Ore 8:00 a.m. Sacramento -uffici del CBI

"Buongiorno ragazzi,come inzio mattinata non c'è male......abbiamo un caso......" disse ai suoi uomini l'agente T.Lisbon

"arriviamo capo......."dissero in coro Cho e Rigsby

"ma dove diavolo si trova Jane?......."
"forse nel suo "nascondiglio" su in soffitta boss....."rispose Rigsby......

"capo noi andiamo sul posto......."disse Cho mentre si dirigeva davanti l'ascensore insieme al fedele amico e collega Rigsby

"d'accordo ci vediamo li......io vado prima a prelevare il nostro consulente" disse Teresa con aria un pò rassegnata,ormai dopo tutti questi anni era abituata alle stramberie di Jane,al fatto che non si presentasse al lavoro se non prima averlo ripetutamente chiamato al cellulare
"segreteria telefonica.....lasciate un messaggio.............."

"accidenti a te Jane.........."

Lisbon si diresse verso quello che ormai era diventato il "rifugio segreto" di Patrick Jane,bussò alla porta di metallo che li separava,nessuna risposta,bussò un'altra volta...........e finalmente Jane si degnò di risponedere
"si,Lisbon sei tu?" chiese Jane con una voce annoiata....

"e chi se no?......se non apri entro 2 minuti sfondo la porta,sa che posso farlo" disse Libon a braccia incrociate e le spalle appaggiate alla porta di metallo,con un piccolo broncio che ricordava quella di una bambina di 5 anni,quando il migliore amico non vuole farla giocare insieme a lui........

"ok ok....." disse con aria divertita Jane.....
finalmente si asprì la porta,Lisbon guarda in faccia Jane con sguardo arrabbiato e Jane invece gli risponde con uno dei suoi soliti sorrisi affascinati,carismatici,quegli occhi blu la stavano fissando già da qualche secondo che a lei per l'imbarazzo sembrava che la stessero fissando da un'ora.....

"ogni volta che mi guarda con quegli occhi e mi sorride in quel modo divento un ebete,Teresa devi prendere il controllo di te stessa,sai che questi sentimenti che ogni giorno stai scoprendo non ti porteranno a nulla di buono,lui è uomo sposato,porta ancora la fede,non si farà mai una vita con nessun altra,solo qualche avventura qua e la,e io non voglio essere una di quelle avventure.....e neanche la sua migliore amica per sempre..........."pensò tra se Lisbon

"ehi Lisbon....a che stai pensando?"

"a nulla che ti riguardi,pensa agli affari tuoi........anzi sono venuta qui per dirti che abbiamo un nuovo caso" rispose evasiva Lisbon,aveva sempre paura che Jane potesse leggere la sua mente,e lei non voleva che ciò accadesse,per nulla al mondo....

"ok ok......arrivo....mamma mia come siamo nervose....."disse sottovoce Jane mentre prendeva la sua giacca

"scusa?sono nervosa perchè il mio consulente non fa altro che poltrire tutto il giorno,non si presenta mai in un ufficio in orario e sono io che per la maggior parte delle volte devo a dare a chiamarlo.........come dovrei stare secondo te?spensierata felice contenta.......tanto lo so che prima o poi verrò licenziata a causa tua......sono rassegnata....sto solo aspettando che accada tutto qui....."borbottava Teresa...

"Il TUO consulente? e da quando sono tuo sentiamo....."sorrise Jane mentre la guardava fisso negli occhi....

"guarda Jane,se vuoi iniziare la mattina con il setto nasale rotto dimmelo pure eh.....io sono sempre a tua disposizione....ora sbrigati e andiamo a fare il nostro lavoro per favore" disse in modo sfuggente Lisbon,mentre si dirigeva fuori dal rifugio di Jane....

"d'accordo capo......" ribatte divertito Jane.....

Dopo circa mezz'ora arrivarono sulla scena del crimine,una donna bionda,carnagione scura,aveva i vestiti che dovevano essere nuovi prima che la strangolavano,la gonna aveva ancora il cartellino......

"stava scappando da qualcuno,stava cercando di scappare da qualcuno.....guarda vedi le sopracciaglia scure?si è fatta la tinta per sembrare una bionda quando in realtà è bruna,vedi questo cartellino ancora attaccato alla gonna?è stato da poco comprato,l'avrà dimenticato per la fretta......."disse Jane guardando Lisbon e la squadra.......

"da chi o cosa stava scappando?" domandò teresa mentre guardava la giovane vittima.........

"Salve che bello rivedervi........."sorrise in modo diabolico T.Volker

a Teresa le si congelò il sangue nelle vene,sbarrò gli occhi,non aveva parole,era come se le sue corde vocali si spezzarono,non riusciva a parlare,sobbalzò,si diresse verso Volker e quando fu in grdo di riprendere l'uso della parola disse:

"che ci fa qui?è stato arrestato ed inprigionato in un carcere di massima sicurezza.....è evaso?" disse Lisbon con la voce che gli tremava

"oh agente Lisbon non saluti neanche un vecchio amico?ed io che pensavo che tu fossi contenta" disse sorridendo Volker mentre avvicinandosi a Lisbon con le sue dita gli alza il mento

"peccato che mi odi così tanto,tu invece a me piaci....." aggiunse Volker....

di scatto Patrick gli si fiondò addosso:

"toccala di nuovo e ti guro che sei un uomo morto......"disse fuori di se Jane

"uhhh signor Jane....quanta rabbia e passione nel suo gesto ma può essere che lei è..........."stava per dire Volker con aria divertita e un pò stupita

"adesso basta vada via di qua,è una scena del crimine questa,non può stare qui.....neanche se fosse l'uomo più potente della terra" disse seccatamente Lisbon mentre guardava negli occhi Volker.....

"conosco Kelly,o meglio la conoscevo,lavorava per me una volta" disse Volker

"ma certo.....centra lei in tutto questo,perchè l'ha uccisa me lo dica" gridò Teresa

"io uccisa?non sono un assassino sa agente Lisbon sono stato assolto,sono un uomo libero e......innocente" gli sorrise malamente volker

"pezzo di bastardo.......non la passerai liscia non stavolta" gli gridò dietro Teresa,
il suo incubo peggiore era ritornato in pista,Volker con le sue conoscenze potenti era riuscito a farsi assolvere,sicuramente conosceva il giudice che si occupava della sua sentenza e minacciandolo lo convinse a decidere per l'assoluzione....
Teresa era in pericolo,lo sapeva lei,lo sapeva Patrick e lo sapeva tutto il team.......

Ritornando in ufficio Teresa era arrabbiata pensierosa triste

"perchè perchè basta che hai amicizie potenti sei in grado di fare tutto....non è giusto,Volker è un assassino,io l'ho arrestato,che diavolo ci fa in libertà perchè?" inzioò a gridare Teresa dal suo ufficio,si abbandonò nella sua sedia si mise le mani in viso e iniziò a piangere....

Jane entrò nel suo ufficio senza bussare

"Lisbon,posso entrare?" chiese sottovoce Jane

"Jane...sei già dentro,che me lo chiedi a fare......"rispose Lisbon,

era giù di morale,confusa preoccupata,Patrick riuscì a leggere la paura nel suo sguardo,per la prima volta l'agente duro,determinato Lisbon aveva paura.......

"non devi aver paura di lui Lisbon,ci siamo noi con te,vedrai che troveremo un modo per incastrarlo.....nel frattempo non voglio che ti muova da sola,dovrai avere qualcuno che ti copra le spalle che ti protegga................."cercò di confortarla Jane

"e chi sarebbe la mia body guard?sentiamo" chiese Lisbon un pò divertita,un pò più sollevata rispetto a pochi minuti prima

"ovviamente io e chi se no" allargò le braccia jane e sfoggiando il suo soliti carismatico sorrisone......

"Jane" aggrottò le ciglia lisbon guardando in faccia Jane "no per offenderti,ma tu come guardia del corpo non centri molto sai....!

"oh mia cara dolce e ingenua Teresa.....non c'è solo la violenza,o la forza del corpo come arma per difendere una persona.....ma io sono un mentalista....manipolo la mente delle persone.....quale arma c'è al mondo più pericolosa della manipolazione del pensiero?se Volker vorrà farti del male,dovrà prima vedersela con me....."diventò per un attimo serio lo sguardo di Jane...anche lui era preoccupato e non poco...ma non poteva darlo a capire a Lisbon,aveva bisogno di lui e doveva restare più lucido che mai per affrontare il problema.........

erano le 23:00 e Teresa uscì da CBi per tornate a casa dopo la più stressante giornata di lavoro dopo 10 anni di carriera.........

Jane si fece trovare dentro il suo suv nero

"ehi lisbon....allora che vuoi mangiare stasera?cinese o ordianiamo una bella pizza?" sorrise Jane......

"Jane pensavo scherzassi prima........" guardò scioccata teresa....spalancando i suoi grandi occhi verdi-----

"io non scherzo mai su cose serie.......bè forse qualche volta si.....ma non scherzavo su questa" d'un tratto tornò serio "non potrei mai scherzare su di te e sulla tua vita,ricordi cosa ti dissi una volta?ti salverò sempre Teresa Lisbon che ti piaccia o no"

"ok d'accordo,sono troppo stanca per ribattere andiamo a casa" disse teresa.....

"salirono nell'appartamento di Teresa,lei si scusò per il disordine e lo fece accomodare sul divano,si guardarono imbarazzati,lui continuava a giocare con le sue dita mentre guardava il pavimento accennando un sorriso,lei lo guardò con la coda dell'occhio e aggiunge sottovoce "grazie Jane"

lui si voltò la guardò e disse......."di niente Teresa"

non l'aveva mai chiamata così....o almeno non così seriamente....continuarono a fissarsi occhi negli occhi,lui faceva mille domande nella sua testa "cosa sto provando?è giusto avere dei sentimenti per un'altra donna dopo la morte della mia famiglia?perchè cerco di trattenerli nel mio inconscio e non ci riesco?" lei lo guardava e pensava a sua volta "oh Jane,non avrei mai pensato di poter innamorarmi di te,non lo avrei mai creduto e adesso mi ritrovo qui accanto a te,ringraziandoti per la preoccupazione da amico che provi per me,eh già per te solo solo la tua migliore amica......"

dopo pochi secondi scuoterono le teste come se volessero far uscire dalle loro menti tutti quei pensieri che nella loro testa combattevano tra loro.....Jane si alzò di scatto dal divano come se volesse evacuare da quel momento di estremo imbarazzo

"ok allora cinese o pizza?" chiese a Lisbon

"hmmmm mi sento un pò italiana oggi....opto per una bella pizza" disse sorridendo Teresa

"ok manco 5 minuti esatti e porto le pizze......arrivo eh......non ti muovere non aprire a nessuno e non rispondere al telefono.....mmmmmm fai finta di essere una statua di gesso....."disse Jane mentre si allontanava dalla porta

"Janeeee e piantala....."disse ridendo lisbon.....

jane era andato via da un paio di minuti,teresa seduta ancora sul divano inziava a guardarsi intorno,sentiva dentro di lei,un ansia palpabile,percepiva il pericolo,si sentiva strana,aveva paura di stare sola e guardava le lancette dell'orologio chiededosi quando jane sarebbe tornato.........si alzò andò in bagno,voleva darsi una sciaquata al viso stanco,si guardò allo specchio e dietro di lei vide l'immagine di volker

"oddio che ci fai qui,come sei entrato...."disse sobbalzando teresa

"la mia pistola....dov'è la mia pistola"penso presa dal panico

"calmati Teresa,rilassati,sai mi piacevi infondo,così determinata così forte così pura,avrei facilmente capitolato per una come te,ma tu.......tu ti sei messa in testa l'idea di farmi marcire in prigione,non potevo permettertelo mia cara agente Lisbon,peccato saremmo stati una bella coppia lo sai?" e con un colpo secco e deciso sparò a lisbon,ma lei nel cercare di difendersi,si spostò e il proiettile le perforò solo la spalla,lei svenì e volker credendo di averla uccisa sorrise, e disse "addio agente lisbon,è stato un piacere"

si voltò è vide il viso di Jane che lo fissava,gli caddero a terra gli scatoli delle pizze che aveva comprato,spalancò quegli occhi azzurri e gridò

"bastardo cosa hai fatto a Lisbon e cosa hai fatto?" gridando come un pazzo.....

"vedi Jane la tua bella è andata rassegnati"gli disse allegro Volker

iniziarono a lottare,Jane non era abituato a farlo,lui di solito lottava con le parole,non era bravo ad usare le mani per difendersi....Volker lo afferrò con le mani,le mise intorno al suo collo,stava per strangolare Jane,Volker era carico di adrenalina....

dietro di loro lisbon si riprese,cerco di alzarsi,afferrò la sua pistola che era su un tavolino accanto alla porta del bagno...con il braccio sanguinate,gli occhi semi chiusi dal dolore che provava,con l'unico braccio ancora buono alzò la pistola e disse

"lascialo o ti ammazzo....."

volker si voltò e disse "wow quanto sei determinata non vuoi proprio morire eh?"

lasciò il collo di jane che cadde sul pavimento cercando di prendere un pò d'aria e respirare,tossiva e si passava la mano intorno al collo......

volker stava per spararle quando lisbon con lo stremo delle sue forze gli piantò una pallottola in mezzo al petto,volker cadde a terrà con gli occhi spalancati guardò teresa e le disse "ce l'hai fatta eh....brava agente lisbon....mi hai battuto" e chiuse gli occhi e morì....

Lisbon non fece in tempo a chiedere a jane come stesse che svenì di nuovo sul pavimento,stremata....

Jane che nel frattempo stava un pochino meglio...si alzo corse verso lisbon la prese tra le sue braccia le spostò i capelli dal viso,pallido forse per la troppa perdita di sangue,

"lisbon lisbon.....lisbon.....apri gli occhi.....non puoi andartene così....non adesso,che hai avuto la tua rivincita.....non adesso che non sai cosa provo per te....ti amo,ti ho sempre amato,stupido,invece di far finta di non ricordare niente quella volta,avrei dovuto dirti tutto avrei dovuto dirti che ti amo.....ma che ero accecato da red john e dalla vendetta per poter pensare ad una nuova vita.....non volevo metterti in pericolo,Teresaaaaaaa apri gli occhi per favoreeeee......"

chiamò subito l'ambulanza......ritornò da lei e la strinse forte....

l'ambulanza arrivò la misero su una barella e la trasportarono in ospedale,il proiettile era entrato e uscito nello stesso tempo,medicarono la ferita e lisbon se la sarebbe cavata con un poco di riposo.....

quando aprì gli occhi,trovò tutto il suo team ai piedi del suo letto,Van Pelt aveva un bel mazzo di fiori,Rigsby una scatola di cioccolatini e Cho,solo un biglietto di augurio per rimettersi presto.......

Jane infondo alla stanza la fissava e accennava un sorriso.....

rigsby guardò negli occhi Grace e cho,e uscirono dalla stanza dicendo che avevano lasciato delle cose in sospeso....e che sarebbero tornati più tardi......

Jane le si avvicinò e le disse

"ehi......."

"ehi......."rispose teresa

"come stai?"chiese serio Jane

"be molto bene adesso che volker è morto,non potrà più fare de male a nessuno" disse contenta Lisbon

"e soprattutto non potrà più fare del male a te" disse jane guardandola inetnsamente negli occhi....

lisbon percepì un pò di imbarazzo abbassò lo sguardo e chiese

"Jane quand'ero quasi svenuta sul pavimento di casa mia,ricordo che tu eri accanto a m e,piangevi,e mi parlavi,non ho capito cosa mi stessi dicendo....ma sono curiosa di saperlo adesso....cosa mi hai detto mentre ero quasi svenuta?"

chiese lisbon ammiccando un sorriso curioso.....

-"ehm....niente di che,ti ho solo detto che sei una cocciuta,non dai ascolto a nessuno ne tanto meno a me,che vuoi fare semore a modo tuo e che dovresti darmi più retta....."

"cioè tu dici queste parole ad una persona che forse stava per morire?" disse lisbon.....e proseguì "guarda ti lancerei la flebo se solo potessi muovermi di qua...."

"ciao lisbon ci vediamo più tardi,mi raccomando stai buona e non muoverti di qui" disse Jane divertito mentre usciva dalla stanza.....

"Jane Jane Jaaaaaaane.........torna subito qui.....infermiera fermate quell'uomo biondo.......quando esco di qui te la farò pagare patrick jane......."

THE END

P.S.il mio secondo lavoro....ho voluto lasciare un finale aperto perchè volevo scrivere qualcosa di diverso del "ti amo lo sai,anchei io ti amo....." ma qualcosa in stile più the mentalist come è adesso,spero vi sia piaciuto