Storie originali > Soprannaturale > Angeli e Demoni
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Autore: AlekHiwatari14    12/02/2013    0 recensioni
"Un angelo bianco può innamorarsi di un angelo nero? Perchè il destino crudele ci ha fatto incontrare e innamorare ora che siamo diversi e non prima che potevamo stare insieme felici senza problemi?" Questo si chiedeva Angel, una ragazza angelo bianco, seduta su quel letto col diario tra le mani, costretta a rimanere nascosta la sua relazione ed il suo amore per Wiel, angelo caduto dal paradiso e ritrovato nell'inferno.
Il loro è un amore impossibile, ma vero. Riusciranno i due a trovare la strada per la felicità e stare insieme spensieratamente e senza problemi?
Scopritelo!!
Ps. Ispirata da due miei cantanti preferiti Avril Lavigne & i Tokio Hotel.
Genere: Fantasy, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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PROLOGO
 
 
 
 
 
C'era una volta, là su nei cieli, una ragazza dall'aria felice e spensierata. Non era una ragazza, ma un angelo biondo che seduta tra le nuvole cantava e venerava Dio insieme agli altri angeli. Il suo nome era Angel. Seduta tra le nuvole insieme alle compagne Bel e Videl, stavolta raccoglieva l'acqua dalle nuvole.
Belle e radiose, perfettamente oneste l'uno tra le altre con corpi celestiali e perfetti. Angel portava una tunica bianca con un fiocco alla vite anch'esso bianco, capelli ricci e lunghi con occhi blu, Bel aveva i capelli e occhi castani. I capelli erano di media lunghezza, presi da un codino fatto di nuvola, bianco e soffice, mentre Videl aveva i capelli media lunghezza ricci e neri e occhi verdi. Anche le altre portavano la tunica bianca, però la tunica di Angel era a giro maniche e lunga fino al ginocchio, Bel e Videl l'avevano a mezze maniche, ma Bel l'aveva lungo fino ai piedi, mentre Videl era lunga fino alla gamba. 
<< Angel? Tra quando avrai le ali? >>
<< Beh, dovrebbero darmele oggi. Non vedo l'ora di vedermi come mi stanno. >>
<< Starai sicuramente bene. Speriamo che presto le prendiamo anche noi. >>
Rispose la bruna con molto entusiasmo. La sera venne presto e la ragazza conseguì le sue ali e si alzò di livello. Era al gran palazzo angelico, il palazzo in cui viveva Dio, insieme al figlio. Fu lì che ebbe il ruolo più difficile che solo un angelo su cento lo hanno, la biangelicità, da quel momento in poi avrebbe dovuto non solo custodire, come già faceva, il suo protetto, ma doveva anche cantare le lodi a Dio e aiutare il protetto di già 15 anni a scoprire cos'era l'amore.
<< Io ti do in segno di onestà e fedeltà le tue nuove cariche angelo Angel. Da oggi in poi le tue ali saranno sempre più bianche e splendenti, ricorda di agire con amore e saggezza. >>
<< In nome dell'amore, darò tutta me stessa per insegnare, proteggere e seguire il mio protetto e dare a voi la mia lode eterna. >>
Con un inchino davanti al signore che con acque fredde bagnò le ali dell'angelo che iniziò a muoverle. In quel momento, quell'angelo non sapeva che ebbe una disgrazia e che avrebbe deluso tutti senza volere, anche se stessa, innamorandosi di colui che non avrebbe mai e poi mai essersene innamorata.  
 
 
"TRAILER VIDEO"
www.youtube.com/watch?v=yx1KVylIPvg
   
 
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