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Autore: Gemini_no_Aki    20/02/2013    1 recensioni
[My Life in Film]
Sai quanti scrittori si sono persi nelle loro opere?
Quanti scrittori sono impazziti perché erano così pazzi per il loro lavoro da non vedere quello che intanto accadeva.
E lentamente gli amici, pur restando amici, trovavano delle compagne, si sposavano, si facevano una famiglia.

Art decide di smetterla, per una volta, di vivere nascosto dietro le sue storie, e di fare il primo passo verso quella che potrebbe essere la migliore opera che abbia mai creato in vita sua.
Jones/Art
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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You’re a part of me, Jones.


Mi stai mettendo da parte ora.
Ora che c'è lei ogni cosa che era nostra non esiste più.
È strano, molto, è qualcosa che non riesco a capire forse.
È qualcosa di più grande di me, qualcosa che non capirò.
Devo farmene una ragione, certo, ovvio Jones.
Beth è tutto quello che cercavi, una ragazza dolce, carina, che ti ama.
Io sono solo quel pazzo, quello scrittore fallito con cui vivi e con cui hai condiviso tutto.
Ovviamente lei deve venire prima.
No, non sono sarcastico, mi conosci, non lo sono.
Ma sai anche che non mi piace, o almeno l'avrai capito, credo.
Sei più intelligente di me, dopotutto, anche se forse tendi a... non lo so.
Ma hai capito.
Jones...
È strano da ammettere, ma forse sono geloso di Beth.
Perchè ora ha lei tutte le tue attenzioni, ogni cosa che era mia.
Anche il posto davanti, in macchina.
Prima eravamo noi due e basta, eravamo noi che passavamo i momenti a ridere, a scherzare e a mangiare piatti riscaldati nel microonde.
Per lei invece faresti tutto.
Per lei metteresti il mondo a testa in giù.
E a me ora cosa rimane?
Una risata, una pacca sulla spalla, se va bene un abbraccio.
Eri tutto Jones, e senza di te sono perso.
Sai quanti scrittori si sono persi nelle loro opere?
Quanti scrittori sono impazziti perché erano così pazzi per il loro lavoro da non vedere quello che intanto accadeva.
E lentamente gli amici, pur restando amici, trovavano delle compagne, si sposavano, si facevano una famiglia.
Jones, l'ho capito solo ora, ho perso ogni occasione che potevo passare con te per cosa?
Delle storie che non scrivo, perché sono nella mia mente, eppure i fogli restano vuoti.
Quelle storie sembrano normali, ma ricadono sempre su due personaggi, due uomini che condividono una casa, che si conoscono da una vita, che hanno molto in comune ma che non si conosceranno mai abbastanza da capire tutto dell'altro.
Due uomini che alla fine di tutte le mie storie finiranno col separarsi, allontanati da una donna.
Forse ora, Jones, è arrivato il momento di smettere di scrivere, non ho mai scritto tanto.
Smettere di scrivere e venire da te, Jones.


Tolse il foglio dalla macchina da scrivere, lo piegò e uscì più silenzioso che poté dalla stanza, per quanto la porta cigolasse e i suoi passi sembrassero di un elefante, il silenzio non era il suo forte, come forse non lo era scrivere, però le idee non mancavano mai.
La stanza dell'amico era socchiusa, lui era a letto, quel materasso per terra, con le coperte blu e lui coperto fino alla testa mentre la luce di un lampione entrava dalle persiane socchiuse.
Art si sedette sul bordo sperando di non svegliarlo, non aveva mai avuto tempo per niente, in tutti quegli anni non aveva mai avuto tempo per guardarlo, preso com'era da qualcosa che non l'aveva portato da nessuna parte.
E ora era come scoprirlo da capo, come vederlo per la prima volta.
"Jones..."
Posò il foglio a terra, magari non sarebbe servito a niente, si distese sul materasso e l'altro si mosse, verso di lui.
E quando fu abbastanza vicino da toccarlo, lasciando Art immobile e col fiato trattenuto, sorrise continuando a dormire rilassato, forse riconoscendo il profumo dell'amico.
E non stupendosi, il mattino seguente, della sua presenza lì.

"Ti ho preparato dei toast Art, attento che sono di fianco al materasso, non rovesciare tutto, il caffè scotta."
Tutto come sempre, tutto come doveva essere da sempre, tutto com'era nelle sue storie, e ora nella sua realtà.





Note dell'autrice: Ho scoperto da poco questa mini serie e me ne sono innamorata... (Se qualcuno avesse dei sottotitoli anche in iglese faccia un fischio, certo, si capisce quasi tutto, però...)
Purtroppo in giro non riesco a trovare niente, nè su loro, nè in generale, quindi cosa c'è di meglio che scrivere?
Io come Art mi ritengo "allergica" a Beth, lui e Jones hanno una chimica così speciale e profonda che non riesco a vederli separati, in nessun caso e da nessuno.
Immagino che Jones abbia già capito quello che prova Art ma non sa come comportarsi per via di Beth (o almeno, qui è così.), nessuno fa un primo passo verso l'altro e tutto rimane in sospeso, come le storie di Art.
Se qualcuno che conosce la mini serie ha voglia di lasciare un commento, ha voglia di aiutarmi a creare una sezione, qualunque cosa, è il benvenuto.
Se qualcuno la legge e non conosce la serie, sul tubo si trova abbastanza facilmente, merita (Soprattutto per Andrew... ma anche per il resto!! xD)

Bye Bye~
Aki
   
 
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