Arrivò quel giorno in cui trovai una bambina in fasce, stava per essere investita da un camion, le salvai la vita, la portai a casa e le diedi un nome: Jodelle, era un nome che mi era sempre piaciuto.
Arrivò un giorno di primavera, era il 1995, Aprile di preciso, vivevo nella mia villa con Jodelle, la mia sorellina acquisita. Quel giorno sarebbe dovuta arrivare la nuova tata, io ero impaziente del suo arrivo perché dovevo correre al lavoro, mi occupavo di girare alcune pubblicità, avevo già fatto diverse serie tv  anni fa, ora però ero calato a pubblicità. Sentii il campanello suonare, era la nuova tata: Jennifer. Le mostrai tutto, poi corsi sul set. Cominciarono le riprese, gli autori notarono la mia dote allora mi presero in considerazione e mi proposero di girare un film: “Pronti a morire” Io ovviamente acconsentii ed in fretta tornai a casa. “ Jake, dove sei?” Chiamavo il mio maggiordomo per avvertirlo del nuovo film. “Oh signor Di Caprio, è un’ottima opportunità.” Mi rispose, eppure io non ero molto convinto, non avrei voluto lasciare Jodelle a sola per delle settimane, o dei mesi.

Scusate se è molto corto, ma è soltanto un prologo, una visione sulla sua vita, gli altri saranno più lunghi.