01/09/2007
13 recensioniTutto ciò che mi rimane
Solo qualche istante.
Solo qualche istante e sarà tutto finito.
Completo il mio fallimento, totale la mia umiliazione.
Mi ha dato il colpo di grazia e me ne sto qui, immerso nel mio stesso sangue, sconfitto, spezzato, distrutto.
Una vergogna per me stesso, un'onta per il popolo dei Saiyan.
La mia vista si offusca, ma la sua stridula, rivoltante risata risuona ancora nelle mie orecchie.
In me, la rabbia si confonde col dolore, la vergogna con il disonore.
Qualcosa di umido scorre lungo le mie guance.
Mai avrei creduto di poter cadere così in basso.
Piangere di fronte al mio carnefice e come se non bastasse di fronte a Kakaroth.
Kakaroth.
Dannazione della mia esistenza, più dello stesso Freezer.
Colui che si è macchiato della peggiore colpa nei miei riguardi. Risparmiarmi la vita.
In questo momento è soltanto una macchia arancione di fronte ai miei occhi che stanno per chiudersi.
Si rivolge al nostro -ironia della sorte- comune nemico, pronuncia parole di rimprovero per la sua mancanza di correttezza.
Sciocco, patetico Saiyan traditore del proprio sangue.
Eppure, in questo momento in cui l'Oscurità mi ha stretto quasi completamente tra le sue spire, un pensiero ammutolisce tutti gli altri nella mia mente.
Dopo la mia morte, sarà lui l'ultimo Saiyan, l'ultimo esponente della mia perduta stirpe di guerrieri.
E' lui, adesso, tutto ciò che mi rimane. Questo ragazzo sciocco ed ingenuo, troppo buono e puro per uccidere chi ha tentato di distruggere il suo pianeta. E' tutto ciò che ho in questo momento.
Si accorge che voglio parlare. Mi chiede di non sforzarmi.
Sei così sciocco da non comprendere che la morte è già mia padrona, Kakaroth?
Suonano ridicolmente simili ad una preghiera le mie parole e quasi me ne vergogno, aggrappandomi all'ultimo tenue bagliore di lucidità rimastomi. La mia preghiera.
"Kakaroth... vendicami... ti prego".
Già non ti vedo più. Sei una macchia sempre più sbiadita. Ma nella mia mente l'immagine della tua potenza è nitida e mi ferisce come una lama affilata, forse più del colpo che mi sta uccidendo.
C'è ancora qualcosa che devo dirti.
"Tu sei un saiyan".
Le forze vanno via.
Ecco, non sento più il dolore.
FINE
Nota dell'autrice: Niente di
speciale, solo una breve flashfic. era da un po' che non scrivevo un
pezzo narrato in prima persona da Vegeta, però, e poiché
la cosa è alquanto soddisfacente, ho scelto di descrivere dal
suo punto di vista questo momento dell'anime, uno dei più
drammatici. Lasciatemi un vostro parere, mi raccomando! Sonsimo