Era una bellissima giornata di sole a Sacramento,il profumo della primavera si sentiva nell'aria,Lisbon era nel suo ufficio sepolta da mille scartoffie come al solito,i ragazzi del team erano nel bullpen seduti nelle loro scrivanie a fare i loro doveri,e Jane era stravaccato nel divano di pelle come al solito.....
Bertram chiama a rapporto Lisbon che lo raggiunse immediatamente,entrò nel suo uffico dopo aver bussato.....

"si capo....voleva vedermi?"disse Lisbon

"si Teresa,accomodati,volevo parlarti o meglio informanti che avete un nuovo caso,si tratta di uno spacciatore trovato morto stamane in un vicolo dellle mainstreet,era ricercato da mesi da l'FBI,e siccome l'FBI presume che dietro ala sua morte c'è un pesce ancora più grosso....hanno chiesto il nostro aiuto.........."

"cioè capo......mi sta dicendo che dovremmo collaborare con l'FBI?di nuovo?"

"si esatto Teresa....."rispose bertram
"ma......" accennò Lisbon
"niente ma Teresa ormai è deciso,gli ordini sono ordini........"la interruppe Bertram......

"si capo.........ma l'FBI è così..........così..........."

"così come?" una voce dietro Lisbon la interruppe......

"Gabe Mancini.........."disse con aria seccata e un pò rassegnata Teresa......

"mi odi così tanto da non voler lavorare con me?" disse l'agente Mancini ammiccando un sorriso.....

"ma figurati.....non odio nessuno io........."contrabbattè Lisbon......

"meglio così........odierei sapere che non ti piaccio.........."rispose divertito Mancini............

"bene,visto che ormai la situazione è definita,andiamo dai miei ragazzi,li informeremo del da farsi e del nuovo caso" disse lisbon........

Si avviarono verso il bullpen,entrarono:

"allora abbiamo un nuovo caso,stamane è morto uno spacciatore,l'FBI gli dava la caccia già da tempo,e adesso vuole il nostro aiuto per poter arrivare al pesce grosso della banda" spiegò Lisbon ai suoi uomini........

"ok capo" rispose in modo secco Cho,

"agli ordini capo" rispose Rigsby.......

Jane si alzò di scatto dal divano e con aria un pò di sfida aggiunse:

"oh agente Mancini,ci rivediamo,come sta?ha poi risolto quel problema con la rabbia repressa?" sorrise Jane

"pezzo di......."stava per dire mancini

"ehi ehi adesso smettetela voi due........abbiamo del lavoro da fare e non voglio perdere tempo dietro due bambini che si azzuffano............prima chiudiamo questo caso e prima ognuno tornerà al proprio lavoro" ripetè seccatamente Lisbon.................

"è stato lui a cominciare........"ribattè Mancini........

"ah vedi?!alla fine poi non hai risolto quel problema con la rabbia....dovresti fare qualcosa sai?!lo dico per te" aggiunse sarcasticamente patrick..........

"io ti faccio......"stava per dire mancini

"ancora?ho detto basta mi avete sentito voi due?andiamo....abbiamo un caso da risolvere" rispose Lisbon.....

stavano per uscire dal bullpen e lisbon buttando gli occhi al cielo farfugliò:

"ed io che credevo fosse una bella e tranquilla giornata...povera me"

Arrivarono nella scena del crimine,il ragazzo sui 30 anni,di carnagione ambrata,si trovava disteso sul marciapiede di un vicolo,con la t-shirt insanguitanta,e un foro abbastanza visibile a livello del cuore,Jane iniziò a dare i suoi giudizi,
"prima risolviamo questo caso e prima mi libererò di questo bulletto dalla testa calda" pensò tra sè

"dunque,il colpo è stato sparato a brucia pelo,la vittima ha lasciato avvicinare il suo assassino,lo conosceva,cercate tra gli amici e i familiari,sono sicuro che troverete molte rispote......"dissè Jane.....

"se lo dici tu......."disse sarcasticamente Mancini

"ehi hai chiesto tu il nostro aiuto,se non lo vuoi allora fa da solo" contrabbattè Jane....

"chiamo il mio partner e gli chiedo se può andare ad interrogare gli amici e i parenti della vittima......"disse mancini,con aria quasi sconfitta.....

Jane stava dirigendosi verso la sua mitica citroen azzurro cielo quando si voltò e vide Lisbon e Mancini parlare molto "vicino"

"grazie per oggi Teresa......."disse Mancini

"dovere......."rispose Lisbon

"perchè non ti piaccio?che ti ho fatto?" chiese curioso Gabe

"ma non è vero che non mi piaci,questo lo pensi tu" rispose un pò imbarazzata Teresa

"allora se davvero mi sbaglio dimostralo accettando il mio invito a pranzo......"le domando Mancini

"ma.....io non posso devo tornare al lavoro"disse teresa

"vedi che allora ho ragione?"ribattè l'affascinante agente dell'FBI

"OK d'accordo andremo a pranzo zontento?" disse con unamezza risatina Teresa,

più in lontananza c'era Jane che osservava stranito,per la prima volta nella sua vita,stava provando una sensazione strana,acida amara,come se gli fosse arrivato un pugno sullo stomaco,allora era questa la sensazione chiamata comunemente GELOSIA,Jane non era mai stato geloso di nessuno,sua moglie angela era sua moglie,lo amava,erano sposati felicemente,non aveva bisogno di essere geloso di lei,stavolta era diverso........Lisbon non era sua e qualsiasi venuto da non so dove poteva portargliela via.............no..........non era una sensazione che gli paiceva provare;così si diresse verso la "coppia" ed esclamò in modo secco

"Lisbon ora che abbiamo aiutato l'FBI possiamo tornare in ufficio,agente Mancini è stato un piacere esserle stato utile ma come vede dobbiamo andare"

"veramente Jane tu devi andare,io vado a pranzo fuori con Teresa...."sorrise in modo di sfida l'agente Mancini....

"ah si?" chiese incredulo patrick.........

"si Jane,va avanti tu io vi raggiungo più tadi" gli disse Lisbon......


Jane era seduto sul divano in pelle,Van Pelt Cho  e Rigsby stavano finendo di compilare li ultimi rapporti per poi andare via

erano le 14:00 e Jane non faceva altro che fissare l'orologio.......
le 15:00 e Lisbon non era ancora arrivata......

"ma dove caspita si sarà cacciata,un pranzo dura così tanto?"pensava nervosamente Jane mentre faceva avanti e indietro per il bullpen........

"ti vuoi sedere?mi sta girando la testa" disse Cho........

"oh sono le 17:30 devo andare Maria,la tata,non può rimanere più tardi oggi,devo andare da Ben" Rigsby si infila la giacca,prende le chiavi della sua auto dalla sua scrivania e si incammina verso l'ascensore......


dopo qualche minuto anche Van Pelt e Cho raccolgono le loro cose e vanno via

"Ciao Jane a domani" dissero i colleghi........

Jane continua a fissare l'orologio......si sentiva strano,ansioso.....non riusciva a capire come mai Lisbon non era ancora arrivata,mille pensieri gli affollavano la mente..............
improvvisamente Lisbon entrò nel bullpen:

"Jane...sei ancora qui?Solo le 20:00,ormai sono tutti andati via......."disse sorpresa Teresa

"ah finalmente sei tornata........dove sei stata?" chiese serio Jane

"a pranzo con Mancini lo sai......."rispose teresa mentre sistemava qualche scartoffia lasciata qua e la da rigsby,

"ti sei divertita?" chiese Jane

"si molto............."rispose Lisbon.......

"non ho mai visto un pranzo che dura 8 ore......visto che c'eravate potevate anche cenare no?" disse Jane in modo ironico...........un ironia che celava un grande nervosismo

"ah ah ah bella battuta,siamo stati a pranzo solo che rincasando sulla 4°street vally c'è stato un incidente e siamo rimasti imbottigliati nel traffico,poi perchè do spiegazioni a te ancora non lo so" farfuglio Lisbon

"ti ha baciata?"chiese seccato Jane

"cosa?"rispose sorpresa Lisbon

"hai capito benissimo,ti ha baciata?"richiese insistentemente Jane

"ma che ti importa....sono affari miei........ti ho chiestospiegazioni quando hai baciato Erika flynn e Lorelei?" disse Lisbon alzando un pò la voce

"si lo hai fatto"disse Jane

"bè erano per altre ragioni........ma poi cosa vuoi da me Jane eh?"chiese Lisbon

Jane come un felino gli si avvicino di scatto afferrandola per un braccio,la tirò a se e disse guardandola neglio occhi

"non so cosa mi sia successo prima,è la prima olta credo che provavo una sensazione così,soffocante,come se mi avessero dato un pugno sullo stomaco,quando ho visto te e quel bell'imbusto parlare in confidenza non ho capito più niente......ti prego dimmi che non ti piace lui,dimmelo voglio saperlo" gli mormorava Jane mentre non distoglieva il suo sguardo da quello di Teresa

"Jane,ma che ti succede......io non capisco.........che vuoi dire?" chiese un pò esterefatta e attonita Lisbon,

"voglio dire che tiamo Teresa,e non posso negarlo più ne a me ne a te,non ce la faccio più a tenerlo dentro,non voglio stare fermo nell'attesa che un'altro ti abbia al posto mio" gli disse colmo di passione Jane
Teresa lo guardò e disse "non credo alle mie orecchie,davvero mi ami?non ci credo finalmente........"

lui la strinse forte a se,affondò la sua mano tra i capelli di libon e l'avvicino violentemente a se,baciandola appassionatamente,non si potè più contenere,le sbottonò la camicetta,e si gettarono sul divano che aveva sempre visto solo Jane sdraiato...........

patrick guardò Teresa e gli disse ancora una volta
"cosa provi per me?anche se lo so già voglio sentirlo dire dalle ture labbra"
"Ti amo Jane,non so da quando......ma ti amo" e continuarono a baciarsi e fare l'amore per tutta la notte....

"jane.....non è che domani farai finta di aver dimenticato tutto di nuovo eh?chiese sorridendo Lisbon

"hmmmm forse chissà" rispose patrick ridendo..........

"janeeeeeeeeeee" gridò lisbon..........

THE END

P.S.
è il mio primo lavoro,e so che non è il massimo ma spero comunque vi sia piaciuto :)
sono gradite recensioni,anche negative :) grazie per aver letto