Serie TV > The Mentalist
Ricorda la storia  |      
Autore: rees    10/02/2013    2 recensioni
"Non inizierò questa lettera con la parola “Cara”, la trovo antica, troppo, e mi da l'impressione che metta distanza tra le persone. Quindi."
Tratto dalla storia
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Patrick Jane, Teresa Lisbon | Coppie: Jane/Lisbon
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non inizierò questa lettera con la parola “Cara”, la trovo antica, troppo, e mi da l'impressione che metta distanza tra le persone. Quindi.

Ciao Teresa,
lo so, mi stai odiando. Mi stai odiando perché ti ho lasciata da sola in un momento così difficile. E non voglio che tu cambi idea. Non voglio che la tua rabbia passi con questa lettera. Questa volta non ho fatto un errore perdonabile con un origami. Non pretendo che tu cambi idea. Forse sono cambiato. Sicuramente sono cambiato. Sono vuoto. O almeno lo ero, finché non ho deciso di scriverti.
In quest'ultimo anno sono cambiate così tante cose. Ho viaggiato a lungo in Europa. Ho iniziato dalla Russia. San Pietroburgo e Mosca, per poi scendere a Praga, Vienna e Ginevra. Parigi, Londra e Madrid. Poi sono andato in Grecia, ho visitato tutte le città più importanti della storia, per poi finire in Italia. Non mi sono fatto mancare nulla. Cercavo qualcosa senza sapere cosa. È stato frustrante. Viaggiavo e cercavo di dimenticare. Tentavo di farlo. E credo di esserci quasi riuscito ad un certo punto. Dopo un anno potevo dire di stare bene. Avevo affittato un appartamento in una località di mare vicino Roma e passavo tutti i giorni seduto in spiaggia. Per tre mesi ho vissuto tranquillo, senza tornare con la mente nel passato. Poi una settimana fa una bambina mi si è avvicinata. Aveva dei bellissimi capelli corvini, lisci e lunghi fino alle spalle. Mi ha guardato con due occhioni verdi da cerbiatta e si è morsa il labbro inferiore.
-Stai bene?
Mi ha chiesto.
Lo ha detto con un tono, Teresa, che mi ha ricordato te. Non so perché. Forse non era nemmeno il tono ma la frase. Sei sempre stata l'unica a chiedermi apertamente come mi sentissi. Ora sto per risponderti seriamente. Per la prima volta, forse. Sto malissimo, Teresa. La vendetta è sopravvalutata. In vita mia ho sparato a tre persone. La prima era lo sceriffo Hardy, la seconda il signor Carter, la terza John. E devo dire che il primo colpo è stato più gratificante. Assolutamente. Ho avuto un momento, quel giorno, in cui ho pensato che se non gli avessi sparato avrei potuto catturare John, per rendermi conto che non ne valeva la pena senza di te. Non fraintendermi, a quel tempo non sapevo cosa provavo verso di te. Ma quel cammino lo avevamo iniziato insieme e così doveva finire. Perché è finita. Anche troppo velocemente, in realtà. Anni a seguirlo e in una manciata di secondi lui muore.
Ma non ti ho scritto questa lettera per parlare di lui. Non del tutto. Chiedo ancora scusa per averlo ucciso, ti ringrazio per averlo fatto passare per legittima difesa. E con questo posso ritenere, almeno da parte mia, l'argomento chiuso.
Sto malissimo, perché credevo che la vendetta mi avrebbe aiutato. Invece posso dire che stavo meglio prima di ucciderlo e di lasciarti sola. Mentre tu mi hai coperto sempre, io ti ho abbandonata. Sono un verme. E questo mi fa sentire ancora peggio.
Volevo scrivere così tante cose e invece sono riuscito a cadere nel banale. Che scemo. La realtà è che non sono certo di volerti scrivere quello che dovrei. Scrivendoti che ti amo cambierà tutto. Specialmente ora che sto per tornare.
Quella bambina, era uguale a te. E mi ha fatto pensare che dovevi essere bellissima anche da piccola. E che vorrei vedere una bambina come eri tu, ma con gli occhi azzurri come quelli del mare che ho visto quasi ogni giorno nel mio viaggio nel Mediterraneo.
Non sono bravo a parlare di me. Non sono bravo a parlare se non per manipolare le persone. Quindi ti lascio.
Spero di rivederti presto, Teresa.
Tuo Patrick





Angolino tutto mio
Più dico che non sparirò, più sparisco. Stavolta, per scaramanzia, dirò "a mai più rivederci" LOL
Comunque, niente, sono tornata. Devo dire che questa storia è un po' vecchia. Ne ho altre nell'hard disk ma visto che le altre sono collegate vorrei taaaaaanto metterle in una raccolta che abbia un senso. Tutto sarà trovarlo! :)
Pooooi, The Mentalist è sempre il mio amore ma scrivere su The Mentalist mi entusiasma sempre meno. Sarà che sono l'ultima rimasta tra "coloro che scrivevano sul fandom ai suoi inizi" e mi sento un po' spaesata. PERO' continuerò! Perché sono certa che Bruno mi darà la possibilità di dar sfogo al mio estro creativo prima o poi!
Well, se volete recensite.
Bye!
Aoko♥
ps. questa storia è per kate24 e Theresa_94 che sono riuscite a stalkerarmi sulla mia pagina facebook! Tanto affetto! :3
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Mentalist / Vai alla pagina dell'autore: rees