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Autore: _Misaki    12/02/2013    13 recensioni
[DaeJae] [Accenni BangLo]
Tra sei minuti, tutto ciò che ho costruito in sette mesi, cambierà. Il mio passato, il mio presente, il mio futuro, tutto si sgretolerà come una foglia secca calpestata da qualcuno. Sei minuti e tutto ciò che ho fatto, detto, tutte le risate, gli abbracci, tutte le notti passate a fare l'amore con lui, tutto verrà rimosso.
Genere: Azione, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Daehyun, Un po' tutti, Yongguk, Youngjae, Zelo
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
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One Shot

 

 



12 Febbraio 2013, 23:54
Tra sei minuti, tutto ciò che ho costruito in sette mesi, cambierà. Il mio passato, il mio presente, il mio futuro, tutto si sgretolerà come una foglia secca calpestata da qualcuno. Sei minuti e tutto ciò che ho fatto, detto, tutte le risate, gli abbracci, tutte le notti passate a far l'amore con lui, tutto verrà rimosso.




12 Agosto 2012, 03:45
La città di notte è così spaventosa, specialmente quando si è in quartieri come questi, squallidi, piccoli, umidicci e un temporale estivo si abbatte su di te. La città è ancora più spaventosa quando sai chi o cosa vive dentro gli edifici e le case che si trovano in questo tipo di quartiere.
Mi avvicino piano all'abitazione che mi interessa, gettando l'ultima sigaretta che mi rimane a terra, per poi bussare con tutta calma, il cuore a mille.
Ad aprire la porta, proprio come volevo, è quel ragazzino taciturno, il più tranquillo del gruppo. Mi guarda, lo guardo, forse non ho mai visto un viso più bello del suo e quasi mi vien da ridere a pensare che quel bel faccino fa parte di un gruppo di gangster. 
“Chi sei?” chiede, e la sua voce sembra troppo melodiosa per poter appartenere a quel genere di ragazzo.
“Yoo Youngjae” mi guardo intorno con aria preoccupata, mi meriterei un Oscar per le mie doti d'attore, “Ho bisogno di un posto dove stare per qualche tempo.. E mi hanno detto che Bang Yongguk accetta sempre nuovi ragazzi, qui”
Dal garage alle sue spalle si sentono urla e risate, nell'aria si sente odore di soju.
Il ragazzo mi fa segno di entrare e, poco dopo aver varcato la soglia, mi afferra un polso e fa aderire la mia schiena al suo petto, mettendomi una mano al collo. 
Che abbia scoperto tutto? Che sappia chi sono, anche solo dopo uno sguardo?
“Jung Daehyun” sussurra, per poi lasciarmi andare ed indicarmi la via verso il resto del gruppo.
Eppure io lo so, so che hai capito qualcosa, mio caro Jung Daehyun, e starò attento a te, ti osserverò meglio di chiunque altro, tanto da sapere ogni tuo più piccolo segreto.
 

29 Agosto 2012, 15:07
Fa caldo, anche troppo, e il condizionatore è rotto, lasciandomi sudare in modo esagerato. Il Mato è vuoto e solo io e lui siamo rimasti a fare da guardia. Kim Himchan, specializzato in strategia, è uscito a fare rifornimenti con Moon Jongup, specializzato in scontri corpo a corpo, Bang Yongguk, capo del gruppo, nonché specializzato in armi, invece, è solo uscito a farsi due passi con quello che ormai credo essere il suo ragazzo, Choi Junhong, che sarà maggiorenne solo tra un anno ed intraprende già una vita degna di nota. 
Daehyun, o come lo chiamano i B.A.P, il ninja riposa sul divano affianco alla poltrona su cui son seduto io ed indossa una mascherina nera, che non mi permette di vedere completamente il suo viso.
Fin dal giorno in cui sono arrivato, quel ragazzo non ha mai parlato, restando sempre nel suo mondo e rispondendo a monosillabi a tutti. Che lui sappia chi sono, ormai, credo sia un dubbio che mi perseguita e mi perseguiterà per sempre, ma non mi lancia segnali, né sembra che gli altri ragazzi sappiano, visto come mi trattano. Si comportano tutti come dei fratelli, addirittura con me che son arrivato da poco tempo, e se non mi ricordassi ogni giorno, ora, minuto, perché sono qui, probabilmente anche io mi farei trascinare dentro questo gruppo di ragazzini.
“Yoo Youngjae”
Daehyun ora è sveglio e mi guarda coi suoi occhi scuri e profondi.
“Yah, abbiamo la stessa età, potresti anche chiamarmi in modo un po' più informale, non credi?”
“Youngjae”
“Dimmi!”
Si alza e si posiziona davanti a me, chinandosi e prendendomi il mento con il pollice e l'indice. Se pensa che io possa innamorarmi di un uomo, mentre compio una delle missioni più importanti della mia vita, si sbaglia di grosso. Ho anche una fidanzata che aspetta solo il mio ritorno, la sposerò, avremo dei figli ed io lascerò la carriera di spia. Eppure i nostri sguardi si incontrano ed è così magnetico, così malizioso il sorriso che mi rivolge, che non mi sposto neanche di un millimetro, quando le sue labbra sfiorano le mie, per poi lasciarmi andare, non appena sentiamo la porta aprirsi.
Spiacente, Jung Daehyun, tutto questo non si ripeterà mai più.


4 Ottobre 2012, 01.33
La prima volta che abbiamo fatto sesso, il primo di settembre, pensavo che fosse colpa dell'alcol, pensavo che avrei conquistato la sua fiducia e pensavo fosse terribilmente giusto farlo, per compiere la mia missione. Balle. La prima volta che abbiamo fatto sesso, il primo settembre, ho dato la colpa all'alcol, ho voluto conquistare lui e non la sua fiducia e pensavo fosse terribilmente sbagliato, sbagliato per me, per lui, per Maeri, la mia fidanzata, sbagliato per i miei superiori, sbagliato per tutto e tutti, ma diamine se mi ero sentito giusto!
Ed eccomi ora di fronte alla sua porta, con tutte le intenzioni di un perfetto coglione, ma che ci posso fare? Forse è solo una fase, forse sono solo curioso.
“Chi è?”
“Yoo Youngjae”
La porta si apre, rivelandomi il suo petto nudo e le sue labbra, che ferocemente si incollano alle mie, anzi, oserei dire disperatamente. Cosa c'è, Jung Daehyun? Avevi paura che non succedesse più? Ti stavi crogiolando al pensiero che non ci saremmo più baciati, toccati, amati, per una notte? Mi guardavi con occhi insistenti, nella speranza che io avrei ricambiato tali sguardi con altrettanto desiderio? Ebbene, eccomi qui, mio caro sciocco, son qui per farti illuedere, per farti innamorare di me, per donarti il mio corpo, mentre penso a quando, fra qualche mese, sarò testimone del tuo arresto.
Avanti, facciamo l'amore.


30 Novembre 2012, 06:11
Mi son svegliato nel suo letto, nudo, sporco, ma, soprattutto, tra le sue braccia. Ho detto a me stesso che devo smetterla di andare a letto con lui, perché ormai so di avere la sua fiducia, so che, anche se sapesse la mia vera identità, non lo direbbe a nessuno.
Tu mi ami, Jung Daehyun. Me lo dicono i tuoi baci, le tue carezze quando pensi che io stia dormendo, le tue gambe che si incrociano con le mie sotto le lenzuola, i tuoi occhi che mi scrutano, qualsiasi mossa io faccia. 
Son sicuro che non me lo dirà mai, ne ho la certezza, però lo so e questo rende la missione più facile, no? No, Yoo Youngjae, non fare l'ipocrita, quel ragazzo, quel Jung Daehyun, quelle lenzuola, tutto rende le cose più difficili, persino i sorrisi di Bang Yongguk, le litigate su chi ha ragione su cosa con Kim Himchan, le partite alla playstation con Moon Jongup e le serate ad aiutare Choi Junhong a studiare per gli esami. 
“Youngjae” mi chiama con la voce impastata dal sonno.
“Sono qui” le nostre dita si intrecciano e lui mi stringe al suo petto con forza, “Sono qui...”


31 Dicembre 2012, 23:59
Ansimo sotto il suo tocco e le sue labbra mi raggiungono, come sempre, e i nostri gemiti escono strozzati tra i nostri mille baci. Le sue dita entrano in me ed escono con una naturalezza che prima mi preoccupava, ma ora non mi disturba, i nostri corpi si muovono in simbiosi, le nostre mani si stringono, finalmente ci uniamo un'ennesima volta.
“Yo-Youngjae..”
“A-ah.. Da-Daehyun..”
Vorrei poter continuare a fingere che tutto questo sia solo per la missione, vorrei poter fingere che tutto vada bene, che eseguirò la missione senza alcun rimorso e che mi sposerò senza ripensamenti, ma son arrivato alla conclusione che, almeno a me stesso, non voglio più mentire.
Quindi sì, io ti voglio Jung Daehyun, ti bramo, ti desidero tanto quanto la polizia desidera mettere le mani sui B.A.P e vorrei poterti dire tante, troppe cose, che però non possono essere dette, perciò baciami, ancora e ancora, finché possiamo.
Spinge in me delicatamente, come ha sempre fatto, perché dice che non riesce ad essere aggressivo con me, perché sono prezioso, perché mi vede come una foglia secca che potrebbe sgretolarsi in mille pezzi in un attimo, eppure io ti chiedo solo questo, sii violento, fammi male, cosicché la mia coscienza sia un po' più pulita!
“Youngjae, è passata la mezzanotte, è un nuovo anno” dice, “Questo vuol dire che sarai tra le mie braccia per tutto l'anno” ride e io con lui, mentre apro lentamente gli occhi e vedo i primi fuochi d'artificio, qui, dal pavimento del terrazzo.


9 Febbraio 2013, 16:30
“Dove vai?”
Chiudo il portone e mi volto verso Daehyun, che ora mi guarda con occhi spenti.
“Vado a dire a mia madre che non sono morto, perché, pensi che io stia andando da un altro uomo?” scherzo, allacciando le braccia al suo collo e stampandogli un bacio a stampo sulle labbra, che però non si piegano in un sorriso, né si schiudono, ed il suo sguardo mi carica di così tanta colpevolezza che lo abbraccio, solo per non dover affrontarlo, “Torno subito, okay?”
Mi afferra per i fianchi e, dopo avermi sbattuto al muro e avermi preso praticamente in braccio, le sue labbra intercettano le mie e per la prima volta mi bacia con ferocia, quasi come se volesse divorarmi.
Le sue mani scivolano sotto la mia maglietta e le mie dita, invece, finiscono tra i suoi capelli, così morbidi e lisci, nonostante le troppe tinte.
“Youngjae”
“Mh?”
Sorrido quando le nostre labbra si sfiorano ancora ed ancora.
“Ti amo..” un bacio, “ti amo,” un altro bacio, “ti amo da morire” e mi mette giù, per schioccare un altro piccolo bacio sulle mie labbra e poi andarsene.
E allora tu sai tutto, mio caro sciocco Jung Daehyun, tu sai e sapevi fin dall'inizio cosa sarebbe successo. Stai cercando di farmi restare? Stai cercando di distruggermi? Non te lo permetterò, finirò la missione e tornerò a casa, come è giusto che sia.
Ti amo? Stranamente hai scelto proprio questo giorno per dirmi tali parole, così importanti, così belle, così crudeli.
Spiacente, Jung Daehyun, non ti dirò mai tali parole.


12 Febbraio 2013, 23:54
Tra sei minuti, tutto ciò che ho costruito in sette mesi, cambierà. Il mio passato, il mio presente, il mio futuro, tutto si sgretolerà come una foglia secca calpestata da qualcuno. Sei minuti e tutto ciò che ho fatto, detto, tutte le risate, gli abbracci, tutte le notti trascorse a far l'amore con lui, tutto verrà rimosso.
Mi aggiusto un po' ed entro nella parte del ragazzino ferito che è stato rapito per avere un riscatto.
Loro verranno, ne sono sicuro, perché loro sono fratelli ed io ero uno di loro, perciò non mi abbandoneranno.
E lui? Lui ci sarà? Jung Daehyun, non esserci, non guardarmi mentre distruggo tutto ciò che avevamo. 
Ed eccoli che arrivano e lui c'è, più bello che mai, e, anche se non vi sto guardando, capisco che i tuoi occhi sono puntati su di me e vuoi solo vedermi alzare la testa per potermi guardare ancora meglio, ma non lo farò, non ora.
Sento il mio cellulare vibrarmi in tasca, segno che le forze dell'ordine sono arrivate, ebbene, finisce qui, finisce così.
Uno dei nostri complici verifica che all'interno della valigetta portata da Bang ci siano tutti i soldi e, quindi, un altro mi libera, facendomi avanzare verso i B.A.P, un gruppo di ragazzi tra i diciotto e i ventotto anni che, scappati di casa, passano la loro vita tra alcol, droga, musica e rapine. 
Vedo Junghong che con le lacrime agli occhi, come gli altri del resto, mi sorride, e Bang tende una mano verso di me, m tutto ciò che riesco a capire è che hanno tutti e cinque delle pistole e che hanno intenzione di farlo.
Perché?
Gli agenti spareranno se anche solo uno di voi penserà di usarne una e allora perché? 
Uno dei miei colleghi ride, perché sa che abbiamo la vittoria in pugno, eppure Bang non lo sa, non lo sa ed è per questo che prende la sua pistola e spara, colpito. 
Panico.
Tutto ciò che i miei occhi vedono è la pallottola che si dirige verso colui che non doveva esserci, colui di cui non mi sarei mai dpvuto innamorare, lui, Jung Daehyun e, allora, continuando a fingere di essere uno di loro e di esser stato rapito, mi faccio avanti ed è forse la prima volta che vedo i suoi occhi umidi e l'unica cosa che posso fare è mimargli che lo amo, prima di accasciarmi a terra e sentirlo urlare.



Saranghae



Non ho mai pensato a come sarei morto, non ho mai pensato di morire, vista la mia giovane età.

Quando sei giovane e in salute l'idea di morire non ti passa neanche per idea, eppure, non appena lo vidi, in estate, verso le tre del mattino, fradicio, capii che stavo per morire.

Non appena i suoi occhi incontrarono i miei, ebbi la sensazione che non mancava molto prima della fine, eppure i suoi sono occhi così belli. 

La prima volta che abbiamo fatto sesso, avevo la certezza che fosse una spia, uno sbirro, insomma, un nemico, ma non mi importava, perché non potevo più trattenermi, lo volevo con tutto me stesso e quando, il 10 febbraio, lo vidi uscire di casa per la prima volta in sei mesi, capii che era la mia ultima possibilità di vederlo, sentirlo, tenerlo stretto a me.
Così lo feci, lo tenni stretto a me, lo baciai, gli dissi per la prima volta che sì, io lo amavo ed ancora lo amo, anche nella speranza che lui non andasse, ma non fu così.

Eccoci qui, allora.

Avrei dovuto dire agli altri la verità, ma l'idea di tradire la tua fiducia mi faceva male, perché so che ciò a cui miravi, all'inizio, era la mia fiducia ed il mio silenzio, però lo hai fatto, mi hai amato.

Sì, Yoo Youngjae, nonostante non parlassimo quasi mai, lasciando parlare i nostri corpi, tu mi amavi e forse ancora mi ami. 

Ti lasciano camminare verso di noi e solo quando Bang spara e tu ti posizioni di fronte a me con occhi sgranati e mani tremanti, per poi accasciarti al suolo, capisco quanto davvero mi hai amato, mi ami. 

E' bastato un colpo per portarti via da me.

Perché? Perché pentirsi proprio ora? Perché morire qui, davanti ai miei occhi, dopo avermi detto che mi ami? Perché? 

Non ho mai pensato a come sarei morto, ma forse morire per raggiungerti è tutto ciò che posso fare, perciò aspettami un attimo.

Sto arrivando.










Note dell'autrice: CIAAAO A TUTTI~ so che molti di voi vogliono spararmi (così siamo anche in tema) visto che I Remember deve essere aggiornata da due mesi, ma giuro che sto cercando di scrivere un capitolo decente! Nel frattempo, vi lascio questa misera e schifosissima one-shot, scritta così, scritta male, tanto perché mi è venuta in mente è l'ho buttata giù così! Quello che parla alla fine è Daehyun! Mato è la casa dei B.A.P. Spero che almeno piaccia a qualcuno çç Ad ogni modo, avete visto il nuovo video dei B.A.P? Non sono perfetti? Io, sinceramente, preferisco il primo finale (tragicMisaki) ma molti dicono che è meglio il secondo perché non muore nessuno, MAH. 
Mi farò viva molto presto, prometto, annyeong <3
  
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