Ed eccomi ad un’altra one shot su
Full Moon Wo Sagashite completamente da pazzi... ma perché mi ostino a
scrivere ste cose?! (E io che ne so?! Ndfrancy) Ma chi lo ha chiesto a te!!!!
(-___- sta qui è pazza... parla da sola! Ndfrancy) Non sono pazza hai
capito?! Beh si... forse un pochino... anzi diciamo un pochino tanto...
vabbè basta intrattenervi... ecco leggete sto robo... e se vi va magari
commentate^^
...AMORE MUTO...
“Vorrei soltanto parlare con
qualcuno...” questo
era il mio pensiero fisso... il mio desiderio fin da quando sono nato. Si perché
nonostante io adesso abbia 17 anni... in vita mia non ho mai parlato veramente con qualcuno. Mai.
Sono nato
senza la capacità di parlare, sono muto insomma. Nessuno si è mai
preso la briga di diventarmi amico, perché infondo non avrei mai potuto
farmi capire no? Non sono un ragazzo a cui piace stare al centro
dell’attenzione, tutt’altro... mi piace molto la solitudine. Si
perché in quei momenti riesco a scavare dentro di me e a trovare le
risposte ad alcune domande che mi faccio... non tutte però.
Tuttavia
c’è sempre una domanda che mi ronza in testa “Perché nessuno parla con me?” ecco, io a questa
domanda, nonostante ci abbia pensato tanto, non riesco a trovarci una risposta,
insomma non sono ancora invisibile no? Oppure sono io che non mi sono reso
conto di non esistere effettivamente?
Non so...
forse nessuno mi parla perché non hanno una domanda a cui io possa
rispondere senza parlare, forse semplicemente non vogliono farmi pesare il
fatto che non posso usare la bocca per farne uscire delle parole.
Sta di fatto
che da un po’ di tempo, osservo sempre una ragazza... ha gli occhi
azzurri e i capelli neri... è magrolina... mi sembra timida... ma allo
stesso tempo, forte e determinata. Non è sola come me... ha tanti amici
intorno, non so il motivo, eppure continuo a ripetermi che c’è
qualcosa di uguale in noi. Qualcosa che ci unisce.
Una cosa ho
notato... non parla mai... non esce mai nulla dalle sue labbra che abbia il
suono di una parola... sembra quasi... no che sto pensando... non può
essere così. Eppure...
Mi avvicino
furtivo e la osservo, sembra una ragazza normale... poi vedo una delle sue
amiche avvicinarsi veloce e chiederle – Mitsuki tu hai capito i compiti
che ci ha dato il prof di italiano per le vacanze? – in quel momento mi
sarei aspettato che lei le rispondesse con una voce squillante... ma fa
tutt’altro: dalla sua tasca afferra un blocchetto, prende una matita e
scrive a lettere cubitali, che persino io da un metro di distanza riesco a leggere
“NO MEROKO, MANCO MEZZO! QUELLO E’ UN PAZZO FURIOSO” la
ragazza che le ha fatto la domanda... “Meroko” ride di gusto e poi
mi nota – Ehi! Ma tu non sei Kira_senpai? – io sobbalzo, come
avrà fatto a riconoscermi?!
Mi avvicino e
noto che “Mitsuki” prende di nuovo il suo blocco e scrive
“Intendi Kira Takuto? Quello del 4°?” Meroko annuisce
“AHHHHHH DAVVERO?! Quello è proprio Kira?! Takuto Kira?! Sei
SICURA?!” Meroko la guarda esasperata – Si Mitsuki si... il
compagno di classe di... – ma Mitsuki la interrompe scarabocchiando
“...Echi_kun...” Mitsuki poi abbassa lo sguardo... – Mitsuki
mi dispiace... – lei si asciuga le lacrime “Non ti preoccupare
Meroko... è tutto apposto davvero!” scarabocchia.
Poi per mia
sfortuna si ricordano della mia presenza – Kira_senpai! Scusaci ci
eravamo dimenticate di te! – esclama Meroko – Allora Kira_senpai...
che ti porta da questa parti? Di solito non ti si vede molto in giro o sbaglio?
– mi domanda Meroko, io mi gratto la testa... e ora come faccio a
risponderle?! Cazzo! Noto il blocchetto di Mitsuki sul tavolo di fronte a me e
lo afferro con la penna “Diciamo che non sono uno con cui è
possibile fare conversazione facilmente” scrivo in brutta grafia... noto
gli sguardi attoniti di Meroko e Mitsuki – Ehm... tu sei m...muto giusto?
Scusami – io annuisco e poi scrivo “Non fa niente” Meroko
sorride, Mitsuki abbassa lo sguardo.
- Ehm
Kira_senpai devi sapere che Mitsuki non è così di solito... solo
che... è stata operata da poco e allora non può ancora parlare
– io annuisco e la osservo, sembra triste “Perché è
stata operata?” scrivo, Meroko abbassa lo sguardo e mi sussurra
all’orecchio – Beh... è stata coinvolta in un incidente, era
con Eichi_senpai... e... lui è in coma mentre lei ha subito solo un
danno temporaneo – io osservo Mitsuki che in quel momento ci fissa
sorridendo amara “Mi dispiace” scarabocchio facendoglielo leggere
“Non ti preoccupare Kira_senpai^-^” la guardo contrariato
“Non mi chiamare Kira_senpai... mi sento vecchio -___-“ lei ride
cristallina “allora posso chiamarti Takuto_chan? Ti pregoooooooo
Q_Q!” io scoppio a ridere “D’accordo, se proprio ci tieni...
vada per Takuto_chan... però io ti chiamo Mitsuki_chan ^_^” lei mi
guarda con occhi di fuoco “NO!” “SI” “NO”
“SI” “NO” “NO” “SI” “Ti
ho fregato! ^________^” lei assume un’aria indispettita “E va
bene” io le sorrido e lei mi guarda un attimo spaesata ma poi sorride
anche lei.
Improvvisamente
ci rendiamo conto che Meroko è sparita, e ha lasciato scritto che non
voleva disturbarci nel nostro “Muto” dialogo.
Sono appena
uscito di casa, quando sento qualcuno chiamarmi... non ho mai sentito questa
voce... – TAKUTO_CHAAAAAAAAAN – io mi volto e vedo Mitsuki correre
verso di me... “COME?!” sorride
e mi spiega – Ieri il medico ha detto che potevo cominciare a riparlare
– la guardo come si guarda un alieno... poi sorrido triste “Ora non avrà più
bisogno di me... lei ha tanti amici...” mi sento osservato alzo lo
sguardo e noto il suo splendido sorriso che mi regala – Ehi Takuto_chan
andiamo insieme a prenderci qualcosa? – mi chiede, io questa volta sono
davvero stupito... “Non... non
vuole tagliare i rapporti con me?”.
Mi ritrovo ben
presto seduto di fronte a lei in un bar... lei mi parla a raffica... cose del
tipo “Sono così felice che finalmente posso riparlare” o
“Spero che Eichi_kun si rimetta presto” io la ascolto... non potrei
fare altro manco volendo – Takuto_chan perché oggi non vieni in
ospedale a vedere Eichi_kun? Sai è migliorato molto! – dice
“ok” scarabocchio sul foglio – Eichi_kun è unico!
È dolce, gentile, simpatico... è l’uomo della mia vita
– esclama con i tipici occhi a cuoricino “eheheheh e di nuovo
attacchi con sti elogi a Eichi... potresti scrivere un libro sai?!” le
scrivo per prenderla in giro – Hai ragione! Perché non ci ho
pensato io? Potrei intitolarlo “Elogio a Eichi” o “Dedicato a
Eichi” o ancora “Eichi l’uomo perfetto” – io
sbuffo “Ma piantala” lei ride –Ok ok... antipatico -.
Era la prima
volta che avevo un rapporto del genere con qualcuno... e senza manco
accorgermene... mi innamorai perdutamente di Mitsuki. Non me ne rendevo conto
eppure, ho sempre sofferto quando Eichi e Mitsuki si guardavano complici,
persino quando avrei dovuto essere felice per la guarigione di Eichi l’ho
odiato... l’odiavo con tutto me stesso, perché lui aveva il suo cuore,
e il brutto è che se lo meritava... era fatto apposta per lei. Io ero di
troppo... eppure per anni le sono stato al fianco, per anni l’ho aiutata
a scegliere le cose, quando voleva qualcuno con cui confidarsi... lei veniva da
me. Ecco cosa avevo io... la sua completa fiducia. Però non mi era mai
bastato, avrei voluto di più ma sapevo di non poterlo avere.
Arrivò
anche quel giorno... il giorno in cui
lei venne da me e mi confidò che aveva fatto l’amore con Eichi...
mi raccontò tutto talmente bene che mi sembrò di percepire quelle
sensazioni. Poi mi spiegò i suoi dubbi... le sue paure, aveva tanta
paura che lui l’abbandonasse, ma io la rassicurai... Eichi non sarebbe
mai stato quel genere di persona.
Qualche tempo
dopo... lei mi disse che le aveva chiesto di sposarla... nonostante avessi
dovuto fare i salti mortali per la felicità... io... non ci riuscivo...
non riuscivo a essere felice... certo una parte di me era felice della
felicità di Mitsuki... ma nonostante questo... nel profondo del mio
cuore soffrivo.
- Takuto_chan
vieni ad aiutarmi a scegliere l’abito ti prego!!! – mi implorava
come una bambina, nonostante avesse più di 20 anni mi ricordava ancora
la piccola ragazzina di 14 anni. “Ho detto che non mi va” –
Invece verrai! – “NO!” –SI! – “NO!”
– SI! – “NO!” – SI! – “NO!”
– NO! – “SI!!!” – Questa volta ti ho fregato io
caro il mio Takuto_chan! – “UFFAAAAAAAAA” lei mi
guardò vittoriosa e mi trascinò all’interno del negozio di
vestiti da sposi.
Ne scelse due
o tre modelli e mi trascinò nel camerino “Mi spieghi perché
devo entrare qui dentro insieme a te?” – Perché mi servi!
– fu la sua risposta secca. Si spogliò e io diventai rosso...
aveva addosso solo la biancheria e io mi sentivo in completo imbarazzo –
Che c’è? Perché sei rosso Takuto_chan? Ahhhhh allora anche
tu sei un uomo dopotutto AHAH sei bordò! – rise mentre indossava
il primo abito.
“E’ bellissima” pensai osservandola nel semplice abito
da sposa bianco, il bianco le donava... “Stai benissimo” scrissi,
lei sorrise – Grazie Takuto_chan! Allora prendo questo – disse senza
esitazione. Io sorrisi era l’unico abito che le donasse davvero quello...
in realtà stava bene con qualsiasi cosa... ma... quell’abito
era... era perfetto per lei.
Arrivò
il giorno... e io... beh io ero il testimone di lei. Mi sentivo in imbarazzo,
lei parlava con tutti, rideva con tutti e poi correva da me non appena mi
vedeva in disparte e mi trascinava con lei dai suoi amici. Io sorridevo e
annuivo... oppure scrivevo e lei rideva quando facevo qualcosa di buffo, rideva
con quella sua risata unica.
Dopo poco
arrivò il prete, tutti gli invitati si sedettero e Eichi comparve di
fronte a me – Dov’è Mitsuki? – “e’ andata
a vestirsi... tra poco arriverà” lui mi guardò... come se
avesse percepito qualcosa – Guarda che l’ho capito sai? – io
feci l’ingenuo nonostante sapessi a cosa si riferiva “Non so
proprio di cosa stai parlando” – Invece lo sai molto bene, tu la
a... – fu interrotto dall’inizio del corteo... sapevo cosa voleva
dire... lo sapevo benissimo “Non mi importa Eichi... se lei è
felice... sono felice anche io” scrissi quelle parole e gliele feci
leggere... lui sorrise... eppure... sembrava che mi avesse letto dentro –
Non mentire Takuto – sussurrò prima che Mitsuki arrivasse
all’altare.
Ascoltai la
funzione in silenzio... sapevo che aveva ragione Eichi, eppure non volevo
rovinare tutto per un mio stupido capriccio... e poi le udii... quelle parole
così crudeli per uno come me – Chi ha un motivo per cui queste due
anime affini non possano unirsi in matrimonio parli ora o taccia per
sempre -, no neanche volendo avrei potuto impedire il suo matrimonio... il
prete lo aveva detto... aveva detto parli
ora... io non potevo parlare, non avrei mai potuto parlare... quindi avrei taciuto per sempre.
Però...
non volevo stare li... non potevo più sopportare la visione di Mitsuki
così felice senza di me... nonostante tutto... avrei tanto voluto che...
io fossi importante per lei... come lei lo era per me... io non avevo mai
sorriso... se non con lei... mai non lo avevo mai fatto con nessun altro.
Abbassai lo
sguardo e senza neanche voltarmi corsi via... non vidi nemmeno Mitsuki che si
voltava dalla mia parte e urlava -TAKUTO_CHAAAAAAAAN!!!! -. Non seppi nemmeno
io come... mi ritrovai nel bar dove la osservavo sempre... li mi sedetti e
ordinai una cioccolata senza neanche accorgermene... poi cominciai a
piangere... la prima volta che piangevo da quando ero nato... piangevo senza
voce, piangevo senza sfogarmi realmente... solo i singhiozzi mi avrebbero
soddisfatto e io non potevo emetterli... la mia voce... non era mai esistita...
il mio cuore... non avrebbe mai espresso i suoi sentimenti... li avrebbe sempre
tenuti dentro di se... fino a farlo scoppiare... perché non avrei mai
potuto dire a Mitsuki “Ti
amo”.
- Anf... anf...
Takuto_chan perché diavolo sei corso via?! – alzai lo sguardo e
notai Mitsuki accaldata e con il fiatone piegata sul tavolino... aveva ancora
il vestito da sposa – EHI! Perché stai piangendo? Che hai?!
Takuto_chan parla!!! – niente io rimasi in silenzio poi scrissi
“Io... non posso parlare... non posso liberare il mio cuore dal suo
fardello... non potrò mai... non potrò mai esprimere quello che
provo perché il mio... il mio amore... il mio amore è e
resterà sempre muto” lei
mi guardò con uno sguardo strano – Cosa vuoi dire Takuto_chan?
Come amore muto? – io continuai a scrivere “NON HAI CAPITO?! IO TI
AMO RAZZA DI... RAZZA DI...” non riuscii più a continuare... mi
abbandonai sul tavolino con la testa nascosta sotto le braccia.
- Takuto...
scusa... scusami ti prego... io... – io scrollai la testa facendo cadere
altre lacrime “Non fa niente Mitsuki... non importa... tanto... il mio
cuore è abituato a rinchiudere i sentimenti in fondo a se stesso”
lei scoppiò in lacrime – Chissenefrega! Io non voglio che reprimi
i tuoi sentimenti non voglio! Anche io... anche io ti amo Takuto... – mi
bisbigliò all’orecchio io tremai... mi alzai alla svelta...
lasciai i soldi sul tavolo e corsi via scuotendo la testa “No non è vero! Mente! Mente!” mi nascosi dietro
l’aiuola di casa sua... mi nascondevo sempre li... – Takuto dove
sei?! TAKUTO! TAKUTO!!!! – urlava lei, che dopo qualche secondo
riuscì a trovarmi – Takuto è la verità! Te lo giuro!
Ti amo! – io scossi la testa “Non è vero! Non è
vero!” scrissi appoggiandomi al muro – Allora secondo te
perché non mi sono sposata?! – io rimasi imbambolato... non, non
si era sposata?!
- Takuto
credimi! Non sono sentimenti a senso unico! Non lo sono! – esclamò
abbracciandomi stretto “Da...davvero?” scrissi – SI! Davvero!
- rispose senza esitare.
Mi
baciò... era la prima volta che le nostre labbra si toccavano... la
prima volta che baciavo qualcuno, eppure la sensazione era come se fosse stato
sempre così... come se... dischiuse le labbra e io impacciato esplorai
la sua bocca... la strinsi più forte tra le braccia mentre giocavo con
la sua bocca... lei cominciava ad avere il fiato corto ma... ma non ci
fermammo... lei gemette appena e io respirai a fondo il suo odore e osservai la
scena per ricordarmela per sempre. - Takuto... ti amo – mi
bisbigliò sorridendo “Anche io” scrissi.
Sentimenti
ricambiati, era la prima volta che qualcuno ricambiava un mio sentimento...
eppure io non potevo esprimerli apertamente... non potevo urlarli al mondo...
ma lei... lei mi amava lo stesso... nonostante il mio sarebbe sempre stato...
un amore muto.
°...FINE...°
Ok... ho veramente esagerato questa
volta XD insomma Takuto muto... mi sembra un incubo ç_ç
poveroooooooo. Vebbè basta spero che non vogliate linciarmi dopo che ho
sganciato sta cosa pazzesca (strano che non mi sia ancora arrivato un pacco
bomba in casa) ciao e alla prossima!!!
By athenachan