di guardia." disse Touko, dopo aver finito una scatoletta di carne. Il cielo era terso e pieno di stelle, una vista a cui Touko era abituata, vivendo in una cittadina di campagna dove l'inquinamento luminoso era inesistente... ma era comunque uno spettacolo che la commuoveva ogni volta. "Voi per adesso riposatevi... domani arriveremo a Quattroventi, e vedrete che bella città che è!"

"Bene, mi fa piacere!" Ash commentò. "E voglio essere in forma per quando ci arriveremo! Me la voglio godere tutta!"

"Anch'io, Ash... Anch'io!" affermò Misty, cingendo con un braccio le spalle del suo fidanzato, e ignorando Belle che faceva gli occhioni da Cupido alla coppietta...

----------

Il mattino dopo, dopo una dormita ristoratrice e una breve colazione, il gruppetto si era rimesso presto in viaggio... e dopo poco più di due orette di viaggio, era arrivato a Quattroventi, la prima città lungo la loro strada.

Già all'arrivo, Ash, Pikachu e Misty erano rimasti alquanto impressionati: per essere una città di dimensioni abbastanza modeste rispetto a molte altre città di Unima, era decisamente grande e moderna, costituita principalmente da pittoresche case a due piani, e con una larga strada che la tagliava in due quasi di netto, arrivando ad un'ampia piazza nella quale sorgevano numerosi edifici dedicati ai Pokemon... tra cui, i ragazzi di Kanto notarono, anche quello che sembrava essere un Pokemon Center, più grande e più moderno di qualunque altro centro loro avessero mai visto dalle loro parti. Le strade erano piene di persone indaffarate, e davano l'idea di un luogo allegro e pieno di vita. Impressione che non fece altro che rafforzarsi quando Ash e i suoi compagni raggiunsero la città e cominciarono a camminare lungo la via principale, circondati da una folla cicaleggiante.

"Eccoci qui, siamo arrivati!" esclamò Touko con evidente orgoglio nel presente ai suoi amici la nuova città. "Come potete vedere... qui a Quattroventi c'è sempre un bel po' di movimento, anche se in effetti oggi mi sembra che ce ne sia più del solito!"

"Comunque, prima di andare da qualsiasi parte..." propose Komor, aggiustandosi gli occhiali. "Io proporrei di fare un salto al centro Pokemon. I nostri Pokemon saranno stanchi per il viaggio, ed è il caso che siano ben riposati per quanto visiteremo il posto che ho in mente."

"C'è qualche posto che vorresti farci vedere, Komor?" chiese incuriosita Misty. "Un posto dove possiamo allenare i nostri Pokemon, magari?"

Il ragazzo con gli occhiali sorrise in maniera misteriosa, e sia Touko che Belle si guardarono con aria di intesa, capendo che cosa voleva dire. "Vi spiegherò quando saremo lì. Per adesso... facciamo un salto al Pokemon Center, okay?"

Cinque minuti dopo, il gruppo entrò nel centro Pokemon da una porta scorrevole... e ancora una volta, Ash, Pikachu e Misty rimasero sconcertati nel vedere che quello non era affatto un semplice Pokemon Center... annesso ad esso c'era anche un Pokemon Market, che a quanto pareva vendeva una gran quantità di oggetti diversi, e con un sacco di persone che si aggiravano tra gli scaffali, alla ricerca di qualcosa di interessante! Insomma, era davvero un posto grande, confortevole e pieno di sorprese, a quanto pareva!

"Sorpresi?" chiese Komor, dando l'impressione di essere piuttosto orgoglioso. "Come potete vedere, qui ad Unima i Pokemon Market e Pokemon Center sono riuniti in un unico edificio. Molto più comodo, e intanto che i nostri Pokemon vengono curati, possiamo andare un po' in giro a cercare qualcosa che ci può interessare. Magari qualche Pokeball, o qualche medicina."

"Pika Pikachu!" esclamò eccitato Pikachu.

"Beh... è davvero una gran bella cosa, Komor!" fu la risposta di Ash, mentre il gruppo raggiungeva il banco dell'Infermiera Joy... notando con una certa sorpresa che le infermiere di Unima erano piuttosto diverse da quelle di Kanto, Johto, Hoenn o Sinnoh! A parte il fatto che questa Joy aveva i capelli un po' più ordinati, con due frangette che le ricadevano sulla fronte, e la sua uniforme era un po' più colorata, di un rosa più acceso e con il grembiule che ricadeva un po' più in basso. Dava l'impressione di essere più adulta delle Joy che erano abituati a vedere... e Ash, Pikachu e Misty furono una volta tanto contenti che Brock non fosse lì con loro! "Oh... ehm... buongiorno, infermiera Joy!"

"Buongiorno! Vedo che qui c'è una bella comitiva di allenatori!" disse la ragazza, che sembrava avere tutta la gentilezza e l'affabilità delle sue controparti di oltreoceano. "Bene, e mi pare di capire che siete tutti allenatori che hanno appena iniziato. In tal caso... vi auguro buona fortuna, e spero che voi vi prendiate sempre molta cura dei vostri Pokemon!"

"Non si preoccupi, infermiera Joy! Questo è poco ma sicuro!" rispose Belle. "Volevamo appunto lasciarle qui un attimo i nostri Pokemon, in modo che potessero riposarsi un po'... intanto noi accompagnamo i nostri amici di Kanto a dare un'occhiata al negozio!"

"Hmm... e così voi siete di Kanto, eh? Beh... in effetti lo si capisce da questo Pikachu!" affermòl'infermiera, mentre il topolino giallo balzava sul bancone. "Bene... allora spero che Unima vi stia piacendo, e vi faccio i miei migliori auguri di un felice soggiorno... siete fidanzati, per caso?"

Ash e Misty sobbalzarono e arrossirono visibilmente, per poi voltarsi l'uno verso l'altra con espressioni imbarazzate! "Ehm... si vede così tanto?" mormorò Ash, mentre Pikachu sghignazzava tra sè...

"Oh, diciamo che ho un certo sesto senso per queste cose!" disse Joy facendo un occhiolino. "Comunque, non preoccupatevi, non vado certo a dirlo in giro! Allora, aspettate qualche minuto, e i vostri Pokemon saranno come nuovi! A dopo!"

Mentre Joy iniziava a rimettere in sesto i loro Pokemon, Touko e i suoi compagni portarono Ash e Misty alla sezione del Pokemon Market, cominciando a far loro vedere cosa c'era da comprare. E in effetti, ognuno di loro aveva proprio bisogno di fare un po' di scorta di Pokeball e medicine... anche se Touko, incuriosita, andò adare un'occhiata alla sezione dei CD musicali, chiedendosi se avrebbe trovato quello che aspettava da un po'.

"Allora, vediamo un po'... i Clash At Houndoom Head, i Sex Voltorb, i Guns And Roserades..." mormorò la ragazzina, passando in rassegna le custodie dei CD di musica rock, finchè non vide esattamente quello che stava cercando, e lanciò un breve urletto di gioia! "Woooow! Eccolo qui, finalmente è uscito!"

"Cosa?" chiese Ash incuriosito, avvicinandosi alla sua "allieva" mentre questa osservava estasiata il CD appena uscito. Sopra di esso, su uno psichedelico sfondo viola e nero, campeggiava la figura di una ragazza di circa sedici-diciassette anni, vestita di un appariscente felpone a righe azzurre e viola, con stivali dal tacco alto e una minigonna frastagliata, i cui capelli bianchi erano legati in un grosso ciuffo sopra la testa. Teneva tra le mani una chitarra elettrica, e guardava verso un pubblico immaginario con un ghigno da dura, accentuato dai suoi splendenti occhi celesti. "Ehm... che cos'è quello, un nuovo album musicale? Di... quella tipa in copertina?"

"Esatto!" esclamò Touko con gioia. "Quella che vedi è Velia di Zondopoli, stella nascente del rock di Unima! E questo è il suo primo CD singolo! Non sai quanto tempo ho atteso perchè uscisse!"

"Però... questa sì che mi giunge nuova." affermò Misty, guardando sorpresa il CD. Ma prima che potesse fare altre domande, il suono di un richiamo proveniente dalla piazza vicina riecheggiò nel Pokemon Center / Market, e le persone che lo affollavano cominciarono subito a riversarsi in strada, mollando quello che stavano facendo ed uscendo in una ressa ordinata ma comunque frenetica. "Ah! E adesso che succede? Come mai escono tutti?"

"Non ne ho idea..." rispose Belle, perplessa. "Andiamo a dare un'occhiata... o magari chiediamo all'infermiera Joy, magari lei sa qualcosa..."

"Beh, che fate ancoraqui, voi?" chiese uno degli ultimi clienti rimasti, fermandosi un secondo per spronare Ash e i suoi compagni. "Presto, tutti in piazza! Oggi c'è un evento storico, qui a Quattroventi!"

Komor corrugò la fronte. Un evento così importante, e lui non ne sapeva niente? C'era qualcosa di strano... "Un momento, con calma. Di cosa state parlando?" chiese, ricevendo in risposta un'occhiata sorpresa.

"Davvero non lo sapete?" rispose l'altro. "Oggi... potrebbe iniziare una nuova era per gli allenatori di Pokemon! Tra non più di dieci minuti, c'è la riunione in piazza per assistere al discorso... del Saggio Ghecis, del Team Plasma!"

----------

CONTINUA...

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Justice Gundam